Ernie Ladd
Ernie Ladd | |
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Ernie Ladd (1979) | |
Nome | Ernest Ladd |
Nazionalità | Stati Uniti |
Luogo nascita | Rayville 28 novembre 1938 |
Morte | Franklin 10 marzo 2007 |
Ring name | Ernie "The Cat" Ladd Ernie "The Big Cat" Ladd Ernie "The King" Ladd |
Altezza dichiarata | 206 cm |
Peso dichiarato | 150 kg |
Allenatore | Bobo Brazil |
Debutto | 1961 |
Ritiro | 1984 |
Progetto Wrestling | |
Ernie Ladd | |
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Nazionalità | Stati Uniti |
Altezza | 206 cm |
Peso | 150 kg |
Football americano | |
Ernest Ladd, detto Ernie (Rayville, 28 novembre 1938 – Franklin, 10 marzo 2007), è stato un wrestler e giocatore di football americano statunitense.
Soprannominato "The Big Cat" per la sua notevole stazza (oltre 2 metri di altezza per 150 kg), fu uno dei primi grandi lottatori heel di colore. Notevole anche la sua carriera sportiva precedente al wrestling, giocò nella AFL come professionista in squadre quali San Diego Chargers, Kansas City Chiefs, e Houston Oilers, prima che un infortunio al ginocchio gli precludesse la carriera nel football. Nel wrestling, ebbe importanti rivalità con lottatori celebri dell'epoca, inclusi Wahoo McDaniel, André the Giant e Bruno Sammartino.
Nel 1981 è stato inserito nella San Diego Chargers Hall of Fame, nel 1989 nella Grambling State University Hall of Fame, nel 1995 nella WWF Hall of Fame e nel 2013 nella NWA Hall of Fame.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Ladd nacque a Rayville (Louisiana) e crebbe a Orange (Texas). Durante le scuole superiori giocò a basket con profitto. Successivamente si trasferì alla Grambling State University grazie ad una borsa di studio.
Football americano
[modifica | modifica wikitesto]Wrestling
[modifica | modifica wikitesto]Ladd iniziò l'attività di lottatore nel 1961, quando ancora era un giocatore di football. A seguito di un serio infortunio al ginocchio che compromise il suo futuro d'atleta in quello sport, Ladd si dedicò a tempo pieno alla lotta a partire dal 1969. Dopo un breve periodo da "face", Ladd divenne uno degli heel più odiati del wrestling negli anni settanta, ed anche uno dei primi afroamericani ad interpretare la parte del "cattivo". Rilasciava dichiarazioni arroganti durante le interviste, ricorrendo all'uso di espressioni colorite ed offensive, come quando apostrofava gli avversari con soprannomi da lui inventati (definì Wahoo McDaniel "l'indiano ubriacone"). Spesso, quando si trovava in difficoltà durante un match, preferiva andarsene scendendo dal ring e perdendo per conteggio di 10. Questa sua pratica abituale, divenne nota nell'ambiente con l'espressione gergale "pulling an Ernie Ladd".
Ladd lottò in svariate federazioni, inclusa la World Wide Wrestling Federation dove il suo manager era The Grand Wizard of Wrestling.[1]
Conosciuto per la grande forza e l'aspetto imponente, fu naturale per Ladd ingaggiare feud con altri giganti dell'epoca, incluso André the Giant (che Ladd chiamava "Andre the Dummy"[2] o "The Big Fat French Fry"[3] durante le interviste).
In alcune zone, il soprannome di Ladd nel wrestling era "The King", e spesso si presentava sul ring indossando delle corone per enfatizzare il termine. Più conosciuto era il soprannome "The Big Cat", e Ladd si presentava con un ampio cappello da cowboy.
Ladd sfidò Bruno Sammartino al Madison Square Garden per il titolo WWWF World Championship, senza però riuscire a sconfiggere "The Italian Strongman". Lottò anche contro Pedro Morales con in palio lo stesso titolo, e nel 1978 con Bob Backlund, perdendo in entrambi i casi.
Dopo aver lasciato la WWWF, Ernie Ladd si trasferì nella Mid-South Wrestling Association di Bill Watts.
Nella Mid-South, ebbe delle rivalità con Paul Orndorff, Ray Candy, e Junkyard Dog. Inoltre, fece da manager a Afa & Sika, i Wild Samoans. Nello stesso periodo, svolse anche la funzione di booker dietro le quinte della federazione.
Nel 1986 si ritirò dal ring per ricorrenti problemi alle ginocchia.
Nello stesso anno, tornò in WWF come commentatore televisivo, fece la telecronaca della 20 Man Battle Royal di WrestleMania 2 (che includeva anche giocatori dell'NFL), lavorò insieme a Gorilla Monsoon e Johnny Valiant, e poi lasciò la compagnia senza troppi clamori.
Nel 1995 è stato ammesso nella WWE Hall of Fame. Nel 2013 è seguita l'ammissione nella NWA Hall of Fame.
Morte
[modifica | modifica wikitesto]A Ladd venne diagnosticato un cancro al colon nell'inverno del 2003; il medico gli disse che gli restavano dai tre ai sei mesi di vita. Ladd morì invece diversi anni dopo, il 10 marzo 2007 all'età di 68 anni.[4]
Personaggio
[modifica | modifica wikitesto]Mosse finali
[modifica | modifica wikitesto]Soprannomi
[modifica | modifica wikitesto]- "The Big Cat"
- "The Cat"
- "Cat Man"
- "The King"
Titoli e riconoscimenti
[modifica | modifica wikitesto]- Cauliflower Alley Club
- Other honoree (2005)
- Central States Wrestling
- Championship Wrestling from Florida
- Georgia Championship Wrestling
- National Wrestling Alliance
- NWA Hall of Fame (Classe del 2013)[5]
- NWA Big Time Wrestling
- Worldwide Wrestling Associates/Hollywood Wrestling
- NWA Americas Heavyweight Championship (3)
- WWA International Television Tag Team Championship (1) - con Edouard Carpentier (1)
- WWA World Tag Team Championship (1) - con Edouard Carpentier
- NWA Tri-State / Mid-South Wrestling Association
- Mid-South Louisiana Heavyweight Championship (2)
- Mid-South North American Heavyweight Championship (1)
- Mid-South Tag Team Championship (2); con Leroy Brown
- NWA Arkansas Heavyweight Championship (1)
- NWA North American Heavyweight Championship (Tri-State version) (4)
- NWA United States Tag Team Championship (Tri-State version) (1); con The Assassin
- National Wrestling Federation
- NWF Brass Knuckles Championship (1)
- NWF Heavyweight Championship (1)
- NWF North American Heavyweight Championship (2)
- Pro Wrestling Illustrated
- 205º tra i 500 migliori wrestler singoli nella "PWI Years" (2003)
- Professional Wrestling Hall of Fame
- Classe del 208 - TV Era
- World Championship Wrestling
- World Wrestling Association
- World Wrestling Council
- World Wrestling Federation
- Wrestling Observer Newsletter
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Ernie Ladd, su WWE.com, WWE, 2013. URL consultato il 5 febbraio 2014.
- ^ "Andre il manichino"
- ^ "La grande grassa patatina fritta francese"
- ^ Ernie Ladd, hall of fame football player and wrestler, has died, su thenewsstar.com. URL consultato l'11 marzo 2007 (archiviato dall'url originale il 27 settembre 2007).
- ^ 2013, su walkertexaslawyer.com. URL consultato il 6 marzo 2015 (archiviato dall'url originale il 29 maggio 2015).
- ^ W.W.A. World Tag Team Title (Indianapolis), su wrestling-titles.com, Puroresu Dojo, 2003.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Ernie Ladd
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Ernie Ladd, su NFL.com, National Football League.
- (EN) Ernie Ladd, su Pro-Football-Reference.com.
- (EN) Ernie Ladd, su Just Sports Stats.
- (EN) Ernie Ladd, su WWE.com.
- (EN) Ernie Ladd, su Internet Wrestling Database (IWD).
- (EN) Ernie Ladd / Ernie Ladd (altra versione), su Online World of Wrestling (OWW).
- (DE, EN) Ernie Ladd, su cagematch.net, Philip Kreikenbohm.
- (DE, EN) Ernie Ladd, su wrestlingdata.com.
- (EN) Ernie Ladd, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Ladd's 1965 Topps football card, su remembertheafl.com.
- (EN) Tribute pages for Ernie Ladd, su midsouthwrestling.com.