Emilia Errera
Emilia Errera (Trieste, 15 maggio 1866 – Milano, 12 dicembre 1901) è stata una scrittrice italiana.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nacque in una famiglia ebraica dal veneziano Cesare Errera e dalla mantovana Luigia Fano. Ebbe due sorelle, Rosa e Anna, e un fratello, Carlo.[1][2][3][4]
Conseguì il diploma per l'insegnamento a Venezia e frequentò l'Istituto di Magistero di Firenze sotto la guida di Enrico Nencioni, docente di letteratura che le trasmise la passione per la storia e per la letteratura inglese, al quale Errera avrebbe dedicato diversi anni più tardi un articolo commemorativo sulla rivista fiorentina Il Marzocco. Nel 1887 intraprese la carriera dell'insegnamento prestando servizio in diverse scuole di Firenze. In quegli anni iniziò a pubblicare degli articoli su alcune riviste come Cordelia, la Rassegna nazionale, Letture per le giovinette e Biblioteca per l'infanzia. Dopo la morte di sua madre si trasferì a Milano per ricongiungersi con le sue sorelle.[2]
Del 1890 è il suo saggio pubblicato sulla Rassegna nazionale incentrato sulle Filippiche di Alessandro Tassoni, un'invettiva contro la dominazione spagnola in Italia. L'opera di Errera inizia con un ampio esame dell'ambiente e dei fatti attorno alla vicenda, in particolare riguardo ai rapporti dell'autore con Casa Savoia. La sua simpatia per l'autore sembra fondata su sentimenti condivisi di patria e libertà, insieme alla speranza per un'Italia unita.[1] I suoi saggi su Charles Dickens mostrano apprezzamento per l'umorismo dello scrittore inglese e per la demarcazione netta tra i personaggi buoni e quelli cattivi.[2] In particolare, il suo Carlo Dickens del 1895 risultò essere il saggio più lungo sull'autore inglese in Italia.[5]
Morì di polmonite a soli 35 anni.[2] È sepolta nel Cimitero ebraico di Milano.[6]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b Achille Norsa, Tre donne che hanno onorato l'Ebraismo italiano: le sorelle Errera (seguito e fine), in La Rassegna Mensile di Israel, vol. 41, n. 2, pp. 108–123.
- ^ a b c d Paola Paesano, ERRERA, Emilia, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 43, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1993.
- ^ (EN) Luisa Levi D'Ancona, Modern Italy, su Jewish Women's Archive. URL consultato il 23 marzo 2020.
- ^ (EN) Ruth Natterman, The Italian-Jewish Writer Laura Orvieto (1876-1955) between Intellectual Independence and Social Exclusion, in QUEST. Issues in Contemporary Jewish History, 2015.
- ^ (EN) Michael Hollington, The Reception of Charles Dickens in Europe, A&C Black, 29 agosto 2013, pp. 216-217, ISBN 978-1-62356-076-8.
- ^ Carlo Dickens by Emilia Errera, in Saturday Review, 1903.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikisource contiene una pagina dedicata a Emilia Errera
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Paola Paesano, ERRERA, Emilia, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 43, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1993.
- (EN) Opere di Emilia Errera, su Open Library, Internet Archive.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 89099705 · SBN TO0V164666 · BAV 495/183938 |
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