Boulevard Nights

Boulevard Nights
Titolo originale	Boulevard Nights
Lingua originale	inglese
Paese di produzione	Stati Uniti d'America
Anno	1979
Durata	102 min
Rapporto	1,85:1
Genere	drammatico
Regia	Michael Pressman
Sceneggiatura	Desmond Nakano e Michael Scheff (non accreditato)
Produttore	Bill Benenson
Produttore esecutivo	Tony Bill
Casa di produzione	Warner Bros.
Fotografia	John Bailey
Montaggio	Richard Halsey
Effetti speciali	Philip Cory
Musiche	Lalo Schifrin
Scenografia	Jackson De Govia
Trucco	Judith A. Cory, Wes Dawn e Tim McNalley
Interpreti e personaggi
	Richard Yñiguez: Raymond Avila; Danny De La Paz: Chuco Avila; Marta Du Bois: Shady Landeros; James Victor: Gil Moreno; Betty Carvalho: Mrs. Avila; Carmen Zapata: Mrs. Landeros; Victor Millan: Mr. Landeros; Gary Cervantes: Big Happy; Garret Pearson: Ernie; Jerado Carmona: Wolf; Jesse Aragon: Casper; Roberto Covarrubias: Toby; Eliseo Estrada: Hopper; Mary McFerren: Receptionist; Dawson Mays: Jerry Werner; Natasha Ryan: Little Girl; Marlina Vega: Little Girl's Sister; Carmen Filpi: Mr. Diaz; Joseph D. Piña: Prete; Rita Gomez: Madre di Toby; Harry Caesar: Guard in Juvenile Hall; Billy Cardenas: Motel Manager; Jerry Velasco: Motel Resident; Al Stellone: Sceriffo; Douglas Anderson: Poliziotto; Christine Avila: Fidanzata di Ernie;

Boulevard Nights è un film del 1979, diretto da Michael Pressman.

Girato on location^[1] è stato descritto dal critico cinematografico Roger Ebert in una recensione contemporanea come "un film sensibile e meditato sulla tragedia della guerra tra bande nel barrio".^[2] Nel 2017 il National Film Preservation Board ha inserito il film nel National Film Registry della Library of Congress come "culturalmente, storicamente o esteticamente significativo".^[3]

Trama

A East Los Angeles vivono due fratelli, Raymond e Chuco. Raymond lavora in una carrozzeria e progetta di sposarsi con la fidanzata Shady mentre Chuco non ha un lavoro, fa uso di droghe ed entra a far parte di una gang. Scoperto che la gang di Chuco è in guerra con un'altra gang, Raymond tenta in ogni modo di salvare il fratello tenendolo lontano dagli altri membri del gruppo.

Incassi

Il film ha incassato, nei soli Stati Uniti per i noleggi delle versioni homevideo, 1,9 milioni di dollari.^[4]^[5]

Note

^ (EN) Boulevard Nights. URL consultato il 16 gennaio 2018.
^ (EN) Roger Ebert, Boulevard Nights Movie Review (1979) | Roger Ebert, su www.rogerebert.com. URL consultato il 16 gennaio 2018.
^ loc.gov, https://www.loc.gov/item/prn-17-178/ Titolo mancante per url url (aiuto). URL consultato il 13 dicembre 2017.
^ THE BIG THUDS OF 1979--FILMS THAT FLOPPED, BADLY Epstein, Andrew. Los Angeles Times 27 Apr 1980: o6.
^ Richard Nowell, Blood Money: A History of the First Teen Slasher Film Cycle Continuum, 2011 p 260

Collegamenti esterni

(EN) Boulevard Nights, su IMDb, IMDb.com.
(EN) Boulevard Nights, su AllMovie, All Media Network.
(EN) Boulevard Nights, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC.
(EN, ES) Boulevard Nights, su FilmAffinity.
(EN) Boulevard Nights, su Box Office Mojo, IMDb.com.
(EN) Boulevard Nights, su TV.com, Red Ventures (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2012).
(EN) Boulevard Nights, su AFI Catalog of Feature Films, American Film Institute.

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[1] (EN) Boulevard Nights. URL consultato il 16 gennaio 2018.

[2] (EN) Roger Ebert, Boulevard Nights Movie Review (1979) | Roger Ebert, su www.rogerebert.com. URL consultato il 16 gennaio 2018.

[3] .gov, https://www.loc.gov/item/prn-17-178/ Titolo mancante per url url (aiuto). URL consultato il 13 dicembre 2017.

[4] THE BIG THUDS OF 1979--FILMS THAT FLOPPED, BADLY Epstein, Andrew. Los Angeles Times 27 Apr 1980: o6.

[richard-5] Richard Nowell, Blood Money: A History of the First Teen Slasher Film Cycle Continuum, 2011 p 260

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Boulevard Nights

Trama

Incassi

Note

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€4.95