Allen West (politico)
Allen West | |
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Presidente del Partito Repubblicano del Texas | |
Durata mandato | 20 luglio 2020 – 11 luglio 2021 |
Predecessore | James Dickey |
Successore | Matt Rinaldi |
Membro della Camera dei rappresentanti - Florida, distretto n.22 | |
Durata mandato | 3 gennaio 2011 – 3 gennaio 2013 |
Predecessore | Ron Klein |
Successore | Lois Frankel |
Dati generali | |
Partito politico | Repubblicano |
Titolo di studio | Bachelor of Arts Master of Arts Master of Military Art and Science degree |
Università | Università del Tennessee Università statale del Kansas United States Army Command and General Staff College |
Allen West | |
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Nascita | Atlanta, 7 febbraio 1961 |
Dati militari | |
Paese servito | Stati Uniti |
Forza armata | United States Army Texas State Guard |
Anni di servizio | 1983 - 2004; 2019 - in servizio |
Grado | Tenente colonnello |
Guerre | Guerra del Golfo Guerra in Iraq |
Comandante di | 2nd Battalion, 20th Field Artillery Regiment |
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Allen Bernard West (Atlanta, 7 febbraio 1961) è un politico e militare statunitense, membro della Camera dei Rappresentanti per lo stato della Florida dal 2011 al 2013.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nato ad Atlanta da Herman ed Elizabeth West, Allen crebbe in un ambiente militare; suo padre infatti era un veterano della Seconda guerra mondiale, sua madre lavorava come impiegata civile nello United States Marine Corps e suo fratello aveva combattuto in Vietnam[1].
Allen conseguì un bachelor dall'Università del Tennessee e un master in Scienze politiche dall'Università dello Stato del Kansas. Successivamente ottenne anche un bachelor di Arte militare in filosofia politica e storia militare.
Servizio nell'esercito
[modifica | modifica wikitesto]Nel 1983, subito dopo gli studi, West si arruolò nell'esercito, dove nel 1987 fu promosso a capitano. Durante la Guerra del Golfo, come membro della prima divisione di fanteria, partecipò all'Operazione Desert Shield[2].
Nel 1995 fu assegnato alla seconda divisione di fanteria e in seguito fu promosso a maggiore.
Nel 2002 divenuto tenente colonnello, fu nominato comandante di battaglione della quarta divisione di fanteria, incarico che mantenne fino al ritiro.
Controversie
[modifica | modifica wikitesto]Nel 2003, mentre era di stanza in Iraq con il suo battaglione, West venne informato di un probabile agguato che stava per essere messo in atto contro i suoi uomini. West dunque prelevò e interrogò Yahya Jhodri Hamoodi, un poliziotto iracheno, sebbene non avesse titoli per eseguire gli interrogatori.
Durante un'indagine su quest'interrogatorio, emerse che alcuni degli uomini di West picchiarono Hamoodi e lo stesso West lo minacciò con un'arma. L'interrogato quindi fornì alcuni nomi e in base alla sua testimonianza fu arrestato un sospetto; ciononostante non furono trovate alcune prove del complotto contro gli uomini di West[3].
Nel novembre 2003 West fu accusato di aver violato il codice militare e fu pertanto sollevato dall'incarico di comandante.
Carriera post-militare
[modifica | modifica wikitesto]Dopo il ritiro dall'esercito, West andò a lavorare per la Military Professional Resources, una nota industria della difesa. La società lo nominò direttore regionale e lo trasferì a Kandahar, in Afghanistan. In questo periodo fu un consigliere dell'esercito nazionale afghano.
Impegno politico
[modifica | modifica wikitesto]Nel 2008 West annunciò di volersi candidare al Congresso come esponente del Partito Repubblicano. Sfidò il deputato democratico Ron Klein, ma perse le elezioni con il 45% dei voti.
Due anni dopo, nel 2010, West ci riprovò e stavolta sconfisse Klein con il 54% dei voti.
Nel 2012 West chiese la rielezione in un altro distretto congressuale e fu sfidato dal democratico Patrick Murphy. La competizione si rivelò molto dura e alla fine Murphy prevalse di misura. West si rifiutò di concedere la sconfitta e chiese un riconteggio delle schede. Nonostante ciò lo Stato della Florida dichiarò vincitore Murphy e così West dovette lasciare il Congresso dopo un solo mandato.
Allen West si configura come un conservatore ed è un esponente del Tea Party; in un'occasione, parlando di Michael Ledeen, lo definì "un eroe della politica estera".
Poco dopo l'elezione alla Camera, West suscitò alcune polemiche per via della decisione di nominare come suo capo dello staff la commentatrice radiofonica Joyce Kaufman. La donna infatti è spesso stata oggetto di scandali a causa delle sue prese di posizione estremiste: è stata ripetutamente accusata di razzismo, ha definito il Partito Democratico "spazzatura" e ha dichiarato che se un immigrato commette un crimine negli Stati Uniti dovrebbe essere "impiccato e il suo corpo rispedito indietro, assicurandosi che sia la sua famiglia a pagare per il rimpatrio"[4]. La Kaufman dunque rifiutò l'incarico adducendo come motivazione di non voler essere utilizzata per mettere in cattiva luce il deputato.
West aderì al Congressional Black Caucus; l'ultimo repubblicano a farlo era stato Gary Franks, che aveva lasciato il Congresso nel 1997. West fu anche il primo afroamericano repubblicano eletto dallo Stato della Florida dal 1870[5].
Onorificenze
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Allen West: from controversy to Congress, in The Sun Sentinel, 4 dicembre 2010.
- ^ (EN) Lieutenant Colonel Allen West, in American Greatness, 23 novembre 2010. URL consultato il 26 giugno 2011 (archiviato dall'url originale il 3 settembre 2011).
- ^ (EN) THE STRUGGLE FOR IRAQ: INTERROGATIONS; How Colonel Risked His Career By Menacing Detainee and Lost, in The New York Times, 27 maggio 2004 (archiviato dall'url originale il 18 novembre 2010).
- ^ La nuova maggioranza repubblicana, in Caffè America, 10 novembre 2010.
- ^ L'ascesa della destra multietnica [collegamento interrotto], in La Stampa, 4 novembre 2010.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Allen West
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]Controllo di autorità | VIAF (EN) 36397620 · LCCN (EN) n2008081146 |
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