Ezo (gruppo musicale)

Ezo
Paese d'origine	Giappone
Genere	Heavy metal[1][2][3] Hair metal[4][5][6]
Periodo di attività musicale	1984 – 1990
Etichetta	Victor Entertainment Geffen Records
Album pubblicati	4
Studio	4
Live	0
Raccolte	0
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Gli Ezo, precedentemente conosciuti come Flatbacker, sono stati un gruppo musicale heavy metal giapponese, attivo dal 1984 al 1990^[7].

La band, originaria di Sapporo, nacque nel 1984 sotto il nome di Flatbacker. Con questo nome pubblicarono la prima demo Minagoroshi, e successivamente due album con la casa discografica JVC Victor Invitation: Sensou il 31 ottobre 1985 ed Esa nel febbraio 1986. La formazione era composta dal cantante Masaki Yamada, il chitarrista Shoyo Iida, il bassista Taro Takahashi e Hirotsugu Honma alla batteria^[7][8]. L'immagine degli Ezo era fortemente ispirata al look del fenomeno statunitense dell'hair metal, e comprendeva chiome cotonate, maschere teatrali e make-up. Il nome Ezo, venne adottato ispirandosi al nome storico dell'isola giapponese di Hokkaidō, isola dove crebbero i membri della band^[8]. In questo periodo l'heavy metal vendeva bene in Giappone e la band ottenne una buona notorietà, ma decisero di concentrarsti sul pubblico statunitense. Poco dopo migrarono negli Stati Uniti in New Jersey firmando subito per la Geffen Records^[8]. Il debutto discografico sotto il nome di Ezo avvenne nel gennaio 1987, periodo d'uscita dell'omonimo Ezo, che venne prodotto da Gene Simmons dei Kiss e da Val Garay^[8] (già produttore di artisti come James Taylor, Kim Carnes, Linda Ronstadt, The Motels e Neil Diamond). Alcuni contributi nel songrwiriting vennero da Jaime St. James, all'epoca frontman dei Black N'Blue^[8] (band gestita anch'essa da Simmons) e da Adam Mitchell, songwriter per i Kiss. A seguito dell'uscita del debut, gli Ezo supportarono il tour americano dei Great White, dopo, tra il 16 ottobre e il 1º novembre '87 seguirono 13 date al fianco dei Guns N'Roses. Il disco omonimo entrò nella classifica di Billboard, guadagnando la posizione n° 150^[8]. Nel maggio 1989 la band pubblicò il secondo album dal titolo di Fire Fire. Questo venne prodotto da Stefan Galfas, e vedrà come special guest ai backing vocal il cantante dei Grim Reaper Steve Grimmett. I tour videro la band supportare i Dirty Looks, gli Helloween, gli Skid Row e i Tuff^[8]. Fire, Fire fallì le vendite, e la Geffen conseguentemente bocciò la band. Il quartetto, senza un contratto discografico, si sciolse definitivamente nel luglio 1990^[8].

Il cantante Masaki Yamada raggiunse i giapponesi Loudness nel 1992 e Homma lo raggiunse un paio d'anni più tardi^[8]. Yamada registrò diversi album con i Loudness: Loudness (1992), Heavy Metal Hippies (1994), Ghetto Machine (1997), Dragon (1998) e Engine (1999) prima che la formazione originale si riunisse nel 2000 provocando l'abbandono di Yamada e Honma^[8]. Il disco Once and for All include una cover degli Ezo del brano House Of 1,000 Pleasures^[8].

Dal 2000 Homma è il nuovo batterista degli Anthem, che il bassista Naoto Shibata decise di riformare proprio in seguito al loro allontanamento dai Loudness. Yamada e Homma avevano in cantiere una nuova collaborazione, dal nome Snake Bites^[8]. Per motivi sconosciuti il progetto non ha però mai visto la luce. Nel 2001 Masaki è entrato a far parte come bassista di un piccolo gruppo giapponese a New York, i Goro, ma dopo un breve periodo ha lasciato anche questa band per unirsi l'anno successivo ai Firesign, un gruppo underground composto da musicisti giapponesi e stranieri, e con il quale ha pubblicato un album nel 2007. Anche qui copre il ruolo di bassista e cori.

• Masaki Yamada - voce
• Shoyo Iida - chitarra
• Taro Takahashi - basso
• Hirotsugu Homma - batteria

• SensouSensou (1985)
• Esa (1986)

• Ezo (1987)
• Fire Fire (1989)

• War Is Over (1986, VHS)
• War Is Over & Clips (2004, DVD)

• Ezo (1987, VHS)
• EZO Returns (2004, DVD)

• Johannes Antonius van den Heavel (a cura di), Enciclopedia Rock Hard & Heavy, Arcana Editrice, 1991, ISBN 88-85859-77-1.

• (EN) Greg Prato, Ezo, su AllMusic, All Media Network.
• (EN) Flatbacker / Ezo, su Discogs, Zink Media.
• (EN) Flatbacker / E・Z・O, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
• (EN) Ezo, su Encyclopaedia Metallum.
• (EN) Ezo, su Billboard.
• Biografia su sleazegrinder.com, su sleazegrinder.com. URL consultato il 1º novembre 2007 (archiviato dall'url originale il 27 dicembre 2007).

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