Dassault Falcon 2000
Dassault Falcon 2000 | |
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Dassault Falcon 2000 | |
Descrizione | |
Tipo | business jet |
Equipaggio | 2 piloti e gli assistenti di volo |
Costruttore | Dassault Aviation |
Data primo volo | 4 marzo 1993 |
Data entrata in servizio | 1999 |
Altri utilizzatori | #Utilizzatori |
Esemplari | oltre 490 |
Sviluppato dal | Dassault Falcon 900 |
Altre varianti | #Versioni |
Dimensioni e pesi | |
Lunghezza | 20,23 m |
Apertura alare | 21,38 m |
Altezza | 7,06 m |
Peso a vuoto | 10 644 kg |
Peso carico | 13 472 kg |
Peso max al decollo | 19 142 kg |
Passeggeri | 6 (fino a 19) |
Capacità combustibile | 7 557 kg |
Propulsione | |
Motore | 2 P&W Canada 308C |
Spinta | 31,14 kN (7 000 lbf) ciascuno |
Prestazioni | |
Velocità di crociera | 0,80 Mach |
Autonomia | 7 410 km (4 000 nm) |
Avionica | Cockpit EASy |
Note | dati riferibili alla variante 2000LX |
i dati sono tratti dal sito Dassault Aviation[1] | |
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Il Dassault Falcon 2000 è un business jet bimotore della famiglia Dassault Falcon prodotto dalla azienda francese Dassault Aviation.
Alenia (Leonardo-Finmeccanica) ha acquisito la quota del 25% del programma sottoscritto nel 1990 per la realizzazione delle gondole dei motori, gli inversori di spinta e di tutta la coda.[2]
Storia del progetto
[modifica | modifica wikitesto]Dopo a presentazione al Salone Internazionale dell'Aeronautica e dello Spazio di Parigi-Le Bourget del 1989 con il nome in codice Falcon X, il Falcon 2000 ha effettuato il suo primo volo pilotato da Jean Pus e Guy Mitaux-Maurouard il 4 marzo 1993 presso l'aeroporto di Bordeaux Mérignac.[3]
Tecnica
[modifica | modifica wikitesto]Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]L'aereo è caratterizzato da un'ala bassa a freccia e da 2 turbofan CFE CFE738 montati nella sezione di coda della fusoliera, oggi sostituiti dai Pratt & Whitney P-W308C.
È stato sviluppato dal trimotore Dassault Falcon 900 del quale è una versione leggermente più piccola pur mantenendo un raggio d'azione transcontinentale. Anche se lo spazio interno del Falcon 2000 è circa il 20% in meno del Falcon 900, apertura alare e lunghezza sono praticamente identiche. Ciò è dovuto alla mancata stabilizzazione che veniva data dal terzo motore montato al disotto della deriva verticale, condizione che ha richiesto di rivedere l'aerodinamica ed ha portato ad una coda più lunga. Questa configurazione, con un interno più piccolo e solo due motori, è stata applicata in vista di una riduzione notevole dei consumi e quindi dei costi di esercizio.
Dati tecnici
[modifica | modifica wikitesto]Caratteristica | Falcon 2000 | Falcon 2000EX (EASy) | Falcon 2000DX | Falcon 2000LX |
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Lunghezza: | 20,23 m | |||
Altezza: | 7,06 m | |||
Apertura alare: | 19,33 m | 21,38 m | ||
Superficie alare: | 49,02 m2 | |||
Angolo di freccia: | 29° | |||
Diametro fusoliera: | 2,5 m | |||
Lunghezza cabina: | 7,98 m | |||
Larghezza cabina: | 2,35 m | |||
Altezza cabina: | 1,88 m | |||
Portata massima: | ca. 5.790 km | ca. 7.040 km | ca. 6.019 km | ca. 7.400 km |
Velocità massima: | Mach 0,85 | |||
Rateo di salita: | 17,4 m/s | |||
Tangenza: | 14.300 m | |||
Peso massimo al decollo: | 16.239 kg | 18.734 kg | 18.597 kg | 19.142 kg |
Peso a vuoto: | 9435 kg | 10.519 kg | ||
Equipaggio: | 2 | |||
PPasseggeri: | da 6 a 19 | |||
Motori: | Due CFE CFE738-1-1B | Due Pratt & Whitney PW308C | ||
Spinta: | 25,46 kN | 31,13 kN |
Versioni e varianti
[modifica | modifica wikitesto]- 2000
- È la prima versione originale del Falcon 2000, certificata nel 1994 con motori turbofan CFE (General Electric & AlliedSignal) CFE738-1-1B. Può trasportare 8 passeggeri per 5.555 km a 0,8 Mach.
- 2000EX
- Variante ri-motorizzata certificata nel 2003 con motori turbofan Pratt & Whitney Canada PW308C. Questa versione ha un'autonomia migliorata rispetto al Falcon 2000 grazie ad un serbatoio supplementare.
- 2000EX EASy
- Designazione commerciale, certificata nel 2004, del Falcon 2000EX con alcune modifiche:
- M1691 "Enhanced Avionics System For F2000EX"
- M1745 "Oxygen system electro-pneumatic altimetric controller"
- M1504 "All falcon Common pressurization system"
- 2000DX
- Designazione commerciale, certificata nel 2007, del Falcon 2000EX EASy con alcune modifiche:
- M3000 "Definition of the F2000DX"
- 2000LX
- Designazione commerciale, certificata nel 2009, del Falcon 2000EX EASy con alcune modifiche:
- M2846 Winglet installation
- M3229 New slats
- 2000 MRA[4]
- Versione militare Maritime Reconnaissance Aircraft proposta all'Aéronautique navale per sostituire i suoi Falcon 50 Surmar e i Falcon 200 Gardian[5]. Versione capace di missioni militari di: monitoraggio delle coste, lotta antinave (ASuW), acquisizione di obiettivi Over the Horizon, ELINT / SIGINT, ISR e addestramento delle forze navali; e di operazioni militari diverse dalla guerra come : sorveglianza delle ZEE e dei traffici marittimi, SAR, missioni governative, protezione dell'ambiente, evacuazione medica e trasporto personale.
Utilizzatori
[modifica | modifica wikitesto]Governativi
[modifica | modifica wikitesto]Militari
[modifica | modifica wikitesto]- 4 Falcon 2000 consegnati, 2 in servizio all'aprile 2020.[7]
• F-RAFC (cn 231) • F-RAFD (cn 237) • i primi 2 di 4 aerei
- Escadron de Transport, d'Entraînement et de Calibration 00.065 "GAËL" (ETEC) sulla BA 107 "Sous-lieutenant Dorme" de Villacoublay dal novembre 2011
- Aéronautique navale
- 7 Falcon 2000LXS Albatros da sorveglianza marittima (più 5 in opzione) ordinati a novembre 2020.[8][9][10][11]
- Giappone
Velivoli comparabili
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (FR) Falcon 2000LX, su dassault-aviation.com, Dassault Aviation. URL consultato il 25 luglio 2010 (archiviato dall'url originale il 29 luglio 2010).
- ^ tecnologia italiana sul jet Falcon 2000 e Aerostrutture per Dassault Falcon, su leonardocompany.com.
- ^ Falcon 2000.
- ^ (FR, EN) Falcon 2000 MPA, su dassault-aviation.com. URL consultato il 17 luglio 2016.
- ^ Dassault présente un nouvel appareil pour remplacer les Falcon 50 et Guardian Archiviato il 17 agosto 2010 in Internet Archive. e Maquettes du Falcon 2000 MRA au salon IDEX 2009 Archiviato il 27 settembre 2011 in Internet Archive..
- ^ "Le forze aeree del mondo. Corea del Sud" - "Aeronautica & Difesa" N. 386 - 12/2018 pag. 72
- ^ "Le forze aeree del mondo. Francia" - "Aeronautica & Difesa" N. 402 - 04/2020 pag. 70
- ^ "LE MINISTÈRE DES ARMÉES COMMANDE (FERME) SEPT DASSAULT AVIATION ALBATROS", su avionslegendaires.net, novembre 2020, URL consultato il 20 novembre 2020.
- ^ "FRANCE ORDERS FALCON 2000 LXS MARITIME SURVEILLANCE AIRCRAFT", su janes.com, 20 novembre 2020, URL consultato il 20 novembre 2020.
- ^ "La Marine Nationale francese ordina 7 Dassault Albatros da pattugliamento" - "Aeronautica & Difesa" N. 411 - 1/2021 pag. 69
- ^ "L'Aviazione Navale francese" - "Rivista italiana difesa" N. 7 - 07/2023 pp. 56-66
- ^ "JAPAN COAST GUARD: AIRCRAFT DATA FILE", su hangarspace.jp, 22 agosto 2022, URL consultato il 3 gennaio 2024.
- ^ (EN) Japan Coast Guard (PDF), su kaiho.mlit.go, p. 8. URL consultato il 30 marzo 2021.
- ^ "NEW QEAF FALCON EMERGES", su scramble.nl, 9 novembre 2021, URL consultato il 9 novembre 2021.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) EASA TYPE-CERTIFICATE DATA SHEET A.008 F2000, F2000EX (PDF), su easa.europa.eu, European Aviation Safety Agency, 23 aprile 2009. URL consultato il 28 luglio 2010 (archiviato dall'url originale il 6 agosto 2010).
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Falcon 2000
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (FR) Falcon 2000, in Dassault Aviation, http://www.dassault-aviation.com. URL consultato il 25 luglio 2009 (archiviato dall'url originale il 22 dicembre 2011).
- (FR) Falcon 2000EX, in Dassault Falcon, https://www.dassaultfalcon.com/. URL consultato il 25 luglio 2009 (archiviato dall'url originale il 29 maggio 2008).
- (FR) Falcon 2000DX, in Dassault Falcon, https://www.dassaultfalcon.com/. URL consultato il 25 luglio 2009 (archiviato dall'url originale il 17 giugno 2009).
- (FR) Falcon 2000LX, in Dassault Falcon, https://www.dassaultfalcon.com/. URL consultato il 25 luglio 2009 (archiviato dall'url originale il 31 agosto 2009).
- (EN) Peter Collins, FLIGHT TEST & CUTAWAY: Dassault Falcon 2000LX - Winning wings, su Flight Global, https://www.dassaultfalcon.com/, 8 maggio 2009. URL consultato il 13 luglio 2015.
- Aerostrutture per Dassault Falcon, in Aerostrutture Leonardo-Finmeccanica, http://www.leonardocompany.com/. URL consultato il 6 luglio 2016 (archiviato dall'url originale il 6 luglio 2016).
Video ed immagini
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Galleria fotografica su Airliners.net, su airliners.net.