Diocesi di Tronto

Tronto
Sede vescovile titolare
Dioecesis Truentina
Chiesa latina
Vescovo titolareBenoni Ambăruş
Istituita1966
StatoItalia
RegioneMarche
Diocesi soppressa di Tronto
Eretta?
Soppressa?
Dati dall'annuario pontificio
Sedi titolari cattoliche

La diocesi di Tronto (in latino: Dioecesis Truentina) è una sede soppressa e sede titolare della Chiesa cattolica.

Truentum, antica città del Piceno, alle foci del fiume omonimo, fu sede episcopale nei primi secoli del cristianesimo, attestata nella seconda metà del V secolo.

Di questa diocesi si conosce un solo vescovo, Vitale, che nel 483 era stato inviato, con il vescovo Miseno di Cuma, a Costantinopoli da papa Felice III come suo legato nella delicata questione del patriarca Acacio e dell'illegittima occupazione della sede alessandrina ad opera di Pietro Mongo. Per aver stretto legami con quest'ultimo, al loro ritorno in Italia nel 485 Vitale e Miseno furono deposti dalla loro sede e scomunicati. Vitale era già morto nel maggio del 495, come attestano gli atti del concilio celebrato a Roma in quel mese da papa Gelasio I, durante il quale Miseno venne riabilitato e reintegrato nella comunione con la Chiesa romana, mentre fu mantenuta la condanna di Vitale.[1]

Non si conosce nient'altro di questa antica diocesi.

Dal 1966 Tronto è annoverata tra le sedi vescovili titolari della Chiesa cattolica; dal 20 marzo 2021 il vescovo titolare è Benoni Ambăruş, vescovo ausiliare di Roma.

Vescovi residenti

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  • Vitale † (prima del 483 - 485 deposto)

Vescovi titolari

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  1. ^ (FR) Charles Pietri, Luce Pietri (ed.), Prosopographie chrétienne du Bas-Empire. 2. Prosopographie de l'Italie chrétienne (313-604), École française de Rome, vol. II, Roma, 2000, pp. 2322-2325.

Collegamenti esterni

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