Dissociazione infrarossa multifotonica
La dissociazione infrarossa multifotonica (in lingua inglese infrared multiphoton dissociation IRMPD) è una tecnica usata in spettrometria di massa per frammentare molecole in fase gas, di solito per analisi strutturali della molecola precursore (genitore). [1]
Meccanismo
[modifica | modifica wikitesto]Un laser infrarosso è diretto attraverso una finestra nello spettrometro dove ci sono gli ioni. Il meccanismo di frammentazione si basa sull'assorbimento da parte di uno ione di molti fotoni infrarossi. Lo ione genitore viene eccitato a stati vibrazionali più alti che portano alla rottura di legami dello ione genitore in fase gas in frammenti.
IRMPD è più spesso usato con la risonanza ionica ciclotronica a trasformata di Fourier. [2]
Spettroscopia IRMPD
[modifica | modifica wikitesto]Usando un laser IR a alta frequenza può essere studiata la dipendenza tra la lunghezza d'onda e la resa dell'IRMPD.[3]
La spettroscopia IRMPD serve alla misura degli spettri vibrazionali di specie instabili che possono essere preparate solo in fase gas. Sia specie che includono ioni molecolari sia specie neutre come cluster metallici possono essere ionizzate debolmente con l'interazione con la luce IR per l'analisi spettrometrica.[4]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Little DP, Speir JP, Senko MW, O'Connor PB, McLafferty FW, Infrared multiphoton dissociation of large multiply charged ions for biomolecule sequencing, in Anal. Chem., vol. 66, n. 18, 1994, pp. 2809–15, DOI:10.1021/ac00090a004, PMID 7526742.
- ^ (EN) Laskin J, Futrell JH, Activation of large ions in FT-ICR mass spectrometry, in Mass spectrometry reviews, vol. 24, n. 2, 2005, pp. 135–67, DOI:10.1002/mas.20012, PMID 15389858.
- ^ (EN) Nick C. Polfer, Reaction products in mass spectrometry elucidated with infrared spectroscopy, in Physical Chemistry Chemical Physics, vol. 9, 2007, p. 3804, DOI:10.1039/b702993b.
- ^ (EN) Gruene P, Rayner DM, Redlich B, van der Meer AFG, Lyon JT, Meijer G, Fielicke A, Structures of Neutral Au7, Au19, and Au20 Clusters in the Gas Phase, in Science, vol. 321, 2008, pp. 674–6, DOI:10.1126/science.1161166.