Alfa Romeo 8C Competizione Bertone BAT 11

Bertone BAT 11
Descrizione generale
CostruttoreBandiera dell'Italia Bertone
Tipo principaleCoupé
Produzionenel 2008
Sostituisce laAlfa Romeo BAT 9
Esemplari prodotti1
Altre caratteristiche
Altro
StileBertone
Stessa famigliaAlfa Romeo 8C Competizione

La Bertone BAT 11 (conosciuta anche come Alfa Romeo BAT 11) è una concept car basata sulla meccanica dell'Alfa Romeo 8C Competizione, realizzata dal Centro Stile Bertone ed esposta in corrispondenza del salone dell'automobile di Ginevra nel 2008.

Il contesto[modifica | modifica wikitesto]

Vista dall'alto del posteriore della BAT 11; notare il lunotto diviso in due e le particolari "pinne aerodinamiche"

La BAT 11 è un concept realizzata dall'azienda piemontese, su commissione di Gary Kaberle, un ex proprietario americano del prototipo BAT 9, in ricordo della moglie deceduta.

È proprio per riprendere le storiche Alfa Romeo BAT (famiglia di vetture realizzate dalla Alfa Romeo in collaborazione con la Bertone fra il 1953 e il 1955 con l'obbiettivo di raggiungere un valore di coefficiente aerodinamico pari a 0.19) che Bertone con Franco Scaglione (realizzatori anche dei precedenti 3 modelli) propongono questo complesso esercizio di stile.

I richiami alle "sorelle" progenitrici degli anni cinquanta sono molteplici, dalla parziale copertura delle quattro ruote, all'accenno di pinne aerodinamiche al posteriore per arrivare alla moderna interpretazione del lunotto diviso.[1]

La vettura in particolare riprende lo scudetto Alfa Romeo comparso per la prima volta (all'interno della famiglia BAT) nella BAT 9 del 1955, con un frontale che finisce in una pronunciata forma a V che appunto racchiude lo scudetto della casa automobilistica Milanese, il profilo è caratterizzato da un'importante linea che ha origine all'estremità dei "baffi" che caratterizzano il frontale incassati all'interno del paraurti che anch'esso riprende quello della sorella BAT 9; questa linea segue il passaruota frontale e avvolge il parabrezza continuando nella parte posteriore formando due grandi ali che finiscono con un sottile fascio di LED rossi.

I cerchi, in fibra di carbonio, sono da 21 pollici caratterizzati da un disegno a doppio strato di raggi elicoidali.[2]

L'esposizione al pubblico[modifica | modifica wikitesto]

La concept car è stata presentata al pubblico in anteprima mondiale in occasione del 78º salone dell'auto di Ginevra, nel 2008, con la particolarità che la sua esposizione non è avvenuta all'interno degli stand del salone, ma in un ambiente cittadino al di fuori dell'area fieristica ed è stato presentato in anteprima esclusiva ad un numero limitato di invitati perlopiù designer famosi. La presenza alla manifestazione è stata voluta da Marie Jeanne Bertone nonostante in precedenza Lilli Bertone, moglie di Nuccio Bertone e attuale titolare dell'azienda, aveva smentito una possibile partecipazione del marchio torinese al salone svizzero.[3]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Alfa Romeo B.A.T. 11 (INFO ENG), in autoblog.com. URL consultato il 3 marzo 2008.
  2. ^ Alfa Romeo B.A.T. 11 (INFO e FOTO ENG), in cardesignnews.com. URL consultato il 6 settembre 2008 (archiviato dall'url originale il 14 gennaio 2010).
  3. ^ Alfa Romeo B.A.T. 11 (INFO ITA), in omniauto.it. URL consultato il 6 settembre 2008.

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