Aminta II di Macedonia
Aminta II | |
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Moneta in bronzo di Aminta II. La divinità maschile sulla parte anteriore non è identificata, ma il lupo sul retro è un riferimento alle monete di Argo, la presunta origine della dinastia Argeade. Riportato in alto il suo nome [A]MYNT[A].[1] | |
Re di Macedonia | |
In carica | 393 a.C. |
Predecessore | Aeropo II |
Successore | Pausania |
Nome completo | Ἀμύντας Βʹ |
Padre | Filippo (a sua volta figlio di Alessandro I) |
Religione | greca |
Aminta II (in greco antico: Ἀμύντας Βʹ?; fl. V secolo a.C.) o Aminta il Piccolo, fu re di Macedonia.
Era figlio di Filippo o Menelao, fratello di Perdicca II di Macedonia. (Thuc. ii. 95.) Alla morte del padre gli succedette al trono della Macedonia Superiore. Pare che Perdicca volesse privarlo del potere di quella regione, poiché aveva prima tentato di strapparla a Filippo, ma venne intralciato dagli Ateniesi.
Nel 429 a.C. Aminta, aiutato da Sitalce, re dei traci Odrisi, contese a Perdicca il trono di Macedonia; ma quest'ultimo riuscì a ottenere la pace grazie alla mediazione di Seute, il nipote del re trace (Thuc. ii. 101); e Aminta venne di conseguenza obbligato a accontentarsi dei territori ereditati dal padre.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Oliver D. Hoover, Handbook of Coins of Mecedon and Its Neighbors (parte I), Classical Numismatic Group, 2016, p. 295.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) William Smith (a cura di), Amyntas II, in Dictionary of Greek and Roman Biography and Mythology, 1870.
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