Cavo (Rio)

Cavo
frazione
Cavo – Veduta
Cavo – Veduta
Localizzazione
StatoItalia (bandiera) Italia
Regione Toscana
Provincia Livorno
ComuneRio (Italia)
Territorio
Coordinate42°51′33.95″N 10°25′16.49″E
Altitudine51 m s.l.m.
Abitanti620[2] (2011)
Altre informazioni
Fuso orarioUTC+1
Nome abitanticavese, cavesi[1]
PatronoSan Rocco
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Cavo
Cavo

Cavo (Il Cavo localmente) è una frazione del comune italiano di Rio, nella provincia di Livorno, in Toscana.

Il borgo è situato a breve distanza dall'estrema punta nord-orientale dell'isola d'Elba.

Il toponimo Cavo deriva da capo (nell'accezione di «promontorio»)[3]. All'età romana risale la costruzione di una domus sul vicino promontorio di Capo Castello, di cui oggi rimangono alcuni settori murari in opus reticulatum e tracce di pavimentazioni interne a mosaico[4]. Nei testi medievali la località è riportata come Caput Sancti Mannati de Ilba[5] in riferimento alla presenza della chiesetta di San Menna, intitolazione poi corrottasi in San Mennato e San Bennato. Dell'edificio, distrutto intorno al 1910[6], oggi rimangono minime tracce del perimetro murario.
A poca distanza dall'abitato si trova l'estremo promontorio nord-orientale dell'isola, dal XVI secolo chiamato Capo la Vite, ma il cui nome originario, attestato dal Medioevo, era Caput Vie («capo della via [marittima]»).[5] Nel 1849 a Cavo sostò brevemente Giuseppe Garibaldi, mentre si recava dal continente all'isola di Caprera.

Tra la fine del XIX secolo e gli inizi del XX, Cavo divenne la località vacanziera prediletta della famiglia Tonietti, che amministrava le miniere di ferro del circondario di Rio Marina. Alla presenza dei Tonietti è legata l'edificazione di tre importanti strutture: la Villa Bellariva (in stile neogotico), la Villa Tonietti e la Cappella Tonietti. Nei primi decenni del XX secolo, a Cavo aveva la propria residenza estiva il latinista Concetto Marchesi.

Monumenti e luoghi d'interesse

[modifica | modifica wikitesto]

Infrastrutture e trasporti

[modifica | modifica wikitesto]

La frazione del Cavo è servita da un servizio di aliscafo (Toremar) e, in estate, dal traghetto della compagnia Moby Lines.

  1. ^ Teresa Cappello, Carlo Tagliavini, Dizionario degli etnici e dei toponimi italiani, Bologna, Pàtron Editore, 1981, p. 139.
  2. ^ Dati del censimento Istat 2011.
  3. ^ Silvestre Ferruzzi, Signum, Portoferraio 2010.
  4. ^ Michelangelo Zecchini, Isola d'Elba. Le origini, Lucca 2001.
  5. ^ a b Bernardo Maragone, Annales Pisani, 1182.
  6. ^ Remigio Sabbadini, I nomi locali dell'Elba, Milano 1920.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
  Portale Toscana: accedi alle voci di Wikipedia che parlano della Toscana