Athletic Club Sparta Praha fotbal

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AC Sparta Praha
Calcio
Železná Sparta ("Sparta di Ferro")
Segni distintivi
Uniformi di gara
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Casa
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Trasferta
Colori sociali Granata
Dati societari
CittàPraga
NazioneRep. Ceca (bandiera) Rep. Ceca
ConfederazioneUEFA
Federazione ČMFS
Campionato1. liga
Fondazione1893
PresidenteRep. Ceca (bandiera) Daniel Křetínský
AllenatoreDanimarca (bandiera) Lars Friis
StadioStadion Letná
(20 111 posti)
Sito webwww.sparta.cz
Palmarès
Mitropa CupMitropa CupMitropa Cup
Titoli nazionali24 campionati cecoslovacchi
14 campionati cechi
Trofei nazionali8 coppe di Cecoslovacchia
8 coppe ceche
2 Supercoppe ceche
Trofei internazionali3 Coppe Mitropa
3 Coppe Intertoto
Si invita a seguire il modello di voce

L'Athletic Club Sparta Praha fotbal, noto internazionalmente e semplicemente come Sparta Praha (pron. ceca '[ˈsparta ˈpraɦa]'), e in italiano Sparta Praga, è una società polisportiva ceca con sede a Praga, famosa soprattutto per la sua sezione calcistica.

È il club più titolato della 1. liga, la massima divisione del panorama calcistico nazionale. Divisa da un'acerrima rivalità dalla concittadina Slavia Praga, è stata storicamente la squadra che ha fornito più giocatori alle nazionali di Cecoslovacchia prima e di Rep. Ceca poi.

Nel suo palmarès figurano 38 titoli nazionali (24 campionati cecoslovacchi e 14 cechi), 16 coppe nazionali (8 ceche e 8 cecoslovacche), 2 supercoppe nazionali e 3 Coppe dell'Europa Centrale / Mitropa. La squadra vanta inoltre numerose partecipazioni alle coppe europee confederali, dove i migliori risultati sono i quarti di finale in Coppa Campioni (1966 e 1985), i quarti di finale in UEFA Europa League (1984 e 2016) e la semifinale di Coppa delle Coppe 1972-1973. Nel Coppa dei Campioni 1991-1992, lo Sparta Praga arriva secondo nella seconda fase a gironi dietro ai futuri vincitori del Barcellona, in un'edizione che immetteva direttamente in finale le vincitrici degli ultimi due gruppi: è ricordata come una delle migliori annate europee nella storia del club.[1]

Lo stesso argomento in dettaglio: Storia dell'Athletic Club Sparta Praha fotbal.

Alla fine del 1893 un piccolo gruppo di ragazzi usciti dall'Athletic Club Praha e formato da tre fratelli, Vaclac, Bohumil e Rudolf Rudl, decise di fondare un proprio club. Il 17 dicembre ci fu il primo incontro dei membri del club e vennero decisi i colori dell'Athletic Club Sparta: un tricolore blu, rosso e giallo. Il colore blu per simboleggiare l'Europa, il rosso per la città reale, il giallo è purtroppo sconosciuto.

Agli inizi dell'attività calcistica i giocatori indossavano una maglietta nera con una grande "S" sul petto, poi giocarono con una maglietta a strisce bianconere. Nel 1906 il presidente Petrik era in Inghilterra per vedere l'Arsenal giocare. Rimase affascinato dalla maglia rossa e decise così di portare il completo a Praga. Da allora lo Sparta giocò con maglia rossa, pantaloncini bianchi e calzettoni neri.

Le epoche d'oro

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Appena dopo la prima guerra mondiale venne il famoso periodo degli Iron Sparta, in cui il club, a partire dalla metà degli anni '20, conquistò titoli su titoli, dominando il campionato cecoslovacco. Nella squadra giocavano calciatori del calibro di Peyer, Hochamn e Nejedly, il capocannoniere della Coppa del Mondo 1934. I trofei più importanti di questo primo periodo d'oro sono le vittorie della Coppa dell'Europa Centrale nel 1927 e 1935, che al tempo era considerata importante come l'attuale Champions League.

Dopo bruschi cambiamenti imposti dal regime socialista, come i frequenti cambi di nome, i tifosi rimpiangevano i tempi d'oro degli Iron Sparta e dopo il titolo del 1954 il club cadde in miseria. Solo Andrej Kvasnak negli anni '60 riuscì a riportare il club ad alti livelli.

Infatti il trio Kvasnak, Jiri Tichy e Vaclav Masek riuscì a riempire lo stadio nuovamente come negli anni '30, raggiungendo quasi i 40.000 spettatori. Tutti e tre parteciparono al Mondiale 1962 in Cile, dove la Cecoslovacchia finì seconda. Negli anni '60 infatti il club conquistò un'altra Coppa Mitropa nel 1964, che sebbene non avesse più l'importanza di una volta era ancora piuttosto prestigiosa, e due campionati cecoslovacchi nel 1964-65 e nel 1966-67.

Dalla retrocessione alla seconda epoca d'oro

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Fino al 1975 lo Sparta era l'unico club a non essere mai retrocesso nella serie cadetta. Proprio nello stesso anno, sia per la squadra non competitiva sia per una serie di circostanze, il club retrocedette per la prima volta nella seconda divisione. Lo Sparta però non deluse le attese questa volta, dominando il campionato e tornando rapidamente in I. liga, riempiendo lo stadio nelle partite di cartello.

Sebbene il club fosse tornato subito nella massima serie, ci vollero parecchi anni per tornare tra le grandi. Nella stagione 1983-84 il club tornò a riconquistare il titolo nazionale, vincendone altri 7, di cui 5 di fila, fino allo scioglimento della Cecoslovacchia avvenuto nel 1993.

Dagli anni '90 ad oggi

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Anche dopo la divisione della Cecoslovacchia e l'istituzione del campionato ceco, la cui massima serie fu denominata Gambrinus Liga, la squadra continuò a dominare il campionato (dal 1993-1994 al 2000-2001 arrivarono sette titoli nazionali in otto stagioni) e a ben figurare in Europa. Negli anni '90 vestirono la maglia dello Sparta giocatori come Pavel Nedvěd, futuro Pallone d'oro e vincitore di tre titoli nazionali con la squadra, il portiere Jaromír Blažek e l'attaccante Vratislav Lokvenc, partner d'attacco di Horst Siegl in una delle coppie-gol più prolifiche della storia del club. Non ebbe fortuna allo Sparta, invece, un giovane Jan Koller, pur destinato ad una ragguardevole carriera.

Nella Coppa dei Campioni 1991-1992 lo Sparta, pur essendo una debuttante nella competizione, battendo prima i Rangers e poi il Marsiglia arrivò ai gruppi di semifinale. Pur confrontandosi con squadre del calibro di Barcelona, Benfica e Dinamo Kiev, lo Sparta arrivò comunque in seconda posizione nel proprio raggruppamento, il che varrebbe non ufficialmente il terzo o quarto posto. Dal 1997 il club giocò con regolarità in UEFA Champions League, sebbene in qualche occasione sia stata eliminata ai play-off. Nel 1997-98 la compagine praghese fu la prima squadra ceca a qualificarsi alla fase a gruppi della rinnovata Champions League.

Gli anni 2000 iniziarono con un nuovo alloro nazionale, ma nel decennio seguente la squadra ottenne quattro titoli in tutto, non riuscendo mai a confermare il successo dell'anno precedente a causa dell'arrivo delle outsider Slovan Liberec, Baník Ostrava, e, sul finire del primo decennio degli anni 2000, dei concittadini dello Slavia Praga. Tra i protagonisti dei successi dello Spartak nei primi anni 2000 figurano Tomáš Rosický e i difensori Tomáš Řepka e René Bolf, nonché Milan Fukal e Vladimír Labant. Inoltre, malgrado giocasse molto spesso in Europa, il club non riuscì mai a bissare il grande risultato ottenuto nel 1992, arrivando al massimo alla seconda fase a gruppi (1999-2000 e 2001-02) o agli ottavi di finale (2003-04) della massima competizione continentale.

Ancora peggio, in ambito nazionale, andarono gli anni duemiladieci, caratterizzati da due soli titoli in dieci anni, in cui a farla da padrone in campionato sono stati il Viktoria Plzeň e, sul finire del decennio, lo Slavia.

Cronistoria dell'A.C. Sparta Praha fotbal


Pohár dobročinnosti (1º titolo) (non ufficiale).
Pohár dobročinnosti (2º titolo) (non ufficiale).
Finalista in Pohár dobročinnosti (non ufficiale).
Středočeský pohár (1º titolo) (non ufficiale).
Středočeský pohár (2º titolo) (non ufficiale).
Středočeský pohár (3º titolo) (non ufficiale).
Středočeský pohár (4º titolo) (non ufficiale).
Středočeský pohár (5º titolo) (non ufficiale).
Středočeský pohár (6º titolo) (non ufficiale).
Vince la Coppa dell'Europa Centrale (1º titolo).
Ai quarti di finale in Coppa dell'Europa Centrale.
Finalista in Coppa dell'Europa Centrale.
Semifinalista in Coppa dell'Europa Centrale.
Středočeský pohár (7º titolo) (non ufficiale).
Ai quarti di finale in Coppa dell'Europa Centrale.
Semifinalista in Coppa dell'Europa Centrale.
Ai quarti di finale in Coppa dell'Europa Centrale.
Středočeský pohár (8º titolo) (non ufficiale).
Vince la Coppa dell'Europa Centrale (2º titolo).
Finalista in Coppa dell'Europa Centrale.
Středočeský pohár (9º titolo) (non ufficiale).
Agli ottavi di finale in Coppa dell'Europa Centrale.
Agli ottavi di finale in Coppa dell'Europa Centrale.
Ai quarti di finale in Coppa dell'Europa Centrale.
Finalista in Coppa della Repubblica Ceca (non ufficiale).
Coppa della Repubblica Ceca (1º titolo) (non ufficiale).
Coppa della Repubblica Ceca (2º titolo) (non ufficiale).

Coppa della Repubblica Ceca (3º titolo) (non ufficiale).
Středočeský pohár (10º titolo) (non ufficiale).
  • 1948 - Squadra rinominata in Athletic Club Sparta Bubeneč.
  • 1949 - Squadra rinominata in Sokol Bratrství Sparta.
2º nel Celostátní mistrovství.
2º nel Přebor republiky.
Iscritto alla Coppa Mitropa per Nazioni.
Coppa di Cecoslovacchia (1º titolo).
Vince la Coppa Mitropa (3º titolo).
Agli ottavi di finale di Coppa delle Coppe.
  • 1965-1966 - Squadra rinominata in Tělovýchovná jednota Sparta ČKD Praha.
2º in I. liga.
3º in Coppa Mitropa.
Ai quarti di finale di Coppa dei Campioni.
Finalista in Coppa di Cecoslovacchia.
Ai sedicesimi di Coppa delle Fiere.
Ai Trentaduesimi di finale di Coppa delle Fiere.
Semifinalista in Coppa di Cecoslovacchia.
Agli ottavi di finale di Coppa delle Fiere.
Coppa di Cecoslovacchia (2º titolo).
Fase a gironi di Coppa Mitropa.
Semifinalista di Coppa delle Coppe.
Semifinalista in Coppa di Cecoslovacchia.
  • 1974-1975 - 15º in I. liga. Retrocesso in 2. liga.
Finalista in Coppa di Cecoslovacchia.
  • 1975-1976 - 2º in 2. liga - Skupina A. Promosso in 1. liga.
Coppa di Cecoslovacchia (3º titolo).
Semifinalista in Coppa di Cecoslovacchia.
Ai sedicesimi di finale in Coppa delle Coppe.
Quarto in Coppa Mitropa.
Coppa di Cecoslovacchia (3º titolo).
Agli ottavi di finale in Coppa delle Coppe.
Ai trentaduesimi di finale in Coppa UEFA.
Coppa di Cecoslovacchia (4º titolo).
Ai quarti di finale in Coppa UEFA.
Ai quarti di finale di Coppa dei Campioni.
Finalista in Coppa di Cecoslovacchia.
Al primo turno di Coppa dei Campioni.
Finalista in Coppa di Cecoslovacchia.
Ai trentaduesimi di finale in Coppa UEFA.
Coppa di Cecoslovacchia (5º titolo).
Agli ottavi di finale in Coppa dei Campioni.
Coppa di Cecoslovacchia (6º titolo).
Al primo turno in Coppa dei Campioni.
Agli ottavi di finale in Coppa dei Campioni.
  • 1990-1991 - Squadra rinominata in Tělovýchovná jednota Sparta Praha.
Campione di Cecoslovacchia (23º titolo).
Al primo turno in Coppa dei Campioni.
  • 1991-1992 - Squadra rinominata in Athletic Club Sparta Praha.
2º in I. liga.
Coppa di Cecoslovacchia (7º titolo).
Nella fase a gironi in Coppa dei Campioni.
Finalista in Coppa di Cecoslovacchia.
Ai quarti di finale in Coppa delle Coppe.
  • 1993-1994 - Squadra rinominata in Athletic Club Sparta Praha fotbal.
Campione di Repubblica Ceca (1º titolo).
Finalista in Coppa della Repubblica Ceca.
Agli ottavi di finale in Champions League.
Ai quarti di finale in Coppa della Repubblica Ceca.
Al turno preliminare in Champions League.
Coppa della Repubblica Ceca (1º titolo).
Agli ottavi di finale in Coppa UEFA.
Ai quarti di finale in Coppa della Repubblica Ceca.
Agli ottavi di finale in Coppa delle Coppe.
Al secondo turno in Coppa della Repubblica Ceca.
Nella fase a gironi in Champions League.
Semifinalista in Coppa della Repubblica Ceca.
Al secondo turno preliminare in Champions League.
Ai trentaduesimi di finale in Coppa UEFA.
Agli ottavi di finale in Coppa della Repubblica Ceca.
Nella seconda fase a gironi in Champions League.
Finalista in Coppa della Repubblica Ceca.
Nella prima fase a gironi in Champions League.
Finalista in Coppa della Repubblica Ceca.
Nella seconda fase a gironi in Champions League.
Agli ottavi di finale in Coppa della Repubblica Ceca.
Al terzo turno preliminare in Champions League.
Al secondo turno in Coppa UEFA.
Coppa della Repubblica Ceca (2º titolo).
Agli ottavi di finale in Champions League.
Al terzo turno in Coppa della Repubblica Ceca.
Alla fase a gironi in Champions League.
Coppa della Repubblica Ceca (3º titolo).
Alla fase a gironi in Champions League.
Coppa della Repubblica Ceca (4º titolo).
Alla fase a gironi in Coppa UEFA.
Coppa della Repubblica Ceca (5º titolo).
Al terzo turno preliminare in Champions League.
Alla fase a gironi in Coppa UEFA.
Semifinalista in Coppa della Repubblica Ceca.
Al terzo turno preliminare in Champions League.
Al primo turno in Coppa UEFA.
Ai quarti di finale in Coppa della Repubblica Ceca.
Al terzo turno preliminare in Champions League.
Alla fase a gironi in Europa League.
Al terzo turno in Coppa della Repubblica Ceca.
Al terzo turno preliminare in Champions League.
Ai sedicesimi di finale in Europa League.
Finalista in Coppa della Repubblica Ceca.
Ai play-off in Europa League.
Semifinalista in Coppa della Repubblica Ceca.
Ai sedicesimi di finale in Europa League.
Coppa della Repubblica Ceca (6º titolo).
Al secondo turno preliminare in Europa League.
Ai quarti di finale in Coppa della Repubblica Ceca.
Al terzo turno preliminare in Champions League.
Alla fase a gironi in Europa League.
Semifinalista in Coppa della Repubblica Ceca.
Al terzo turno preliminare in Champions League.
Ai quarti di finale in Europa League.
Agli ottavi di finale in Coppa della Repubblica Ceca.
Al terzo turno preliminare in Champions League.
Ai sedicesimi di finale in Europa League.
Agli ottavi di finale in Coppa della Repubblica Ceca.
Al terzo turno preliminare in Europa League.
Semifinalista in Coppa della Repubblica Ceca.
Al secondo turno in Europa League.
Coppa della Repubblica Ceca (7º titolo).
Terzo Turno in Europa League.
Semifinalista in Coppa della Repubblica Ceca.
Fase a gironi in Europa League.
Finalista in Coppa della Repubblica Ceca.
Terzo Turno in Champions League.
Fase a gironi in Europa League.
Spareggi in Conference League.
Secondo turno di qualificazione in Conference League.
Terzo turno di qualificazione in Champions League
Ottavi di finale di Europa League
Le singole voci sono elencate nella Categoria:Allenatori dell'A.C. Sparta Praha fotbal.
Allenatori dell'A.C. Sparta Praga[2][3]
Le singole voci sono elencate nella Categoria:Calciatori dell'A.C. Sparta Praha fotbal.

Lo Sparta Praga e la nazionale cecoslovacca di calcio

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Lo Sparta Praga nel corso della sua storia ha avuto un forte legame con la nazionale cecoslovacca.

Karel Hradecký fu il primo calciatore dello Sparta ad entrare in Nazionale, allora in quella della Boemia, nel 1907. Nella Nazionale boema militarono anche Jaroslav Špindler, Karel Šubrt e Václav Titl. Con il ritorno della Nazionale cecoslovacca nel 1920, dopo il primo conflitto mondiale, 10 giocatori su 14 furono della società granata. Ai Giochi della VII Olimpiade i calciatori dello Sparta Praga furono Hojer, Kolenatý, Pešek, Sedláček, Janda, Pilát, Plaček, Pospíšil e Perner.

Vincitori di titoli

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Calciatori campioni olimpici di calcio
Cecoslovacchia (bandiera) Jan Berger (Mosca 1980)

Competizioni nazionali

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  • Campionato cecoslovacco: 24 (record; in corsivo i campionati considerati non ufficiali dalla federcalcio cecoslovacca)
1909, 1912, 1919, 1920, 1922, 1921, 1923, 1925-1926, 1927, 1931-1932, 1935-1936, 1937-1938, 1938-1939, 1943-1944, 1945-1946, 1947-1948, 1952, 1954, 1964-1965, 1966-1967, 1983-1984, 1984-1985, 1986-1987, 1987-1988, 1988-1989, 1989-1990, 1990-1991, 1992-1993
1993-1994, 1994-1995, 1996-1997, 1997-1998, 1998-1999, 1999-2000, 2000-2001, 2002-2003, 2004-2005, 2006-2007, 2009-2010, 2013-2014, 2022-2023, 2023-2024
1963-1964, 1971-1972, 1975-1976, 1979-1980, 1983-1984, 1987-1988, 1988-1989, 1991-1992
1995-1996, 2003-2004, 2005-2006, 2006-2007, 2007-2008, 2013-2014, 2019-2020, 2023-2024
2010, 2014

Competizioni internazionali

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1927, 1935, 1964
1980, 1985, 1989

Competizioni giovanili

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1956
1982, 1983

Altri piazzamenti

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Secondo posto: 1896 (autunno), 1897 (autunno), 1898, 1918, 1925, 1929-1930, 1930-1931, 1932-1933, 1933-1934, 1934-1935, 1936-1937, 1939-1940, 194-1943, 1946-1947, 1949, 1950, 1953, 1957-1958, 1965-1966, 1985-1986, 1991-1992
Terzo posto: 1896 (primavera), 1917, 1927-1928, 1928-1929, 1951, 1955, 1956, 1968-1969, 1969-1970, 1982-1983
Finalista: 1966-1967, 1974-1975, 1985-1986, 1986-1987, 1992-1993
Secondo posto: 2001-2002, 2003-2004, 2007-2008, 2008-2009, 2010-2011, 2011-2012, 2012-2013, 2014-2015, 2015-2016, 2020-2021
Terzo posto: 2016-2017, 2018-2019, 2019-2020, 2021-2022
Finalista: 1993-1994, 2000-2001, 2001-2002, 2004-2005, 2011-2012, 2021-2022, 2022-2023
Semifinalista: 1998-1999, 2008-2009, 2012-2013, 2015-2016, 2018-2019, 2020-2021
Semifinalista: 1972-1973
Finalista: 1930, 1936
Semifinalista: 1931, 1933
Terzo posto: 1965
Quarto posto: 1976-1977
Lo stesso argomento in dettaglio: Athletic Club Sparta Praha fotbal 2024-2025.

Rosa 2024-2025

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Aggiornata al 26 agosto 2024

N. Ruolo Calciatore
1 Danimarca (bandiera) P Peter Jensen
2 Rep. Ceca (bandiera) D Martin Suchomel
3 Spagna (bandiera) D Imanol García de Albéniz
4 Norvegia (bandiera) C Markus Solbakken
5 Danimarca (bandiera) D Mathias Ross
6 Finlandia (bandiera) D Kaan Kairinen
7 Nigeria (bandiera) A Victor Olatunji
8 Rep. Ceca (bandiera) C David Pavelka
9 Rep. Ceca (bandiera) A Jan Kuchta
10 Rep. Ceca (bandiera) C Adam Karabec
11 Albania (bandiera) A Indrit Tuci
14 Serbia (bandiera) C Veljko Birmančević
17 Ecuador (bandiera) D Angelo Preciado
18 Rep. Ceca (bandiera) C Lukáš Sadílek
N. Ruolo Calciatore
20 Albania (bandiera) C Qazim Laçi
21 Rep. Ceca (bandiera) C Jakub Pešek
22 Slovacchia (bandiera) C Lukáš Haraslín
24 Rep. Ceca (bandiera) P Vojtěch Vorel
25 Danimarca (bandiera) D Asger Sørensen
26 Rep. Ceca (bandiera) D Patrik Vydra
27 Rep. Ceca (bandiera) D Filip Panák
28 Rep. Ceca (bandiera) D Tomáš Wiesner
29 Kosovo (bandiera) A Ermal Krasniqi
30 Rep. Ceca (bandiera) D Jaroslav Zelený
32 Rep. Ceca (bandiera) C Matěj Ryneš
33 Belgio (bandiera) D Elias Cobbaut
41 Rep. Ceca (bandiera) D Martin Vitík
44 Slovacchia (bandiera) P Jakub Surovčík
  1. ^ Apploud Digital, History | sparta.cz, su AC Sparta Praha. URL consultato il 7 marzo 2024.
  2. ^ Trenéři - AC Sparta Praha, su sparta.cz, 23 marzo 2017. URL consultato il 7 marzo 2024 (archiviato dall'url originale il 23 marzo 2017).
  3. ^ Sparta Praha: Profilo squadra e Statistiche, su calcio.com. URL consultato il 7 marzo 2024.

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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