Annona purpurea
Annona purpurea | |
---|---|
Soncoia matura | |
Stato di conservazione | |
Rischio minimo[1] | |
Classificazione APG IV | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Plantae |
(clade) | Angiosperme |
(clade) | Mesangiosperme |
(clade) | Magnoliidi |
Ordine | Magnoliales |
Famiglia | Annonaceae |
Genere | Annona |
Specie | A. purpurea |
Classificazione Cronquist | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Plantae |
Sottoregno | Tracheobionta |
Superclasse | Spermatophyta |
Classe | Magnoliopsida |
Sottoclasse | Magnoliidae |
Ordine | Magnoliales |
Famiglia | Annonaceae |
Genere | Annona |
Specie | A. purpurea |
Nomenclatura binomiale | |
Annona purpurea Moc. & Sessé ex Dunal, 1817 |
Annona purpurea Moc. & Sessé ex Dunal, 1817 è una pianta tropicale appartenente alla famiglia Annonaceae[2], coltivata per il suo frutto, la soncoia. Vari sono gli appellattivi con cui il frutto è noto nei luoghi di coltivazione: "sincuya", "chincuya", "toreta".
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Il soncoio è un albero che non raggiunge grandi altezze, al massimo 8-10 metri ed ha foglie grandi e decidue. I fiori sono molto profumati. Il frutto, simile per forma a quella della più famosa cerimoia, è anch'esso commestibile: misura 15–20 cm e presenta una buccia verde-marrone e una polpa di colore arancione con consistenza fibrosa e un aroma che ricorda certe varietà di mango, ed avvolge parecchi semi.[senza fonte]
Distribuzione e habitat
[modifica | modifica wikitesto]La specie fu identificata per la prima volta dai botanici José Mariano Mociño e Martín Sessé durante l'esplorazione botanica al Viceregno della Nuova Spagna (1787-1803) inviata dal re Carlo III.
La specie cresce nei bassopiani del Messico meridionale, dell'America centrale (Belize, Costa Rica, El Salvador, Guatemala, Honduras, Nicaragua, Panama, Trinidad and Tobago) e della parte settentrionale del Sud America (Colombia e Venezuela).[1]
Ama i climi caldo-umidi, essendo un fruttifero essenzialmente equatoriale.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b (EN) Botanic Gardens Conservation International (BGCI) & IUCN SSC Global Tree Specialist Group. 2019, Annona purpurea, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020. URL consultato il 21 gennaio 2021.
- ^ (EN) Annona purpurea, su Plants of the World Online, Royal Botanic Gardens, Kew. URL consultato il 21 gennaio 2021.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Annona purpurea
- Wikispecies contiene informazioni su Annona purpurea