Biblioteca centrale della Facoltà di Architettura


Biblioteca centrale
della Facoltà di Architettura
Ubicazione
StatoItalia (bandiera) Italia
Regione  Lazio
CittàRoma
IndirizzoVia Gramsci, 53 00197
Caratteristiche
TipoPubblica - Universitaria
ISILIT-RM0323
Numero opere58000 libri
550 testate di periodici
1.200 microfilm
26.000 diapositive
8.000 carte geografiche
500 audiovisivi
ArchitettoEnrico Del Debbio
Costruzione1932
Sito web

La Biblioteca Centrale della Facoltà di Architettura dell'Università di Roma "Sapienza", è la maggiore biblioteca italiana in materia di architettura[1].

Fondata nel 1932, i primi testi provenivano dalle collezioni private di Marcello Piacentini e Gustavo Giovannoni. A metà degli anni sessanta la biblioteca possedeva 6.640 tra libri e periodici[1], ma a partire dagli anni settanta si accrebbe con raccolte private provenienti da professori della stessa scuola[1]. Dagli anni ottanta è iniziata la catalogazione elettronica delle pubblicazioni. La biblioteca cataloga per mezzo del software "Sebina"[2] e aderisce al polo RMS, nell'ambito del Servizio bibliotecario nazionale[1].

La biblioteca custodisce circa 55.000 volumi moderni, 2.500 antichi, 550 testate di periodici di cui 200 correnti, 1.200 microfilm, 26.000 diapositive, 8.000 carte geografiche, 500 audiovisivi e banche dati in formato elettronico[1].

  1. ^ a b c d e Manuela Corbosiero, "La Biblioteca Centrale delle Facoltà di Architettura "Ludovico Quaroni" e Valle Giulia (Roma)", in Culture del testo e del documento, a. 11, n. 33, settembre-dicembre 2010, p. 65.
  2. ^ Il software "Sebina" sul sito dell'Istituto centrale del catalogo unico., su iccu.sbn.it. URL consultato il 18 dicembre 2010 (archiviato dall'url originale il 14 novembre 2006).
  • Manuela Corbosiero, "La Biblioteca centrale delle facoltà di architettura "Ludovico Quaroni" e Valle Giulia (Roma)", in Culture del testo e del documento, a. 11, n. 33, settembre-dicembre 2010, pp. 65–84.

Collegamenti esterni

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