Elara (mitologia)

Elara
Nome orig.Ἐλάρα
Caratteristiche immaginarie
Sessofemmina

Elara (in greco antico: Ἐλάρα?, Elárā) o Larissa[1] è un personaggio della mitologia greca.

Figlia di Minia[2][3] o di Orcomeno[4] e madre del gigante Tizio avuto da Zeus[4][5].

Fu nascosta da Zeus sottoterra per evitare le gelosie di Era (moglie di Zeus) e lì concepirono il gigante Tizio.
Elara morì in travaglio a causa delle enormi dimensioni del bambino[4].

Di Tizio si dice che a volte viene detto di essere il figlio di Gea (la dea della Terra), per la ragione di essere nato ed allevato sotto terra[4][6].

La grotta attraverso la quale si credeva che Tizio fosse giunto in superficie era situata in Eubea e era chiamata Elarion[7].

  1. ^ Pseudo-Clemente, Recognitions 10.21-23
  2. ^ Scoli a Omero, Odissea 7.324
  3. ^ Eustazio di Tessalonica a Omero, Odissea 7.324, p. 1581
  4. ^ a b c d (EN) Apollodoro, Biblioteca 1.4.1, su theoi.com. URL consultato il 20 maggio 2019.
  5. ^ Esiodo, Catalogo delle donne fr. 25
  6. ^ Scoli ad Apollonio Rodio, Le Argonautiche 1.761 citando Ferecide di Lero
  7. ^ Strabone, Geografia 9, 3. 15
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