Atlassian
Atlassian Corporation Plc | |
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Stato | Australia |
Forma societaria | Public company |
ISIN | GB00BZ09BD16 |
Fondazione | 2002 a Sydney |
Fondata da |
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Sede principale | Sydney |
Persone chiave | Mike Cannon-Brookes e Scott Farquhar (co-fondatori e CEOs) |
Settore | Informatico |
Prodotti |
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Fatturato | 1 210,1 milioni $[1] (2019) |
Dipendenti | 3 616[2] (2019) |
Sito web | www.atlassian.com/ |
Atlassian Corporation Plc (/ətˈlæsiən/) è una compagnia di software enterprise che sviluppa prodotti per sviluppatori di software, project management e per la gestione dei contenuti.[3][4][5] È nota soprattutto per la sua applicazione di tracciamento delle segnalazioni, Jira, e per l'applicazione wiki e collaborativa Confluence.[6] Atlassian possiede oltre 135.000 clienti.[7]
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Mike Cannon-Brookes e Scott Farquhar fondarono Atlassian nel 2002.[3][7] La coppia si è incontrata mentre studiava all'Università del Nuovo Galles del Sud a Sydney.[3] Sostennero economicamente la società per diversi anni, finanziando l'avvio con un debito di $ 10.000 sulla carta di credito.[6]
Il nome deriva dal dio titano Atlante (in inglese Atlas) dalla mitologia greca, condannato a reggere i Cieli dopo che gli dei greci avevano rovesciato i Titani. Ciò si è riflesso nel logo della società utilizzato dal 2011 fino al re-branding 2017 che mostrava una figura a forma di X blu che reggeva quello che viene mostrato come il fondo del cielo.[8]
Atlassian ha rilasciato il suo prodotto di punta, Jira - un tracker di progetti e segnalazioni, nel 2002.[9] Nel 2004, ha rilasciato Confluence, una piattaforma di collaborazione in team che consente agli utenti di lavorare insieme sui progetti, creare insieme contenuti e condividere documenti e altre risorse multimediali.[10]
Nel 2006, Cannon-Brookes e Farquhar furono nominati Imprenditori dell'anno da Ernst & Young per l'Australia.[11]
Nel luglio 2010, Atlassian raccolse $ 60 milioni di capitale di rischio da Accel Partners.[12]
Nel giugno 2011, Atlassian dichiarò entrate per $ 102 milioni, in crescita del 35% rispetto all'anno precedente.[13]
Nell'agosto 2011, Jay Simons divenne presidente, mentre Cannon-Brookes e Farquhar mantennero le loro posizioni di "condirettore esecutivo".[14] Per l'anno fiscale del giugno 2014, Atlassian registrò $ 215 milioni di entrate, rispetto a $ 144 milioni nel 2013.[15]
Nella ristrutturazione del 2014, la società madre è diventata Atlassian Corporation PLC con sede legale a Londra, sebbene l'attuale quartier generale sia rimasto a Sydney.[16]
Atlassian ha nove uffici in sei paesi: Amsterdam, Austin, New York, San Francisco, Mountain View,[17] Manila, Yokohama, Bangalore e Sydney.
Il gruppo ha oltre 3.000 dipendenti, al servizio di oltre 130.000 clienti e milioni di utenti.[7][18]
Nel novembre 2015, Atlassian ha annunciato vendite per $ 320 milioni[19] e Shona Brown è entrata a far parte del consiglio di amministrazione.[14] Il 10 dicembre 2015 Atlassian ha presentato la sua offerta pubblica iniziale (IPO) alla borsa NASDAQ, con il simbolo TEAM, portando la capitalizzazione di mercato di Atlassian a $ 4,37 miliardi.[20]
Nel marzo 2019, il valore di Atlassian era di $ 26,6 miliardi.[21] Cannon-Brookes e Farquhar possiedono ciascuno circa il 30%.
Impostazione delle vendite
[modifica | modifica wikitesto]Atlassian non ha un team di vendita tradizionale, ma si affida al suo sito Web.[3][22]
Acquisizioni e annunci di prodotti
[modifica | modifica wikitesto]Nel 2010, Atlassian acquisì Bitbucket, un servizio di hosting per la collaborazione nello sviluppo di codice.[23] Nel maggio 2012, fu lanciato Atlassian Marketplace, un servizio che consente ai clienti di scaricare plug-in per vari prodotti Atlassian.[24][25][26] Nello stesso anno Atlassian rilasciò anche Stash, un repository Git per le imprese, in seguito ribattezzato Bitbucket Server.[27]
Altri prodotti sono Crucible, FishEye, Bamboo e Clover, destinati ai programmatori che lavorano sulla base del codice. FishEye, Crucible e Clover sono entrati nel portafoglio di Atlassian attraverso l'acquisizione di un'altra società di software australiana, Cenqua, nel 2007.[28] Nel 2012, Atlassian ha acquisito HipChat, un servizio di messaggistica istantanea in ambito lavorativo.
Doug Burgum è diventato presidente del consiglio di amministrazione nel luglio 2012.[29]
Nel 2013, Atlassian ha annunciato un prodotto di service desk per Jira con supporto completo per gli accordi a livello di servizio.[30]
Sourcetree è un client desktop Git e Mercurial per sviluppatori su Mac o Windows.
Nel 2015 ha annunciato l'acquisizione della società di chat di lavoro Hall, con l'intenzione di migrare tutti i clienti di Hall al proprio prodotto di chat HipChat.[31]
Nel luglio 2016 è stata acquisita una piccola startup chiamata Dogwood Labs a Denver, che sviluppava un prodotto chiamato StatusPage.[32][33]
Nel gennaio 2017 Atlassian ha annunciato l'acquisto di Trello per $ 425 milioni.[34]
Il 7 settembre 2017 la società ha lanciato Stride, un servizio di chat via web alternativo a Slack.[35][36] Meno di un anno dopo, il 26 luglio 2018, Atlassian ha annunciato la dismissione del servizio, congiuntamente alla cessione della proprietà intellettuale di HipChat e Stride al concorrente Slack e che avrebbe chiuso HipChat e Stride nel 2019. Come parte dell'accordo, Atlassian ha ottenuto una piccola partecipazione in Slack.[37]
Il 4 settembre 2018 la società ha acquisito OpsGenie per $ 295 milioni.[38]
Il 18 marzo 2019, la società ha annunciato di aver acquisito Agilecraft per $ 166 milioni.[39]
Filantropia
[modifica | modifica wikitesto]Nel marzo 2011, la società ha devoluto $ 1 milione per l'organizzazione di beneficenza Room to Read, ricavato dalle vendite delle sue licenze "Starter" da $ 10.[40]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Atlassian Announces Fourth Quarter and Fiscal Year 2019 Results, su investors.atlassian.com, Atlassian Corporation Plc, 2019. URL consultato il 19 ottobre 2019.
- ^ (EN) Investor Relations Data Sheet (PDF), su s2.q4cdn.com, Atlassian Corporation Plc, 2019. URL consultato il 19 ottobre 2019.
- ^ a b c d (EN) Asher Moses, From Uni dropouts to software magnates, in The Sydney Morning Herald, 15 luglio 2010. URL consultato il 19 ottobre 2019.
- ^ (EN) Mark Fidelman, Why Atlassian is to Software as Apple is to Design, in Forbes, 4 maggio 2012. URL consultato il 18 ottobre 2019.
- ^ (EN) Kilnt Finley, Atlassian Challenges GitHub to a Fork Fight, in Wired, 5 dicembre 2012. URL consultato il 19 ottobre 2019.
- ^ a b (EN) Hamish McKenzie, Hard yakka: Why Atlassian's founders are the pride of Australia's startup world, in Pando, 26 aprile 2013. URL consultato il 19 ottobre 2019 (archiviato dall'url originale il 3 ottobre 2018).
- ^ a b c (EN) Atlassian Shareholder Letter Q2 FY19 (PDF), su Atlassian, Atlassian, 17 gennaio 2019. URL consultato il 17 gennaio 2019.
- ^ (EN) Jeff Kriege, Behind the Scenes of the Atlassian Logo Redesign - Atlassian Blog, su atlassian.com, 27 ottobre 2011. URL consultato il 20 ottobre 2019.
- ^ (EN) Matt Weinberger, The co-CEOs of $26 billion Atlassian changed the way programmers work together. Now, they explain their plan to do it for everybody else too., in Business Insider, 6 aprile 2019. URL consultato il 19 ottobre 2019.
- ^ Prodotti, su Atlassian. URL consultato il 20 ottobre 2019.
- ^ (EN) Bob Lee, Ali Moore speaks with Michael Cannon-Brookes, su YouTube. URL consultato il 19 ottobre 2019.
- ^ (EN) Pui-Wing Tam, Accel Invests $60 Million in Atlassian, in The Wall Street Journal, 14 luglio 2010. URL consultato il 19 ottobre 2019.
- ^ (EN) Erick Schonfeld, Atlassian’s 2011 Revenues Were $102 Million With No Sales People, in TechCrunch, Verizon Media, 16 gennaio 2012. URL consultato il 19 ottobre 2019.
- ^ a b (EN) Form F-1 Amendment 3: Registration of Securities, su sec.gov, US Securities and Exchange Commission, 7 dicembre 2015. URL consultato il 18 ottobre 2019.
- ^ (EN) Atlassian Posts Another Banner Year With 44% Revenue Growth, in Atlassian Newsroom, 10 settembre 2014. URL consultato il 20 ottobre 2019.
- ^ (EN) James Hutchinson, Atlassian's Farquhar justifies London switch, in The Australian Financial Review, 14 febbraio 2014. URL consultato il 20 ottobre 2019 (archiviato dall'url originale il 24 novembre 2018).
- ^ (EN) Bryce Druzin, San Francisco software firm opens Silicon Valley hub, in Silicon Valley Business Journal, 28 novembre 2016. URL consultato il 20 ottobre 2019.
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- ^ (EN) Ingrid Lunden, Enterprise Software Co Atlassian Files IPO on Sales Of $320M, Net Income Of $6.8M in 2015, in TechCrunch, Verizon Media, 9 novembre 2015. URL consultato il 20 ottobre 2019.
- ^ (EN) Dan Primack, And the Price of the Last Big Tech IPO of 2015 Is..., in Forbes, 9 dicembre 2015. URL consultato il 20 ottobre 2019.
- ^ (EN) Colin Kruger, Atlassian founders worth $10 billion each after record stock rise, in The Sydney Morning Herald, 19 marzo 2019. URL consultato il 20 ottobre 2019.
- ^ (EN) Douglas MacMillan, Atlassian Valued at $3.3 Billion Selling Business Software Sans Salespeople, in Wall Street Journal Digits blog, 8 aprile 2014. URL consultato il 20 ottobre 2019.
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- ^ (EN) Kyle Miller, Browse, Try, Buy, on Atlassian Marketplace, su Atlassian Blogs, 31 maggio 2012. URL consultato il 19 ottobre 2019 (archiviato dall'url originale il 24 novembre 2018).
- ^ (EN) Alex Handy, Atlassian announces app store for app developers, in SD Times, D2 Emerge LLC., 6 giugno 2012. URL consultato il 19 ottobre 2019.
- ^ (EN) Anthony Ha, Atlassian Launches A Marketplace For Project Management Add-Ons, in TechCrunch, Verizon Media, 30 maggio 2012. URL consultato il 19 ottobre 2019.
- ^ (EN) Frederic Lardinois, Atlassian Updates Its Git Services, Combines Them Under The Bitbucket Brand, in TechCrunch, Verizon Media, 22 settembre 2015. URL consultato il 19 ottobre 2019.
- ^ (EN) Ed Brunette, Atlassian acquires Cenqua, drops .NET, in ZDNet, CBS Interactive, 1º agosto 2007. URL consultato il 19 ottobre 2019.
- ^ (EN) Natalie Apostolou, Atlassian heading for the exit? New Board members have extensive experience selling software companies to the big boys, in The Register, 20 luglio 2012. URL consultato il 19 ottobre 2019.
- ^ (EN) Barb Darrow, Atlassian parlays Jira issue tracking tool in service desk world, in GigaOm, 2 ottobre 2013. URL consultato il 19 ottobre 2019.
- ^ (EN) David Swan, Atlassian buys rival work chat tool Hall, in The Australian Business Review, 8 maggio 2015. URL consultato il 19 ottobre 2019.
- ^ (EN) Frederic Lardinois, Atlassian acquires StatusPage, in TechCrunch, Verizon Media, 14 luglio 2016. URL consultato il 19 ottobre 2019.
- ^ (EN) Ben Miller, Denver tech company bought, moving to San Francisco, in Denver Business Journal, 16 luglio 2016. URL consultato il 19 ottobre 2019.
- ^ (EN) Frederic Lardinois, Atlassian acquires Trello for $425M, in TechCrunch, Verizon Media, 9 gennaio 2017. URL consultato il 19 ottobre 2019.
- ^ (EN) Frederic Lardinois, Atlassian launches Stride, its Slack competitor, in TechCrunch, Verizon Media, 7 settembre 2017. URL consultato il 19 ottobre 2019.
- ^ (EN) Salvador Rodriguez, Atlassian launches Stride, the latest would-be Slack killer, in Reuters, 7 settembre 2017. URL consultato il 19 ottobre 2019.
- ^ (EN) Dina Bass e Ellen Huet, Goodbye HipChat: Slack and Atlassian Team Up on Chat Software, in Bloomberg, 26 luglio 2018. URL consultato il 20 ottobre 2019.
- ^ (EN) Dina Bass e Nico Grant, Atlassian Buys OpsGenie to Expand in ServiceNow’s Market, in Bloomberg, 4 settembre 2018. URL consultato il 20 ottobre 2019.
- ^ (EN) Frederic Lardinois, Atlassian acquires AgileCraft for $166M, in TechCrunch, Verizon Media, 18 marzo 2019. URL consultato il 20 ottobre 2019.
- ^ (EN) Mike Cannon-Brookes, You did it! Atlassian raises $1 million for Room to Read, su Atlassian Blogs, 3 marzo 2011. URL consultato il 20 ottobre 2019.
Altri progetti
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