Cesarevič

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Vessillo imperiale degli Cesarevič di Russia

Cesarevič o Tsesarevich[1] (in russo Цесаре́вич?) era il titolo nobiliare assegnato all'erede legittimo o presuntivo dell'Impero russo. Precedeva o sostituiva il nome proprio.

Stemma degli Cesarevič

Spesso viene confuso con Zarevic, titolo che invece identificava ogni figlio dello Zar, a volte esteso anche ai figli di sovrani non russi, ad esempio dei Khanati di Crimea, Siberia o Georgia.[2][3] Di solito, il titolo di Cesarevič era conferito ad un'unica persona alla volta (l'unica eccezione in tal senso fu il granduca Konstantin Pavlovič, al quale fu concesso di portare il titolo fino alla morte, nonostante nel frattempo tale privilegio fosse passato al nipote) ed era utilizzato esclusivamente in Russia. Il titolo fu sempre usato assieme al formale Naslednik (Successore), nella forma: Sua Altezza Imperiale il Successore Cesarevič e Granduca. La moglie del Cesarevič prendeva il titolo di Cesarevna.[4]

Nel 1721 Pietro il Grande, che già usava discontinuamente Zar nel suo titolo, adottò il titolo di Imperatore di Russia, dopo che quello di Cesarevič (e Cesarevna, mantenuto per tutta la vita dalle figlie di Ivan V) era caduto in disuso.[2] Le future figlie[5] dell'imperatore avrebbero assunto il titolo di Cesarevna. Nel 1762, dopo la sua salita al trono, Pietro III accordò al suo unico figlio Pavel Petrovič il titolo di Cesarevič.[2] Pavel divenne il primo di nove Romanov a portare questo titolo. Tuttavia, al momento del conferimento del titolo, Pavel fu riconosciuto come figlio legittimo di Pietro, ma non come suo erede legittimo. Non sarà riconosciuto come tale nemmeno dalla madre Caterina la Grande, quando ella usurpò il trono al marito. Più spesso fu chiamato col titolo di Granduca, residuo dei tempi dei Rjurikidi, prima che i granduchi di Moscovia assumessero il titolo di Zar. Quando Pavel salì al trono come Paolo I nel 1796, immediatamente dichiarò il figlio "Cesarevič", e il titolo fu confermato da una legge del 1797 come titolo ufficiale per l'erede al trono (incorporata nell'articolo 145 delle leggi fondamentali).[2] Il figlio di Paolo I, Alessandro I, non aveva figli e così il titolo di Cesarevič fu assegnato al fratello Konstantin Pavlovič, che stranamente, unico caso nella storia russa, mantenne il titolo anche dopo che, nel 1825, rinunciò al trono in favore del suo fratello minore, Nicola I.[2] Da allora il titolo fu assegnato al figlio maggiore dell'imperatore; questo fino al 1894, quando fu conferito da Nicola II al fratello, il granduca Georgij Aleksandrovič, con una clausola che imponeva che il diritto a portare tale titolo sarebbe cessato alla nascita di un figlio di Nicola II, in quel momento ancora promesso sposo di Aleksandra Fëdorovna. Quando Georgij morì nel 1899, Nicola II decise di non conferire il titolo all'altro fratello, Michail Aleksandrovič, nonostante il primo figlio di Nicola II sarebbe nato solo 5 anni dopo. Il figlio di Nicola II, Aleksej Nikolaevič, fu così l'ultimo Cesarevič.

Cesarevič di Russia

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Immagine Nome Figlio di Nato Divenuto erede al trono Divenuto Cesarevič Smise di essere Cesarevič Morte Cesarevna
Pavel Petrovič
divenuto Paolo I
Pietro III
e
Caterina II
1º ottobre 1754 5 gennaio 1762 6 novembre 1796
divenuto Imperatore
23 marzo 1801 Guglielmina d'Assia-Darmstadt
e
Sofia Dorotea di Württemberg
Aleksandr Pavlovič
divenuto Alessandro I
Paolo I 23 dicembre 1777 17 novembre 1796 24 marzo 1801
divenuto Imperatore
1º dicembre 1825 Luisa Maria di Baden
Konstantin Pavlovič Alessandro I 27 aprile 1779 24 marzo 1801 27 giugno 1831 Giuliana di Sassonia-Coburgo-Gotha
Aleksandr Nikolaevič
divenuto Alessandro II
Nicola I 29 aprile 1818 1º dicembre 1825 2 marzo 1855
divenuto Imperatore
13 marzo 1881 Maria d'Assia-Darmstadt
Nikolaj Aleksandrovič Romanov Alessandro II 20 settembre 1843 2 marzo 1855 24 aprile 1865
Aleksandr Aleksandrovič
divenuto Alessandro III
Alessandro II 10 marzo 1845 24 aprile 1865 13 marzo 1881
divenuto Imperatore
1º novembre 1894 Dagmar di Danimarca
Nikolaj Aleksandrovič
divenuto Nicola II
Alessandro III 18 maggio 1868 13 marzo 1881 1º novembre 1894
divenuto Imperatore
17 luglio 1918
Georgij Aleksandrovič Romanov Alessandro III 9 maggio 1871 1º novembre 1894 9 agosto 1899
Aleksej Nikolaevič Nicola II 12 agosto 1904 15 marzo 1917
abolizione della monarchia
17 luglio 1918

Cesarevna di Russia

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Cesarevna (in russo Цесаревна?) o Tsarevna (in russo Царевна?) era il titolo assegnato alla figlia di uno Zar o di una Zarina,[6][7] simile al titolo di principessa assegnato alle figlie di re o di una regina. Il titolo veniva assegnato anche alla moglie di un erede al trono.[8]

Immagine Nome Nata Matrimonio Divenuta Cesarevna Smise di essere Cesarevna Morte Sposo
Guglielmina d'Assia-Darmstadt 25 giugno 1755 29 settembre 1773 15 aprile 1756 Pavel Petrovič
Sofia Dorotea di Württemberg 25 ottobre 1759 26 settembre 1776 6 novembre 1796
divenuta Imperatrice
5 novembre 1828
Luisa Maria di Baden 24 gennaio 1779 28 settembre 1793 17 novembre 1796
il marito diviene Cesarevič
24 marzo 1801
divenuta Imperatrice
16 maggio 1826 Aleksej Pavlovič
Giuliana di Sassonia-Coburgo-Gotha 23 settembre 1781 28 settembre 1793 24 marzo 1801
il marito diviene Cesarevič
20 marzo 1820
matrimonio annullato
15 agosto 1860 Konstantin Pavlovič
Maria d'Assia-Darmstadt 8 agosto 1824 16 aprile 1841 2 marzo 1855
divenuta Imperatrice
8 giugno 1880 Aleksandr Nikolaevič
Dagmar di Danimarca 26 novembre 1847 9 novembre 1866 13 marzo 1881
divenuta Imperatrice
13 ottobre 1928 Aleksandr Aleksandrovič

Post-monarchia

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Lo stesso argomento in dettaglio: Fine dello zarismo.

Il granduca Kirill Vladimirovič, in esilio dopo l'abolizione della monarchia in Russia a seguito della Rivoluzione di febbraio, nel 1924 assegnò al figlio, il granduca Vladimir Kirillovič, il titolo di Cesarevič.[2] Dal 1997 il titolo è passato al nipote di Vladimir, Georgiy Mikhailovič, conferitogli dalla madre Marija Vladimirovna, in quel momento pretendente al trono.[2] Coloro che si riferiscono a Georgiy Mikhailovič con un titolo dinastico, però, più spesso si rivolgono a lui come granduca. Fino alla fine dell'Impero russo la maggior parte delle persone in Russia e all'estero, verbalmente e per iscritto, continuò a riferirsi al sovrano come Zar. Forse per questo motivo il titolo di Cesarevič era usato meno di frequente rispetto a Zarevic o Granduca, in particolare negli ambienti meno colti.

  1. ^ Cesarevič secondo la traslitterazione scientifica, Tsesarevich secondo quella anglosassone
  2. ^ a b c d e f g (EN) Dimitry Macedonsky, Hail, Son of Caesar! A Titular History of Romanov Scions, in European Royal History Journal, vol. 8, Arturo E. Beeche, 2005, pp. 19-27.
  3. ^ Burke's Royal Families of the World, Burke's Peerage Ltd., 1980, ISBN 0-85011-029-7.
  4. ^ (EN) Hugh Chisholm (a cura di), Cesarevich, in Enciclopedia Britannica, XI, Cambridge University Press, 1911.
  5. ^ In quel momento Pietro non aveva ancora figli.
  6. ^ (EN) yourdictionary.com, su websters.yourdictionary.com. URL consultato il 31 dicembre 2012.
  7. ^ (EN) allwords.com. URL consultato il 31 dicembre 2012.
  8. ^ (EN) dictionary.reference.com. URL consultato il 31 dicembre 2012.

Voci correlate

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