Donald Gibson

Sir Donald Gibson, pannello sull'architetto della città di Coventry, nel centro città.

Donald Gibson (11 ottobre 190822 dicembre 1991) è stato un architetto britannico, fu il primo architetto e progettista della città di Coventry, dal 1938 al 1954; famoso per la riqualificazione del dopoguerra del centro di Coventry dopo il suo Blitz.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Istruzione[modifica | modifica wikitesto]

Gibson ha studiato alla Manchester Grammar School prima di frequentare la Manchester School of Architecture. Trascorse il suo quarto anno ad Harvard,[1] formandosi a Boston, negli Stati Uniti,[2] prima di tornare nel Regno Unito per qualificarsi nel 1932.[1]

Riqualificazione di Coventry[modifica | modifica wikitesto]

All'età di 29 anni,[3] Gibson fu nominato primo architetto e pianificatore della città di Coventry.

Per la riprogettazione del centro di Coventry prima del Blitz nel 1940-1941; Gibson elaborò il piano iniziale per ricostruire la parte della città all'inizio del 1940, al fine di risolvere i problemi di sovraffollamento e congestione del centro storico medievale.[4] Fu, tuttavia, l'ampio danno in tempo di guerra che permise di trasformare il piano Gibson in realtà.[5]

Il piano Gibson prevedeva un ripensamento del centro città, introducendo quello che allora era un nuovo concetto di pianificazione urbana, con la premessa principale di una separazione tra traffico automobilistico e pedoni. Tale distretto commerciale privo di traffico è stato il primo in Europa ed è stato visto come un "design veramente pioneristico"[6] ai suoi tempi. Inoltre, Gibson era responsabile del primo parcheggio sul tetto e dello sviluppo di un teatro civico (il Teatro di Belgrado) e del mercato circolare.

Il piano Gibson prevedeva un'ampia consultazione con la popolazione locale, con le "proposte e suggerimenti per la ricostruzione e la pianificazione fisica della città di Coventry" esposte in un libro intitolato The Future Coventry, pubblicato dalla Corporation of Coventry.[7] Fu anche supportato dal Governo, dove l'allora Ministro dei Lavori, Lord Reith commentò, "Coventry sarebbe un caso di prova, non per me e la mia autorità, ma per il Governo e per l'Inghilterra".[8]

Gibson è stato sostituito da Arthur Ling, che era City Architect dal 1955 al 1964.

La riqualificazione della città fu descritta in un'edizione speciale della rivista Architectural Design pubblicato nel dicembre 1958.[4]

Carriera successiva[modifica | modifica wikitesto]

Gibson lasciò Coventry nel 1955 e divenne architetto della contea nel Nottinghamshire. Successivamente divenne cavaliere e architetto senior del governo, responsabile per l'innalzamento degli standard architettonici.

Fu professore esterno di architettura all'Università di Leeds dal 1966 al 1968 e presidente del Royal Institute of British Architects nel 1964–65.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Andrew Saint, ‘Gibson, Sir Donald Edward Evelyn (1908–1991)’, Oxford Dictionary of National Biography, Oxford University Press, 2004
  2. ^ Courage Ebbing in Once Brave Coventry, Rome News-Tribune, Thursday, 9 dicembre 1954; ultimo accesso il 20 ottobre 2019 [1]
  3. ^ Coventry’s Post War Development, Historic Coventry, accessed 5 October 2011
  4. ^ a b Coventry: the people, city centre redevelopment and housing, Voices of Postwar England, 13 giugno 2008, ultimo accesso il 20 ottobre 2019 [2]
  5. ^ The City of Coventry - Introduction - A History of the County of Warwick, Volume 8, pp 1-23: Post-War Reconstruction, ultimo accesso il 20 October 2019 [3]
  6. ^ Rare footage of the Queen’s first visit, BBC Coventry and Warwickshire, 30 marzo 2006, ultimo accesso il 20 ottobre 2019. [4]
  7. ^ The Future Coventry, ultimo accesso il 20 ottobre 2011, available at the Herbert Art Gallery and Museum.
  8. ^ Cluttering up Gibson’s Coventry, The Independent, Wednesday, 2 settembre 1992, ultimo accesso il 20 ottobre 2019 [5]

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