Asuka Antonio Cambridge, detto Aska (ケンブリッジ 飛鳥 アントニオ?, Kenburijji Asuka Antonio; 31 maggio 1993), è un velocista giapponese.
Il suo record personale nei 100 metri piani è di 10"08[1], il nono miglior tempo del Giappone. In carriera ha vinto per due volte la medaglia d'oro ai Giochi asiatici orientali nei 200 metri piani e nella staffetta 4×100, e una medaglia di bronzo ai Mondiali juniores nella staffetta 4×100. Ai Giochi di Rio de Janeiro 2016 ha conquistato la medaglia d'argento nella staffetta 4×100.
Nato in Giamaica da padre giamaicano e madre giapponese[2], Asuka Cambridge si trasferisce alle età di due anni con la famiglia a Osaka, in Giappone[3]. Pratica calcio fino all'età di dodici anni, prima di trasferirsi all'età di quattordici anni a Tokyo, dove si avvicina al mondo dell'atletica[3]. Nella capitale nipponica partecipa a diversi eventi organizzati dalla sua scuola superiore e dall'Università Nihon, dove studia letteratura e scienze[4]. Nel 2011 si classifica quarto al Festival nazionale dello sport nei 100 m, mentre nel 2012 sfiora la qualificazione alla finale nei 200 m ai Mondiali under 20[5]. In questa stessa competizione, tuttavia, si mette in mostra nella staffetta 4×100 conquistando la medaglia di bronzo insieme ai colleghi Kazuma Ōseto, Akiyuki Hashimoto e Kazuki Kanamori, con i quali corre in 39"01 nella batteria (record asiatico juniores), e solamente un centesimo più lento in finale[6][7].
Nel 2013 vince la sua prima medaglia d'oro ai Giochi asiatici orientali anticipando il connazionale Shōta Iizuka nella finale dei 200 m. Il secondo oro arriva nella finale della staffetta 4×100 dove stabilisce insieme a Ryōta Yamagata, Ōseto e lo stesso Iizuka il record asiatico nella competizione, con un miglioramento di quasi mezzo secondo rispetto al record precedente[8].
Nel 2016, grazie alla vittoria nei 100 m ai Campionati giapponesi[9], si assicura il pass per le Olimpiadi di Rio[10][11]. Insieme a Yamagata, Iizuka e Yoshihide Kiryū conquista la medaglia d'argento nella staffetta 4×100, stabilendo il nuovo record asiatico con 37"60[12].
Stagione | Tempo | Luogo | Data | Rank. Mond. |
2017 | 10"08 | Osaka | 23-6-2017 | - |
2016 | 10"10 | Kumagaya | 21-5-2016 | - |
2015 | 10"32 | | | - |
2014 | 10"21 | Kumagaya | 17-5-2014 | - |
Stagione | Tempo | Luogo | Data | Rank. Mond. |
2016 | 20"62 | Heusden-Zolder | 16-7-2016 | - |
2015 | 21"66 | | | - |
2014 | 21"09 | | | - |
2013 | 20"62 | Tokyo | 9-6-2013 | - |
2012 | 21"01 | Osaka | 9-6-2012 | - |
- ^ (EN) Kyodo News, Cambridge aiming for redemption at world championships after Rio disappointment, in The Japan Times, 29 luglio 2017. URL consultato il 6 ottobre 2017.
- ^ (EN) Kaz Nagatsuka, Cambridge dreaming of big future, in The Japan Times, 4 giugno 2016. URL consultato il 9 novembre 2016.
- ^ a b (JA) ケンブリッジ飛鳥 9秒お預け桐生に勝った, in Nikkan Sports, 20 aprile 2015. URL consultato il 9 novembre 2016.
- ^ (EN) Naomi Schanen, Celebrating Japan’s multicultural Olympians, in The Japan Times, 17 agosto 2016. URL consultato il 9 novembre 2016.
- ^ (EN) 2012 World Junior Championships - 200 Metres Men, su iaaf.org, IAAF. URL consultato il 9 novembre 2016.
- ^ (EN) 2012 World Junior Championships - 4x100 Metres Relay men, su iaaf.org, IAAF. URL consultato il 9 novembre 2016.
- ^ (EN) JAPAN National Junior Records, su jaaf.or.jp, JAAF. URL consultato il 9 novembre 2016.
- ^ (EN) Chinese athletes dominate on home soil at East Asian Games, su iaaf.org, IAAF, 10 ottobre 2013. URL consultato il 9 novembre 2016.
- ^ (EN) Sprinter Cambridge edges Yamagata for 100-meter title at nationals, in The Japan Times, 25 giugno 2016. URL consultato il 9 novembre 2016.
- ^ (EN) Japan faces uphill battle in athletics, in The Japan Times, 1º agosto 2016. URL consultato il 9 novembre 2016.
- ^ (EN) Cambridge wins 100 meters at Japan Championships, books Rio ticket, in The Japan News, Yomiuri Shinbun, 25 giugno 2016. URL consultato il 9 novembre 2016 (archiviato dall'url originale il 25 giugno 2016).
- ^ Olimpiadi, atletica, Bolt chiude col trionfo nella 4x100, il suo 9º oro, in La Gazzetta dello Sport, 20 agosto 2016. URL consultato il 9 novembre 2016.
- ^ In questa occasione ha gareggiato unicamente in batteria; il tempo indicato si riferisce alla finale.
- Sito ufficiale, su aska-cambridge.com.
- (EN) Aska CAMBRIDGE, su worldathletics.org, World Athletics.
- (EN) Asuka Cambridge, su diamondleague.com, Diamond League.
- (EN, FR) Asuka Cambridge, su olympics.com, Comitato Olimpico Internazionale.
- (EN) Asuka Cambridge, su Olympedia.
- (EN) Asuka Cambridge, su sports-reference.com, Sports Reference LLC (archiviato dall'url originale il 1º novembre 2017).
- (JA) Asuka Cambridge, su jaaf.or.ja, JAAF.