Bibiano Zapirain

Bibiano Zapirain
NazionalitàUruguay (bandiera) Uruguay
Calcio
RuoloAttaccante
Termine carriera1961
Carriera
Giovanili
193?C.S. Colón
Squadre di club1
1937 Artigas? (?)
1939Bagé? (?)
1940-1946Nacional[1]
1946-1948Inter58 (18)
1949-1950Nacional[1]
1951-1952Cúcuta Deportivo[2]
1952Nacional190 (117)[1]
1953Loyola SC? (?)
1953-1961Cúcuta Deportivo237 (89)[2]
1961 Atlético Bucaramanga5 (2)
Nazionale
1942-1946Uruguay (bandiera) Uruguay20 (4)
Palmarès
 Copa América
OroUruguay 1942
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Bibiano Zapirain (Tomás Gomensoro, 2 dicembre 1919Bogotà, 2 dicembre 2000) è stato un calciatore uruguaiano.

Caratteristiche tecniche

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Giocava come ala sinistra; aveva però iniziato come centravanti.[3] Dotato di buona forza fisica e affinate capacità tecniche,[4] le sue principali caratteristiche erano la velocità di corsa e il tiro, potente e preciso.[3] Grazie alla sua abilità nelle conclusioni era in grado di segnare anche da grande distanza.[3] Oltre al tiro, Zapirain possedeva anche una buona visione di gioco, che gli consentiva di effettuare precisi passaggi ai compagni meglio posizionati, fornendo molti assist;[4] era in grado di crossare con precisione per i colpi di testa del centravanti.[3] Era anche bravo nell'esecuzione dei calci d'angolo a girare.[5] Con l'avanzare degli anni in lui emerse una certa indolenza, e si appesantì nel fisico.[5]

Zapirain crebbe calcisticamente nel Club Sportivo Colón, società dilettantistica di Tomás Gomensoro, sua cittadina natale. Nel 1937 viene convocato nella Selezione del dipartimento di Artigas, con cui prende parte, a 18 anni, al Torneo del Litoral, giocando come centravanti.[3] Nel 1939 milita, per un breve periodo, nel club brasiliano del Grêmio Esportivo Bagé[6] prima di passare al Nacional nel 1940. Giunse al club di Montevideo come giocatore di nazionalità brasiliana, dato che proveniva dal Bagé;[3] alla sua prima stagione con il club ottiene il titolo nazionale, componendo la Prima linea insieme a Luis Ernesto Castro, Aníbal Ciocca, Atilio García e Roberto Porta.[3] Replicò le vittorie anche nelle tre stagioni successive, dal 1941 al 1943; in quattro annate vinse pertanto altrettanti titoli nazionali. Proseguì con il Nacional fino al 1946, anno in cui si trasferisce all'Italia, all'Inter, che acquista insieme a Zapirain anche altri sudamericani, gli argentini Bovio e Cerioni e gli uruguaiani Pedemonte e Volpi.[5] Esordì in Serie A il 13 ottobre 1946 in Inter-Brescia 1-1.[5] Alla prima esperienza in Europa, Zapirain giocò 33 incontri nella Serie A 1946-1947, segnando 7 volte.[5] Nel 1947-1948 scese in campo in 25 occasioni, mettendo a segno 11 gol.[5] L'ultima partita da lui giocata in nerazzurro fu un Derby di Milano contro il Milan, l'11 aprile 1948.[7] Tornò al Nacional nel 1949, vincendo un nuovo titolo nel 1950. Nel 1951 fu acquistato dal Cúcuta Deportivo per 3.000 dollari.[8] Il Cúcuta si era, per quella stagione, assicurato molti giocatori uruguaiani: su 22 calciatori registrati nella rosa, 17 venivano dall'Uruguay.[8] Zapirain segnò 22 reti, segnalandosi quale miglior elemento della squadra rosso-nera.[8] Proseguì nel Cúcuta fino al 1952, anno in cui tornò al Nacional: in quell'anno l'ala sinistra raccolse le sue ultime presenze nel club di Montevideo, raggiungendo quota 190 partite, con 117 marcature.[3] Rimase per la prima metà del 1953 in Venezuela, giocando per il Loyola Sport Club, squadra di massima serie; dall'agosto 1953 ritornò in Colombia, al Cúcuta.[9] Proprio nel Cúcuta militò a lungo, continuando a giocare anche una volta passati i quarant'anni: nel 1961 iniziò la sua ultima stagione da giocatore, dapprima con il Cúcuta e, per 5 partite, con l'Atlético Bucaramanga; con la maglia di questa squadra realizzò una doppietta contro l'Independiente Medellín il 3 dicembre 1961.[10]

Esordì in Nazionale il 10 gennaio 1942, nella partita tra Uruguay e Cile valida per il Campeonato Sudamericano de Football 1942: al 37º minuto realizzò anche la sua prima rete internazionale.[11] Per tutta la manifestazione fu l'ala sinistra titolare della selezione celeste; tornò in gol alla seconda presenza, nel 7-0 sull'Ecuador, segnando al 1º minuto.[11] Il suo gol del 7 febbraio contro l'Argentina risultò capitale: permise difatti all'Uruguay di vincere la partita e, insieme al singolo incontro, anche il trofeo, grazie ai 12 punti ottenuti, contro i 10 dell'Argentina.[11] Zapirain disputò altri due incontri nell'anno solare 1942: uno il 25 maggio contro l'Argentina (Copa Newton) e uno il 12 agosto, sempre contro l'Argentina (Copa Lipton). Aprì il 1943 partecipando alla Copa Héctor Gómez il 28 marzo contro l'Argentina; scese poi in campo il 4 aprile, affrontando nuovamente i rivali bianco-celesti. Nel 1944 giocò un singolo incontro, il 29 gennaio con l'Argentina. Nel 1945 fu nuovamente convocato per il Campeonato Sudamericano, in cui esordì il 24 gennaio contro l'Ecuador.[12] Giocò 4 partite su 6, senza segnare.[12] Chiuse poi l'anno con 2 ulteriori presenze internazionali: una il 18 luglio contro l'Argentina (Copa Lipton), l'altra il 15 agosto, ancora con l'Argentina, per la Copa Newton. Nel 1946 giocò le sue ultime 4 partite in Nazionale, tutte al Campeonato Sudamericano di quell'anno:[13] l'incontro del 2 febbraio 1946 con l'Argentina chiuse la sua carriera nella Nazionale uruguaiana. In un referendum indetto nei primi anni ottanta dal maggiore quotidiano di Montevideo sulla formazione ideale di tutti i tempi dell`Uruguay, Zapirain è stato inserito negli undici, all`ala sinistra.

Bibiano Zapirain (ultimo a destra) con Volpi, Ciocca, García e Ballesteros, goleador del Nacional

Competizioni nazionali

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Nacional: 1940, 1941, 1942, 1943, 1950, 1952
Uruguay 1942
  1. ^ a b c Totale con il Nacional.
  2. ^ a b Totale con il Cúcuta.
  3. ^ a b c d e f g h infra, "Profilo su NacionalDigital".
  4. ^ a b (ES) Guillermo Ruiz Bonilla, Estrellas de 1952 [collegamento interrotto], in El Espectador. URL consultato il 25 aprile 2012.
  5. ^ a b c d e f Sappino, p. 565.
  6. ^ Sander, p. 131.
  7. ^ Bibiano Zapirain, su archivio.inter.it. URL consultato il 25 aprile 2012.
  8. ^ a b c (ES) 1951-1953: El Fútbol Profesional Crea La Competencia Radial, su cucutanuestra.com. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 18 marzo 2015).
  9. ^ (ES) Cúcuta-Junior [collegamento interrotto], su colombia.golgolgol.net. URL consultato il 25 aprile 2012.
  10. ^ (ES) Medellín-Bucaramanga [collegamento interrotto], su colombia.golgolgol.net. URL consultato il 25 aprile 2012.
  11. ^ a b c (EN) Southamerican Championship 1942, su rsssf.com, RSSSF. URL consultato il 25 aprile 2012.
  12. ^ a b (EN) Southamerican Championship 1945, su rsssf.com, RSSSF. URL consultato il 25 aprile 2012.
  13. ^ (EN) Southamerican Championship 1946, su rsssf.com, RSSSF. URL consultato il 25 aprile 2012.

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Collegamenti esterni

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