Empiromanzia
L'empiromanzia (dal greco (τὰ) ἔμπυρα, "sacrifici col fuoco") è un'antica forma di divinazione basata sull'osservazione del modo di ardere della fiamma sacrificale[1].
Secondo tale disciplina (dai Romani detta ignispicium) la rapida accensione, la chiarezza della luce e l'ascensione della fiamma erano ritenuti segni particolarmente propizi[2].
L'empiromanzia era una delle tecniche divinatorie praticate nell'antica Mesopotamia[3].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Empiromanzia, in Treccani.it – Vocabolario Treccani on line, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana. URL consultato il 14 dicembre 2015.
- ^ Empiromanzia, in Treccani.it – Enciclopedie on line, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana. URL consultato il 28 febbraio 2016.
- ^ André Pichot, La nascita della scienza: Mesopotamia, Egitto, Grecia antica, Edizioni Dedalo, 1993, p. 15.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- empiromanzia, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.