Enrico Castelli (cestista)
| Enrico Castelli | ||
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 | ||
| Nazionalità | .svg){kind=small} Italia | |
Pallacanestro  | ||
| Termine carriera | 1939 | |
| Carriera | ||
| Squadre di club | ||
| 1936-1939 |  Olimpia Milano | |
| Nazionale | ||
| 1936 | Italia | 5 (4) |
| Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | ||
Enrico Castelli (Milano, 22 febbraio 1909 – Milano, 21 settembre 1983[1]) è stato un cestista e dirigente sportivo italiano.
Carriera[modifica | modifica wikitesto]
Ha esordito nella nazionale italiana di pallacanestro a Padova il 3 maggio 1936 nella vittoria per 30-17 sull'Austria. Ha poi giocato tre gare alle Olimpiadi 1936. In totale, ha segnato quattro punti in cinque gare con gli azzurri[2].
Ha vinto quattro scudetti consecutivi con la maglia della Borletti Milano: nel 1936, nel 1936-37, nel 1937-38 e nel 1938-39.
Fu anche commissario CONI per l'Alta Italia della Federazione Italiana Pallacanestro nel 1945, nel periodo in cui si susseguirono Guido Graziani e Decio Scuri ai vertici della federazione e in attesa della nomina di Aldo Mairano quale presidente a tutti gli effetti[3].
Riposa al Rialzato A di Levante del Cimitero Monumentale di Milano, nella tomba 222[4]
Palmarès[modifica | modifica wikitesto]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Dati forniti e confermati dall'Anagrafe del Comune di Milano.
- ^ Almanacco illustrato del basket 1990. Modena, Panini, 1989, p. 398.
- ^ Presidenti della FIP
- ^ Comune di Milano, App di ricerca defunti Not 2 4get.
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Enrico Castelli, su Basketball-reference.com, Sports Reference LLC.
- (EN) Enrico Castelli, su Olympedia.
- (EN) Enrico Castelli, su sports-reference.com, Sports Reference LLC (archiviato dall'url originale il 1º novembre 2017).
| Controllo di autorità | VIAF (EN) 43049340 · ISNI (EN) 0000 0000 9907 7868 · WorldCat Identities (EN) viaf-43049340 |
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