Beornrad di Mercia
Beornrad | |
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re di Mercia | |
In carica | 757 |
Predecessore | Etelbaldo |
Successore | Offa |
Morte | 757 |
Dinastia | ignota |
Beonrad o Beonred (in antico inglese Beornræd; ... – 757) è stato un nobile anglosassone, per un breve periodo re di Mercia nel 757.
Beornred ascese al trono merciano a seguito della morte del re Etelbaldo.[1] Nello stesso anno fu tuttavia sconfitto da Offa e costretto a scappare dalla nazione, e poi ucciso.[2] Ci sono poche informazioni al suo riguardo e le sue menzioni sono solitamente brevi. La Cronaca anglosassone, all'anno 757, riporta:[3]
«...Æthelbald, king of Mercia, was killed at Seckington, and his body rests at Repton; and he ruled 41 years. And then Beornred succeeded to the kingdom, and held it a little while and unhappily; and that same year Offa put Beornred to flight and succeeded to the kingdom, and held it 39 years...»
«...Etelbaldo, re della Mercia, fu ucciso a Seckington, e il suo corpo riposa a Repton; regnò 41 anni. Sul trono salì Beornred, che lo tenne per poco e infelicemente; e quello stesso anno Offa costrinse Beornred alla fuga e succeddette al trono, e lo tenne per 39 anni...»
A detta di Ingulf, abate benedettino del XI secolo, Beornred era considerato un tiranno, mentre Ruggero di Wendover, cronista del XIII secolo, afferma che fu un re iniquo e che suscitò la ribellione sel popolo merciano.[2][4] Probabilmente è stato coinvolto nella morte del suo predecessore.[5] Secondo la professoressa Michelle P. Brown, Beornred è stato ritenuto da alcuni storici membro della stessa dinastia di Beorhtric del Wessex, nonché molti altri eminenti nobili anglosassoni i cui nomi cominciano con la lettera B.[6]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Joshua J. Mark, Kingdom of Mercia, su World History Encyclopedia, 30 novembre 2018. URL consultato il 23 marzo 2021.
- ^ a b Stephen Glover, The History of the County of Derby: drawn up from actual observation, and from the best authorities, a cura di Thomas Noble, H. Mosley & Son, 1829, p. 327, OCLC 3618252.
- ^ Michael Swanton (a cura di), manoscritto E, 755 (757), in Cronaca anglosassone, Orion Publishing, 1996 [1116], ISBN 978-0460877374.
- ^ Annie Whitehead, Mercia: The Rise and Fall of a Kingdom, Amberley Publishing, 2018, ISBN 9781445676531.
- ^ M.J. Ryan e Nicholas J. Higham, The Anglo-Saxon World, Yale University Press, 2013, p. 186, ISBN 9780300125344.
- ^ Michelle P. Brown e Carol Ann Farr, Mercia: An Anglo-Saxon Kingdom in Europe, Leicester University Press, 2001, p. 317, ISBN 9780718502317.