Cima delle Saline

Cima delle Saline
La Cima delle Saline vista dall'alta Valle Ellero
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione  Piemonte
Provincia  Cuneo
Altezza2 612 m s.l.m.
Prominenza270 m
CatenaAlpi
Coordinate44°10′38.7″N 7°44′03.2″E
Coordinate: 44°10′38.7″N 7°44′03.2″E
Mappa di localizzazione
Mappa di localizzazione: Italia
Cima delle Saline
Cima delle Saline
Mappa di localizzazione: Alpi
Cima delle Saline
Dati SOIUSA
Grande ParteAlpi Occidentali
Grande SettoreAlpi Sud-occidentali
SezioneAlpi Liguri
SottosezioneAlpi del Marguareis
SupergruppoCatena Marguareis-Mongioie
GruppoMongioie-Mondolè
SottogruppoNodo del Mongioie
CodiceI/A-1.II-B.4.a

La Cima delle Saline è una cima delle Alpi Liguri alta 2612 m. È la terza vetta più alta delle Alpi Liguri.[1]

Toponimo[modifica | modifica wikitesto]

Il monte prende il nome dal vicino Passo delle Saline, cosiddetto perché posto sulla via un tempo percorsa per il commercio del sale tra Piemonte e Liguria.[2]

Caratteristiche[modifica | modifica wikitesto]

Vista dall'anticima di Pian Ballaur

La montagna si trova nel complesso carsico del Marguareis, sullo spartiacque tra la Valle Ellero e la Val Tanaro[1] (per la precisione, la sottovalle del Negrone), ed è caratterizzata da notevoli fenomeni carsici. La roccia che la compone è un calcare del Giurassico.[1][3] Il versante settentrionale è costituito da ripide pareti subverticali, mentre il versante meridionale è una lunga cresta digradante, ricca di doline ed inghiottitoi. Vista dalla pianura, la sommità ha una caratteristica forma arrotondata.[1] La sua prominenza topografica è di 270 metri.[4]

Accesso alla vetta[modifica | modifica wikitesto]

La croce di vetta

Estivo[modifica | modifica wikitesto]

L'accesso è di tipo escursionistico, con difficoltà valutata in E.[1]

L'itinerario tipico prevede di partire da Carnino Inferiore, in Alta Val Tanaro. Si segue il sentiero GTA A5, passando vicino al Rifugio Ciarlo-Bossi, fino a dei ruderi a quota 1962, dove si danno due possibilità. Un itinerario prevede di abbandonare il sentiero A5 per risalire verso NO fino alla colletta posta tra la Cima delle Saline e la Cima degli Arpetti; da qui si risale la cresta meridionale in direzione NNE fino alla croce di vetta.[1] Un altro itinerario prevede invece di proseguire fino al Passo delle Saline; da qui si volge a sinistra (Ovest), e si risale per traccia di sentiero poco sotto la cresta orientale fino alla vetta. I due itinerari possono essere uniti per creare un giro ad anello.[1]

Il Passo delle Saline può essere raggiunto anche dalla Valle Ellero, partendo dalla Porta di Pian Marchisio, passando vicino al Rifugio Havis De Giorgio e seguendo quindi il sentiero G3 fino al passo[5]. La salita alla vetta può essere abbinata a quella alla vicina Cima Pian Ballaur.[6][7]

La Cima delle Saline è anche una ambita meta per itinerari in mountain bike.[7]

Invernale[modifica | modifica wikitesto]

La montagna è accessibile d'inverno con gli sci da sci alpinismo, ma la stagione consigliata per questo tipo di salita è l'inizio della primavera.[8]

Punti d'appoggio[modifica | modifica wikitesto]

Vista dal Monte Mondolè

In Val Tanaro è presente anche la Capanna Saracco-Volante, che però, essendo capanna speleologica non è da considerare come punto d'appoggio per un'escursione, ma solo come eventuale riferimento d'emergenza.

Tutela naturalistica[modifica | modifica wikitesto]

Il versante della montagna rivolto verso la Val Tanaro rientra nell'area del Parco naturale del Marguareis[9].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e f g Provincia di Cuneo - Cima delle Saline Archiviato il 10 giugno 2007 in Internet Archive..
  2. ^ vallidicuneo.net - Passo delle Saline Archiviato il 9 maggio 2008 in Internet Archive..
  3. ^ Carta Geologica d'Italia 1:100.000 - foglio 91 - Boves Archiviato il 14 marzo 2012 in Internet Archive..
  4. ^ Punto di minimo: Colle del Pas (2.342 m, quota IGM)
  5. ^ Furio Chiaretta, Filippo Ceragioli e Aldo Molino, 608 - La Cima delle Saline, in A piedi in Piemonte, vol. 1, Subiaco, Iter edizioni, 2006, pp. 242-244, ISBN 8881771152..
  6. ^ ubaldo pettazzi, Saline (Cima delle) e Cima Pian Ballaur anello, da Pian Marchisio per il Colle delle Saline e il Colle del Pas, su Gulliver.it, 9 giugno 2014. URL consultato il 7 febbraio 2020.
  7. ^ a b Saline (2612 m) - Pian Ballaur (2604 m) - Serpentera (2358 m), su cicloalpinismo.com. URL consultato il 20 giugno 2019.
  8. ^ AA.VV., Da Ceva a Imperia, in Piemonte (non compresa Torino), Touring Club Italiano, 1976, p. 271. URL consultato il 1º febbraio 2020.
  9. ^ Montagne - Le Alpi Liguri: alte vette e abissi profondi, su parcomarguareis.it, Ente di gestione Aree Protette Alpi Marittime. URL consultato il 23 luglio 2019 (archiviato dall'url originale il 22 luglio 2019).

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Bruno Michelangelo, In Cima, 90 normali nelle Cozie Meridionali, seconda edizione, Blu Edizioni.
  • Parodi Andrea, Vette delle Alpi, dalla Liguria al Monviso, Andrea Parodi editore.
  • Euro Montagna e Lorenzo Montaldo, Alpi Liguri, in Guida dei Monti d'Italia; CAI-TCI, 1981.
Cartografia

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]