Campionati del mondo di ciclismo su pista 2010 - Keirin femminile

Mondiali su pista a
Ballerup 2010
Inseguimento ind uomini donne
Inseguimento sq uomini donne
Velocità uomini donne
Velocità sq uomini donne
Km a cronometro uomini
500 m a cronometro donne
Corsa a punti uomini donne
Keirin uomini donne
Americana uomini
Scratch uomini donne
Omnium uomini donne

La keirin donne è stato uno dei nove eventi femminili disputati ai Campionati del mondo di ciclismo su pista 2010 di Ballerup, in Danimarca. La lituana Simona Krupeckaitė ha vinto la medaglia d'oro.

La gara ha visto le partecipazione di 21 atleti rappresentanti 18 Paesi differenti. La fase di qualificazione e la finale sono state disputate entrambe il 28 marzo 2010.

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

Primo turno[modifica | modifica wikitesto]

Si svolgono tre batterie: i primi due atleti di ognuna passano al turno successivo, mentre gli altri effettuano i ripescaggi.

Batteria 1
Pos. Atleta Note
1 Bandiera dell'Australia Emily Rosemond QS
2 Bandiera della Cina Guo Shuang QS
3 Bandiera del Regno Unito Jessica Varnish
4 Bandiera di Cuba Lisandra Guerra
5 Bandiera della Germania Miriam Welte
6 Bandiera dell'Ucraina Lyubov Shulika
DNF Bandiera dell'Italia Elisa Frisoni
Batteria 2
Pos. Atleta Note
1 Bandiera del Regno Unito Victoria Pendleton QS
2 Bandiera della Francia Clara Sanchez QS
3 Bandiera dell'Australia Kaarle McCulloch
4 Bandiera della Germania Christin Muche
5 Bandiera del Canada Monique Sullivan
6 Bandiera dei Paesi Bassi Yvonne Hijgenaar
7 Bandiera di Hong Kong Lee Wai Sze
Batteria 3
Pos. Atleta Note
1 Bandiera della Lituania Simona Krupeckaitė QS
2 Bandiera dell'Australia Anna Meares QS
3 Bandiera della Polonia Renata Dąbrowska
4 Bandiera dei Paesi Bassi Willy Kanis
5 Bandiera della Francia Sandie Clair
6 Bandiera della Bielorussia Olga Panarina
7 Bandiera della Russia Victoria Baranova

Ripescaggi[modifica | modifica wikitesto]

Le prime due di ogni ripescaggio sono passate al secondo turno.

Ripescaggio 1
Pos. Atleta Note
1 Bandiera dei Paesi Bassi Willy Kanis QS
2 Bandiera del Canada Monique Sullivan QS
3 Bandiera del Regno Unito Jessica Varnish
4 Bandiera dell'Ucraina Lyubov Shulika
4 Bandiera della Russia Victoria Baranova
Ripescaggio 2
Pos. Atleta Note
1 Bandiera della Germania Christin Muche QS
2 Bandiera dell'Australia Kaarle McCulloch QS
3 Bandiera della Francia Sandie Clair
4 Bandiera dei Paesi Bassi Yvonne Hijgenaar
5 Bandiera dell'Italia Elisa Frisoni
Ripescaggio 3
Pos. Atleta Note
1 Bandiera della Bielorussia Olga Panarina QS
2 Bandiera della Germania Miriam Welte
3 Bandiera della Polonia Renata Dąbrowska
5 Bandiera di Cuba Lisandra Guerra
6 Bandiera di Hong Kong Lee Wai Sze

Secondo turno[modifica | modifica wikitesto]

Le 12 atlete qualificate si affrontano in due batterie da 6 ognuna; le prime 3 si qualificano per la finale.

Semifinale 1
Pos. Atleta Note
1 Bandiera della Francia Clara Sanchez Q
2 Bandiera della Lituania Simona Krupeckaitė Q
3 Bandiera della Bielorussia Olga Panarina Q
4 Bandiera dell'Australia Emily Rosemond
5 Bandiera del Canada Monique Sullivan
6 Bandiera della Germania Christin Muche
Semifinale 2
Pos. Atleta Note
1 Bandiera del Regno Unito Victoria Pendleton Q
2 Bandiera dell'Australia Kaarle McCulloch Q
3 Bandiera della Germania Miriam Welte Q
4 Bandiera della Cina Guo Shuang
5 Bandiera dei Paesi Bassi Willy Kanis
6 Bandiera dell'Australia Anna Meares

Finale 7º-12º posto[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Atleta Note
7 Bandiera dell'Australia Anna Meares
8 Bandiera della Cina Guo Shuang
9 Bandiera del Canada Monique Sullivan
10 Bandiera della Germania Christin Muche
- Bandiera dell'Australia Emily Rosemond REL[1]
- Bandiera dei Paesi Bassi Willy Kanis REL[2]

Finale[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Atleta Note
1 Bandiera della Lituania Simona Krupeckaitė
2 Bandiera del Regno Unito Victoria Pendleton
3 Bandiera della Bielorussia Olga Panarina
4 Bandiera dell'Australia Kaarle McCulloch
5 Bandiera della Germania Miriam Welte
6 Bandiera della Francia Clara Sanchez

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Declassata per essere entrata nella corsia degli sprinter già occupata dalla sua avversaria.
  2. ^ Declassata per aver oltrepassato la linea della corsia nello sprint finale.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • (EN) Sito ufficiale, su cyclingworld.dk. URL consultato il 29 settembre 2009 (archiviato dall'url originale il 20 febbraio 2011).
  • (EN) Risultati ufficiali su Tissottiming.com, su tissottiming.com. URL consultato il 12 marzo 2010 (archiviato dall'url originale il 27 marzo 2010).
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