Cepola macrophthalma
Cepola | |
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Stato di conservazione | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Sottoregno | Eumetazoa Bilateria |
Phylum | Chordata |
Subphylum | Vertebrata |
Superclasse | Gnathostomata |
Classe | Actinopterygii |
Sottoclasse | Osteichthyes |
Superordine | Acanthopterygii |
Ordine | Perciformes |
Sottordine | Percoidei |
Famiglia | Cepolidae |
Sottofamiglia | Cepolinae |
Genere | Cepola |
Specie | C. macrophthalma |
Nomenclatura binomiale | |
Cepola macrophthalma Linnaeus, 1758 | |
Sinonimi | |
Cepola rubescens Linnaeus, 1764 | |
Nomi comuni | |
spada, galera, cipolla, pesce fettuccia | |
Areale | |
La cepola[1] (Cepola macrophthalma Linnaeus, 1758), è un pesce marino appartenente alla famiglia Cepolidae.
Distribuzione e habitat
[modifica | modifica wikitesto]Questa specie è diffusa nell'Atlantico orientale, dalle Isole Britanniche fino al Senegal e nel Mar Mediterraneo. Nei mari italiani e nel Mediterraneo è comune. Nel mar del Nord è molto rara[2]. Vive prevalentemente sui fondali fangosi, tra i 15 e i 400 metri di profondità[3], di solito tra 40 e 100[4].
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]C. macrophtalma ha corpo estremamente allungato e fortemente compresso ai fianchi, a forma di nastro che si assottiglia verso la coda. La testa è abbastanza piccola rispetto al corpo, gli occhi sono grandi e la bocca è ampia, obliqua, rivolta verso l'alto è provvista di lunghi denti ricurvi. Le pinne pettorali e le pinne ventrali sono di modeste dimensioni. La pinna dorsale è lunga, parte da appena dietro la testa e giunge fino al peduncolo caudale, così come l'anale che però ha la sua origine più indietro. La pinna caudale è sottile e porta alcuni raggi liberi, non è unita alla dorsale e all'anale. La livrea prevede una colorazione uniforme rosa salmone carica, più chiara sul ventre. Le pinne dorsale e anale sono gialle; caratteristica è una macchia rossa posizionata nella parte anteriore della pinna dorsale. La pinna caudale è rossastra[2][4][5].
Raggiunge una lunghezza massima di 80 cm ma di solito si attesta sui 40[3].
Biologia
[modifica | modifica wikitesto]Vive infossato nel fango in una tana verticale, da cui esce talvolta per cacciare. Può essere gregario o solitario[4].
Riproduzione
[modifica | modifica wikitesto]Si riproduce in primavera, uova e larve sono pelagiche. I giovanili sono di colore giallo, presentano alcune spine sulla testa e hanno il corpo proporzionalmente meno allungato degli adulti[2].
Alimentazione
[modifica | modifica wikitesto]Si nutre prevalentemente di crostacei[2] la sua dieta però comprende anche chetognati[3].
Predatori
[modifica | modifica wikitesto]È preda abituale di vari pesci (Coryphaena hippurus, Trisopterus minutus, Lophiidae, Merluccius merluccius e Zeus faber)[6].
Pesca
[modifica | modifica wikitesto]Viene catturato abbondantemente con le reti a strascico; le sue carni sono apprezzate esclusivamente per la zuppa di pesce o la frittura di paranza, di cui è elemento comune[5].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Mipaaf - Decreto Ministeriale n°19105 del 22 settembre 2017 - Denominazioni in lingua italiana delle specie ittiche di interesse commerciale, su politicheagricole.it. URL consultato il 4 marzo 2018.
- ^ a b c d Enrico Tortonese, Osteichthyes, Bologna, Calderini, 1975.
- ^ a b c (EN) Cepola macrophthalma, su FishBase. URL consultato il 12.08.2014.
- ^ a b c Patrick Louisy, Guida all'identificazione dei pesci marini d'Europa e del Mediterraneo, a cura di Trainito, Egidio, Milano, Il Castello, 2006, ISBN 88-8039-472-X.
- ^ a b Francesco Costa, Atlante dei pesci dei mari italiani, Milano, Mursia, ISBN 88-425-1003-3.
- ^ (EN) Sommario dei predatori da Fishbase URL consultato il 12/08/2014
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Patrick Louisy, Guida all'identificazione dei pesci marini d'Europa e del Mediterraneo, a cura di Trainito, Egidio, Milano, Il Castello, 2006, ISBN 88-8039-472-X.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Cepola macrophthalma
- Wikispecies contiene informazioni su Cepola macrophthalma
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) ITIS Standard Report Page: Cepola macrophthalma, in Integrated Taxonomic Information System. URL consultato il 10/05/2008.
- (EN) Cepola macrophthalma, su FishBase. URL consultato il 10/05/2008.
- (EN) Catalogue of Life: Cepola macrophthalma, su catalogueoflife.org. URL consultato il 13 dicembre 2012.