Corporación Deportiva Once Caldas
CD Once Caldas Calcio | |
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El blanco, Blanco | |
Segni distintivi | |
Uniformi di gara | |
Colori sociali | Bianco, blu |
Dati societari | |
Città | Manizales |
Nazione | Colombia |
Confederazione | CONMEBOL |
Federazione | FCF |
Campionato | Categoría Primera A |
Fondazione | 1959 |
Presidente | Tulio Mario Castrillón |
Allenatore | Diego Corredor |
Stadio | Estadio Palogrande (42.000 posti) |
Sito web | www.oncecaldas.com.co |
Palmarès | |
Titoli nazionali | 4 Campionati colombiani |
Trofei internazionali | 1 Coppe Libertadores |
Si invita a seguire il modello di voce |
La Corporación Deportiva Once Caldas è una società calcistica colombiana di Manizales, nel Dipartimento di Caldas. Milita nella massima divisione colombiana e disputa le partite casalinghe nello Stadio Palogrande di Manizales.
Nel 1959 l'Once Deportivo e il Deportes Caldas si fusero, dando vita alla Corporación Deportiva Once Caldas. Ha conseguito il suo risultato più importante vincendo l'edizione 2004 della Coppa Libertadores, grazie anche alle prestazioni di Juan Carlos Henao, Jhon Viáfara e Arnulfo Valentierra.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Nel 1959 il Deportes Caldas si fuse con l'Once Deportivo e originò la Corporación Deportiva Once Caldas, nota semplicemente come Once Caldas; nel 1961 il nuovo club debuttò nel campionato nazionale, ottenendo un settimo posto.
Nel 1998 l'Once Caldas si classificò seconda nel campionato colombiano. Giunta in finale, fu sconfitta dal Deportivo Cali, che vinse grazie al successo per 4-0 in casa nella gara di andata e al pareggio a reti bianche nella partita di ritorno a Manizales. In quell'anno l'Once Caldas fece la sua prima partecipazione in un torneo internazionale, la Coppa CONMEBOL, dove fu eliminato al primo turno dai brasiliani del Santos (andata: Santos-Once Caldas 2-1, ritorno: Once Caldas-Santos 2-1 e 3-4 dopo i calci di rigore).
Nell'edizione 1999 il club partecipò alla Coppa Libertadores per la prima volta nella sua storia. Inserita nel medesimo gruppo di Deportivo Cali e degli argentini del Vélez Sársfield e del River Plate, terminò il suo cammino nella fase a gironi all'ultimo posto del proprio raggruppamento, ma a soli due punti dalla prima in classifica, il Vélez Sársfield.
Nel 2002 giocò ancora nella Coppa Libertadores. Nel girone dell'Once Caldas c'erano i paraguaiani dell'Olimpia Asunción, i cileni dell'Universidad Católica e i brasiliani del Flamengo. La squadra, giunta terza davanti al Flamengo, fu eliminata.
Nel 2003 vinse il campionato nazionale di Apertura superando in finale l'Atlético Junior. A Barranquilla il match finì 0-0 e nella sfida di ritorno l'Once Caldas ebbe la meglio in casa con il punteggio di 1-0.
Nel 2004 la squadra, allenata da Luis Fernando Montoya, vinse per la prima volta la Coppa Libertadores. In quell'edizione i colombiani sconfissero in finale il Boca Juniors dopo i calci di rigore. A dicembre dello stesso anno affrontò i portoghesi del Porto, campioni d'Europa 2004, nella sfida valida per l'assegnazione della Coppa Intercontinentale giocata a Yokohama, in Giappone. Al pareggio a reti inviolate dopo i tempi supplementari fecero seguito i rigori, dove la squadra portoghese vinse per 8-7.
Nell'edizione 2005 della Libertadores l'Once Caldas fu sorteggiato nel gruppo comprendente Chivas de Guadalajara (Messico), Cobreloa (Cile) e San Lorenzo (Argentina). La formazione di Manizales si piazzò seconda, a due punti di distacco dai Chivas. Nella seconda fase del torneo fu eliminata dai Tigres, squadra messicana. Sempre nel 2005 il club prese parte alla partita che assegnava la Recopa Sudamericana. Nell'incontro di andata contro il Boca Juniors perse per 3-1 in trasferta. Nella partita di ritorno, a Manizales, l'Once Caldas vinse per 2-1, ma la Recopa se la aggiudicò il Boca Juniors in virtù del 4-3 complessivo.
Nel 2009 il club ha conquistato il suo terzo titolo nazionale vincendo il torneo Apertura della Copa Mustang; nella finale ha battuto l'Atletico Junior con il punteggio complessivo di 5-2, frutto della vittoria casalinga per 2-1 e del successo per 3-1 nella trasferta di Barranquilla.
Stadio
[modifica | modifica wikitesto]L'Once Caldas gioca le sue partite casalinghe all'Estadio Palogrande, situato a Manizales. Lo stadio venne inaugurato nel 1936, e raggiunse la sua massima capacità, quella attuale di 42.000 spettatori, nel 1994.
Denominazioni
[modifica | modifica wikitesto]Nel corso della sua storia l'Once Caldas ha cambiato più volte denominazione, a seconda dello sponsor. Di seguito è riportata la lista delle denominazioni assunte dalla squadra nel corso degli anni:[1]
- 1959-1970: Once Caldas
- 1971-1978: Cristal Caldas
- 1979-1982: Varta Caldas
- 1983-1990: Cristal Caldas
- 1991-1993: Once Philips
- 1993: Once Philips Colombiana
- 1994-oggi: Once Caldas
Palmarès
[modifica | modifica wikitesto]Competizioni nazionali
[modifica | modifica wikitesto]- 1950, 2003-I, 2009-I, 2010-II
Competizioni internazionali
[modifica | modifica wikitesto]Altri piazzamenti
[modifica | modifica wikitesto]- Secondo posto: 1998, 2011-II
- Terzo posto: Apertura 1970, Finalización 1978, Apertura 1979, Apertura 1980
- Finalista: 2008, 2018
- Semifinalista: 2015
- Finalista: 2005
- Finalista: 2004
Rosa 2015
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Rosa 2013
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Organico 2011-2012
[modifica | modifica wikitesto]Rosa
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Giocatori
[modifica | modifica wikitesto]Giocatori vincitori della Copa Libertadores nel 2004:
Allenatori
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (ES) Confirmado, tenemos patrocinio: Once Caldas[collegamento interrotto], futbolete.com. URL consultato il 25 maggio 2012.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Corporación Deportiva Once Caldas
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (ES) Sito ufficiale, su oncecaldas.com.co.
- (DE, EN, IT) Corporación Deportiva Once Caldas, su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
- (EN) Estadio Palogrande - localizzazione su WorldStadiums.com, su worldstadiums.com. URL consultato il 3 luglio 2007 (archiviato dall'url originale il 16 marzo 2008).