Egor Krid

Egor Krid
Егор Крид
Egor Krid al VK Fest 2022
NazionalitàRussia (bandiera) Russia
GenerePop rap[1][2]
Periodo di attività musicale2011 – in attività
EtichettaBlack Star (2014–2019)
Warner Russia (2019–2022)
Album pubblicati4
Studio4
Sito ufficiale

Egor Krid (in russo Егор Крид?), pseudonimo di Egor Nikolaevič Bulatkin (in russo Егор Николаевич Булаткин?; Penza, 25 giugno 1994), è un rapper e cantante russo.

Originario di Penza, Egor Krid ha provato un forte desiderio per la musica fin da bambino. Per la prima volta il cantante ha pensato di diventare musicista già all'età di 11 anni, quando ha sentito la canzone di Candy Shop di 50 Cent. Ha frequentato il Liceo linguistico n° 2 nella città di Penza e dopo il liceo si è iscritto presso l'Accademia russa di musica Gnesin a Mosca.[3] Nel 2011 ha realizzato una cover di Ne schodi s uma, brano di Timati, che ha permesso all'artista di firmare un contratto con la Black Star.[4] È salito alla ribalta grazie alla hit Samaja samaja, che è risultata una delle canzoni più trasmesse nelle radio russe nel corso del 2014 secondo la Tophit.[5] L'anno seguente il brano ha conquistato la 16ª posizione della classifica annuale russa, mentre la traccia Nevesta, contenuta nel primo album in studio Cholostjak, è figurata 49ª nella medesima graduatoria.[6] Discorso simile in Ucraina, dove Samaja samaja e Nevesta si sono piazzate rispettivamente al 13º e al 55º posto.[7] Anche i brani Mne nravitsja e Budil'nik hanno riscosso successo, poiché hanno trascorso 22 e 29 settimane nella hit parade dei singoli russa.[8]

Nel 2017 sono seguiti Esli ty menja ne ljubiš', singolo in collaborazione con Molly, che grazie a 433 368 passaggi radiofonici è divenuto il 68º brano di maggior successo in Russia dell'intero anno,[9] e Sleza, la sua quarta top ten in Russia.[10] Il primo di essi è incluso nel secondo album in studio Čto oni znajut?, che è rimasto nella classifica dei dischi lettone redatta dalla Latvijas Izpildītāju un producentu apvienība per oltre 80 settimane.[11] Ha successivamente ottenuto la sua prima top ten sia in Lettonia che in Estonia grazie a Cvet nastroenija čërnyj, realizzato con Filipp Kirkorov.[12][13]

A giugno 2019 ha lasciato la Black Star per entrare a far parte della divisione russa della Warner Music Group.[14] Con questa etichetta ha pubblicato il terzo disco 58, che ha esordito nelle classifiche di Estonia,[15] Lettonia[16] e Lituania.[17] L'anno seguente è stato pubblicato il quarto album Pussy Boy,[18] che ha debuttato al 22º posto nella Albumų Top 100 lituana.[19]

La sua prima numero uno nella Russia Songs è stata ricavata per mezzo di Otpuskaju,[20] una collaborazione con MakSim uscita nel febbraio 2022.[21]

Nell'ambito del Premio Viktorija, l'equivalente russo dei Grammy Award, ha ottenuto quattro candidature.[22][23][24][25]

Lo stesso argomento in dettaglio: Discografia di Egor Krid.
  • 2015 – Cholostjak
  • 2017 – Čto oni znajut?
  • 2020 – 58
  • 2021 – Pussy Boy

Riconoscimenti

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  • Premija Muz-TV
    • 2015 – Svolta dell'anno[26]
    • 2016 – Candidatura al Miglior album per Cholostjak[27]
    • 2016 – Candidatura al Miglior video maschile per Budil'nik[27]
    • 2017 – Candidatura al Miglior video per Gde ty, gde ja[28]
    • 2017 – Miglior video maschile per Mne nravitsja[28]
    • 2018 – Miglior video maschile per Potraču[29]
    • 2018 – Candidatura al Miglior video per Esli ty menja ne ljubiš'[29]
    • 2018 – Candidatura al Miglior duetto per Esli ty menja ne ljubiš'[29]
    • 2018 – Candidatura alla Miglior canzone di runet per Guči[29]
    • 2019 – Miglior duetto per Cvet nastroenija čërnyj[30]
    • 2019 – Trendsetter[30]
    • 2019 – Candidatura al Miglior duetto per Časiki[31]
    • 2021 – Miglior video maschile per Serdceedka[32]
    • 2021 – Candidatura al Miglior album per 58[33]
  • Premija RU.TV
    • 2015 – Miglior canzone per Samaja samaja[34]
    • 2016 – Candidatura al Miglior cantante maschile[35]
    • 2016 – Candidatura al Miglior video di danza per Budil'nik[35]
    • 2017 – Candidatura alla Miglior canzone per Mne nravitsja[36]
    • 2018 – Candidatura al Miglior duetto per Esli ty menja ne ljubiš'[37]
    • 2018 – Candidatura al Miglior cantante maschile[37]
    • 2018 – Candidatura al Miglior video girato all'estero per Potraču[37]
    • 2018 – Miglior fan club[38]
  • Žara Music Awards
    • 2019 – Collaborazione dell'anno per Časiki[39]
    • 2020 – Artista maschile dell'anno[40]
    • 2020 – Colonna sonora dell'anno per Golubye glaza[40]
    • 2021 – Collaborazione dell'anno per Mr. & Mrs. Smith[41]
    • 2021 – Candidatura all'Artista maschile dell'anno[42]
    • 2021 – Candidatura all'Album dell'anno per 58[42]
    • 2021 – Candidatura al Video dell'anno per Mr. & Mrs. Smith[42]
    • 2022 – Video dell'anno per Golos[43]
    • 2023 – Miglior streaming[44]
    • 2023 – Svjaz' pokolenij[44]
    • 2024 – Artist 10-letija[45]
  1. ^ (EN) 'Scum will pay for their words!': Khabib in social media skirmish with Russian rap stars, su RT, 11 settembre 2018. URL consultato il 18 aprile 2021.
  2. ^ (EN) Frank DiGiacomo, Global Smashes And Local Stars: The Top Acts In 10 Countries, su Billboard, 17 dicembre 2020. URL consultato il 18 aprile 2021.
  3. ^ (RU) Егор Крид / KReeD / Булаткин Егор, su penzadays.ru, 27 settembre 2018. URL consultato il 18 aprile 2021.
  4. ^ (RU) Егор Крид представил свой дебютный альбом «Холостяк», su OK!, 8 aprile 2015. URL consultato il 18 aprile 2021.
  5. ^ (EN) Top Radio Hits Russia Annual Chart - 2014, su Tophit. URL consultato il 18 aprile 2021.
  6. ^ (EN) Top Radio Hits Russia Annual Chart - 2015, su Tophit. URL consultato il 18 aprile 2021.
  7. ^ (EN) Top Radio Hits Ukraine Annual Chart - 2015, su Tophit. URL consultato il 18 aprile 2021.
  8. ^ (EN) Top Radio Hits Russia Annual Chart - 2016, su Tophit. URL consultato il 18 aprile 2021.
  9. ^ (EN) Top Radio Hits Russia Annual Chart - 2017, su Tophit. URL consultato il 18 aprile 2021.
  10. ^ (RU) Егор Крид: Слеза, su Tophit. URL consultato l'11 giugno 2024.
  11. ^ (LV) Mūzikas Patēriņa Tops/ 15. nedēļa, su Latvijas Izpildītāju un producentu apvienība. URL consultato il 18 aprile 2021 (archiviato dall'url originale il 18 aprile 2021).
  12. ^ (LV) Stabila 38.nedēļa - bez īpašām pārmaiņām, su Latvijas Izpildītāju un producentu apvienība. URL consultato il 18 aprile 2021.
  13. ^ (ET) Siim Nestor, EESTI TIPP-40 MUUSIKAS: Filipp Kirkoroviga träpilugu ründab!, su Eesti Ekspress. URL consultato il 18 aprile 2021.
  14. ^ (RU) Егор Крид подписал контракт с Warner Music, su OK!, 19 giugno 2019. URL consultato il 18 aprile 2021.
  15. ^ (ET) Siim Nestor, EESTI TIPP-40 MUUSIKAS: nublul on uus esikohahitt, su Eesti Ekspress. URL consultato il 18 aprile 2021.
  16. ^ (LV) Mūzikas Patēriņa Tops/ 18. nedēļa, su Latvijas Izpildītāju un producentu apvienība. URL consultato il 18 aprile 2021 (archiviato dall'url originale il 6 maggio 2020).
  17. ^ (LT) 2020 16-os SAVAITĖS (balandžio 10-16 d.) ALBUMŲ TOP100., su AGATA. URL consultato il 18 aprile 2021.
  18. ^ (RU) Valerija Kornienko, Егор Крид выпустил альбом «Pussy Boy», su Afiša Daily, 16 luglio 2021. URL consultato il 23 luglio 2021.
  19. ^ (LT) 2021 29-os SAVAITĖS (liepos 16-22 d.) ALBUMŲ TOP100., su AGATA. URL consultato il 23 luglio 2021.
  20. ^ (EN) Russia Songs - The week of February 26, 2022, su Billboard. URL consultato il 23 febbraio 2022.
  21. ^ (RU) Трек Егора Крида и МакSим занял первое место в чартах Apple Music, su RIA Novosti, 11 febbraio 2022. URL consultato il 23 febbraio 2022.
  22. ^ a b (RU) Лауреаты и финалисты: Российской Национальной Музыкальной Премии – 2016, su Rossijskaja nacional'naja muzykal'naja premija Viktorija. URL consultato il 18 aprile 2021.
  23. ^ a b (RU) Лауреаты и финалисты: Российской Национальной Музыкальной Премии «Виктория» – 2018, su Rossijskaja nacional'naja muzykal'naja premija Viktorija. URL consultato il 18 aprile 2021.
  24. ^ a b c (RU) Лауреаты и финалисты: Российской Национальной Музыкальной Премии «Виктория» – 2019, su Rossijskaja nacional'naja muzykal'naja premija Viktorija. URL consultato il 18 aprile 2021.
  25. ^ (RU) Шорт-лист номинантов премии «Виктория», su Rossijskaja nacional'naja muzykal'naja premija Viktorija, 21 febbraio 2023. URL consultato il 3 marzo 2023.
  26. ^ (RU) "Премия МУЗ-ТВ 2015. Гравитация": яркие моменты и победители, su Hello! Russia, 5 giugno 2015. URL consultato il 29 giugno 2021.
  27. ^ a b (RU) Anastasija, Филипп Киркоров отказался от всех номинаций Премии МУЗ-ТВ 2016, su The Voice Mag, 14 aprile 2016. URL consultato il 29 giugno 2021.
  28. ^ a b (RU) На «Муз-ТВ-2017» лучшей песней 15-летия стала «Крошка моя», su InterMedia, 10 giugno 2017. URL consultato il 29 giugno 2021.
  29. ^ a b c d (RU) «Муз-ТВ-2018»: Филипп Киркоров объявил о возвращении в номинанты, а Григорий Лепс отказался от будущих премий, su InterMedia, 9 giugno 2018. URL consultato il 14 giugno 2021.
  30. ^ a b (RU) Итоги премии МУЗ-ТВ 2019: Дима Билан, Сергей Лазарев, Филипп Киркоров и другие победители, su Hello! Russia, 8 giugno 2019. URL consultato il 29 giugno 2021.
  31. ^ (RU) Премия «Муз-ТВ» объявила номинантов, su InterMedia, 10 aprile 2019. URL consultato il 29 giugno 2021.
  32. ^ (RU) Little Big признали лучшей группой на премии «Муз-ТВ-2021», su InterMedia, 5 giugno 2021. URL consultato il 29 giugno 2021.
  33. ^ (RU) «Премия Муз-ТВ 20/21. Начало света» объявила номинантов, su InterMedia, 27 aprile 2021. URL consultato il 29 giugno 2021.
  34. ^ (RU) Anna Fedjunina, Премия RU.TV-2015: звездные гости и список победителей, su Hello! Russia, 24 maggio 2015. URL consultato il 29 giugno 2021.
  35. ^ a b (RU) Объявлены номинанты Русской Музыкальной Премии RU.TV 2016, su Elle Russia, 5 maggio 2016. URL consultato il 29 giugno 2021 (archiviato dall'url originale il 14 giugno 2021).
  36. ^ (RU) Премия RU.TV объявила номинантов и ведущих, su newsmuz.com, 28 aprile 2017. URL consultato il 29 giugno 2021.
  37. ^ a b c (RU) Полина Гагарина, Анна Седокова и другие звезды на вечеринке перед премией RU.TV, su The Voice Mag, 28 aprile 2018. URL consultato il 29 giugno 2021.
  38. ^ (RU) Aleksandra Karaseva, Ксению Бородину раскритиковали за яркий макияж дочери на премии RU.TV, su The Voice Mag, 27 maggio 2016. URL consultato il 29 giugno 2021.
  39. ^ (RU) Anna Fedjunina, Валерия, Дима Билан, Егор Крид и другие победители премии "Жара Music Awards", su Hello! Russia, 7 aprile 2019. URL consultato il 29 giugno 2021.
  40. ^ a b (RU) Филипп Киркоров, EMIN, Григорий Лепс, Мари Краймбрери, JONY и другие гости «ЖАРА Music Awards», su OK! Russia, 5 settembre 2020. URL consultato il 29 giugno 2021.
  41. ^ (RU) «Жара Music Awards-2021»: Zivert, Даня Милохин и Artik & Asti получили по две премии, su InterMedia, 5 aprile 2021. URL consultato il 29 giugno 2021.
  42. ^ a b c (RU) Artik & Asti претендуют на пять призов «Жара Music Awards», su InterMedia, 16 febbraio 2021. URL consultato il 29 giugno 2021.
  43. ^ (RU) Дима Билан, Филипп Киркоров и Мари Краймбрери стали лидерами по количеству наград «Жара Music Awards», su InterMedia, 18 maggio 2022. URL consultato il 20 maggio 2022.
  44. ^ a b (RU) Названы все победители премии ЖАРА Music Awards 2023, su Komsomol'skaja Pravda, 7 aprile 2023. URL consultato il 7 aprile 2023.
  45. ^ (RU) Дима Билан, Люся Чеботина и Anna Asti получили «Жара Music Awards», su InterMedia, 14 maggio 2024. URL consultato il 12 giugno 2024.

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