Arcieparchia di Mosul dei Siri

Arcieparchia di Mosul
Archieparchia Mausiliensis Syrorum
Chiesa sira
 
ArcieparcaQusay Mubarak Abdullah (Younan) Hano
Arcieparchi emeritiBasile Georges Casmoussa,
Youhanna Boutros Moshe
Presbiteri56, di cui 30 secolari e 26 regolari
83 battezzati per presbitero
Religiosi28
Diaconi3 permanenti
 
Battezzati4.700
StatoIraq
Parrocchie11
 
Erezione1790
Ritoantiocheno
CattedraleSan Tommaso
IndirizzoBaghdeda (Qaraqosh), Mosul, Iraq
Dati dall'Annuario pontificio 2022 (ch · gc)
Chiesa cattolica in Iraq

L'arcieparchia di Mosul dei Siri (in latino: Archieparchia Mausiliensis Syrorum) è una sede della Chiesa cattolica sira in Iraq. Nel 2021 contava 4.700 battezzati. È retta dall'arcieparca Qusay Mubarak Abdullah (Younan) Hano.

Territorio[modifica | modifica wikitesto]

L'arcieparchia include i centri di Mosul, Qaraqosh, Bartella, Bashiqa, Zakho e Kirkuk.[1]

Sede arcieparchiale è la città di Mosul, dove si trova la cattedrale di San Tommaso.

Il territorio è suddiviso in 11 parrocchie.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

L'arcieparchia fu eretta nel 1790.

Nel 1862 e nel 1863 cedette porzioni di territorio a vantaggio dell'erezione rispettivamente dell'arcieparchia di Baghdad e dell'eparchia di Gazireh (oggi soppressa).

Dal 1893 al 1897 fu sede del patriarcato di Antiochia dei Siri e perciò arcieparchia propria del patriarca Ignace Behnam II Benni.

La caduta della città in mano ai miliziani dello Stato Islamico dell'Iraq e del Levante nel giugno 2014 ha avuto conseguenze disastrose per le differenti comunità cristiane; il palazzo episcopale siro-cattolico è stato dato alle fiamme[2], mentre alcuni monasteri nei dintorni della città sono stati presi ed evacuati con la forza[3]. Secondo la testimonianza del patriarca siro-cattolico Ignace Joseph III Younan, i cristiani sono costretti a convertirsi all'islam o a lasciare la città.

Il 28 giugno 2019 ha ceduto una porzione di territorio a vantaggio dell'erezione dell'eparchia di Adiabene.

Cronotassi dei vescovi[modifica | modifica wikitesto]

Si omettono i periodi di sede vacante non superiori ai 2 anni o non storicamente accertati.

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

L'arcieparchia nel 2021 contava 4.700 battezzati.

anno popolazione presbiteri diaconi religiosi parrocchie
battezzati totale % numero secolari regolari battezzati per presbitero uomini donne
1949 20.000 ? ? 30 30 666 12
1970 14.300 1.709.000 0,8 23 23 621 75 12
1980 17.500 ? ? 24 24 729 17 8
1990 23.500 ? ? 20 20 1.175 23 6
1999 29.500 ? ? 20 20 1.475 19 9
2000 30.000 ? ? 15 15 2.000 18 7
2001 30.000 ? ? 20 20 1.500 18 10
2002 35.000 ? ? 27 23 4 1.296 4 18 12
2003 35.000 ? ? 26 22 4 1.346 8 20 12
2004 35.000 ? ? 27 23 4 1.296 8 20 12
2009 35.000 ? ? 36 32 4 972 11 44 15
2013 44.000 ? ? 81 55 26 543 34 5 15
2016 45.000 ? ? 48 22 26 937 33 3 13
2019 4.500 ? ? 48 22 26 93 27 3 13
2020 4.600 ? ? 48 22 26 96 30 13
2021 4.700 ? ? 56 30 26 83 3 28 11

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Informazione tratta dal sito baghdadhope.blogspot.it.
  2. ^ Dal sito della Radio Vaticana, 19 luglio 2014.
  3. ^ Dal sito BaghdadHope, 21 luglio 2014.
  4. ^ Dal 1893 al 1901 governò l'arcieparchia come vicario patriarcale Cyrille Paul Daniel.
  5. ^ Nominato arcivescovo titolare di Seleucia Pieria.
  6. ^ Dal 18 settembre 2021 al 3 febbraio 2023, giorno della presa di possesso di Qusay Mubarak Abdullah (Younan) Hano, fu amministratore apostolico Ephrem Yousif Abba Mansoor, arcieparca di Baghdad dei Siri.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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