Chokri El Ouaer

Chokri El Ouaer
Nazionalità Bandiera della Tunisia Tunisia
Altezza 186 cm
Peso 89 kg
Calcio
Ruolo Portiere
Termine carriera 2002
Carriera
Squadre di club1
1986-2001Espérance345 (-?)
2001Genoa5 (-5)
2002Espérance30 (-?)
Nazionale
1985Bandiera della Tunisia Tunisia U-20? (-?)
1993-2002Bandiera della Tunisia Tunisia49 (-?)
Palmarès
 Coppa d'Africa
Argento Sudafrica 1996
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Chokri El Ouaer (Tunisi, 15 agosto 1966) è un ex calciatore tunisino, di ruolo portiere.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

La sua carriera si svolse principalmente nell'Espérance de Tunis, con cui vinse - tra gli altri - 10 campionati nazionali, quattro coppe di lega e una Champions League araba.[1] Attirato l'interesse dei club europei[2], nel 2001 ricevette una lunga squalifica per aver simulato un infortunio.[3][4]

All'età di 35 anni, fu acquistato dal Genoa: in rossoblu ritrovò come allenatore Franco Scoglio, suo tecnico già ai tempi della Nazionale.[5] L'esperienza a Genova fu breve, con appena cinque presenze e la vittoria nel derby con la Sampdoria.[6] A causa dei dissidi con la società[7], nel gennaio 2002 rescisse il contratto per fare ritorno in patria.[8][9]

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Con la selezione tunisina partecipò a 4 edizioni della Coppa d'Africa, risultando fondamentale per il secondo posto ottenuto nel 1996: nei quarti di finale neutralizzò due rigori al Gabon, segnando poi il gol decisivo dal dischetto.[10] Le Aquile persero la finale contro il Sudafrica.[11]

Ha inoltre preso parte al Mondiale 1998[12], saltando invece per infortunio quello del 2002.[13]

Dopo il ritiro[modifica | modifica wikitesto]

Nel febbraio 2019, il tribunale di Tunisi ha emesso un mandato di arresto contro di lui per transazione immobiliare fraudolenta.[14] Portato in carcere, a seguito di una campagna popolare[15][16][17], è stato poi rimesso in libertà nell'aprile seguente.[18][19]

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]

Espérance: 1988, 1989, 1991, 1993, 1994, 1998, 1999, 2000, 2001, 2002
Espérance: 1989, 1991, 1997, 1999

Competizioni internazionali[modifica | modifica wikitesto]

Espérance: 1993
Espérance: 1994
Espérance: 1995
Espérance: 1995
Espérance: 1997
Espérance: 1998

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (FR) Raouf Chaouachi, Meilleurs gardiens de l'histoire du foot ball arabe: Chokri El Ouaer dans le top 10, in Le Temps, 12 agosto 2018. URL consultato il 30 aprile 2019 (archiviato dall'url originale il 13 agosto 2018).
  2. ^ Gessi Adamoli, Il messaggio di Scoglio, in la Repubblica, 4 luglio 2000, p. 11.
  3. ^ (FR) Hélène Regnard, Le gardien de l'Espérance de Tunis suspendu pour simulation, in Afrik Foot, 14 febbraio 2001.
  4. ^ Filippo Grimaldi, Scoglio cerca il suo Genoa, in La Gazzetta dello Sport, 22 marzo 2001.
  5. ^ I giornali di Tunisi: Il portiere El Ouaer verso Scoglio, in la Repubblica, 21 agosto 2001, p. 9.
  6. ^ Stefano Zaino, Gol di Francioso, derby al Genoa, in la Repubblica, 6 novembre 2001, p. 52.
  7. ^ Gessi Adamoli, Tunisini frenati dal Ramadan. Scoglio: "Tornino a casa", in la Repubblica, 20 novembre 2001, p. 14.
  8. ^ Luca Palmieri, El Ouaer, l'avventura è finita, in la Repubblica, 4 gennaio 2002, p. 11.
  9. ^ Luca Palmieri, El Ouaer, addio al veleno, in la Repubblica, 5 gennaio 2002, p. 7.
  10. ^ (FR) Tunisie-Gabon 1-1, su footballdatabase.eu.
  11. ^ Filippo Ricci, LA LEGGENDA DEI BAFANA, in la Repubblica, 4 febbraio 1996, p. 41.
  12. ^ Austria: ultimo test col Liechtenstein, in La Gazzetta dello Sport, 2 giugno 1998.
  13. ^ (FR) P.B., Aïe, Zidane s'est blessé, in La Dépêche du Midi, 27 maggio 2002.
  14. ^ (FR) Mandat de dépôt contre l'ancien international Chokri El Ouaer, su kapitalis.com, 8 febbraio 2019.
  15. ^ (FR) Campagne de soutien à la libération de Chokri El Ouaer, su kapitalis.com, 11 febbraio 2019.
  16. ^ (FR) I.N., Chokri El Ouaer n'a pas été libéré, su businessnews.com.tn, 16 febbraio 2019.
  17. ^ (FR) Chokri El Ouaer serait libéré, su realites.com.tn, 16 febbraio 2019.
  18. ^ (FR) Justice: Chokri El Ouaer libéré après avoir bénéficié d'un non-lieu, su kapitalis.com, 16 aprile 2019.
  19. ^ (FR) W.J., Tunisie: non-lieu pour Chokri El Ouaer et sa femme, su realites.com.tn, 17 aprile 2019.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]