Esarcato apostolico della Colombia

Esarcato apostolico della Colombia
Exarchatus apostolicus Columbiae
Chiesa maronita
 
Esarca apostolicoFadi Abou Chebel, O.M.M.
Presbiteri3, di cui 2 secolari e 1 regolare
Religiosi1
 
StatoColombia
Parrocchie1
 
Erezione22 dicembre 2015
Ritorito antiocheno
CattedraleNostra Signora del Libano
IndirizzoCarrera 8A, N. 98-31, Bogotá, Colombia
Sito webwww.exarcadomaronitadecolombia.org
Dati dall'Annuario pontificio 2020 (ch · gc)
Chiesa cattolica in Colombia

L'esarcato apostolico della Colombia (in latino: Exarchatus apostolicus Columbiae) è una sede della Chiesa maronita, immediatamente soggetta alla Santa Sede. È retto dall'esarca Fadi Abou Chebel.

Territorio[modifica | modifica wikitesto]

L'esarcato apostolico estende la sua giurisdizione sui fedeli maroniti residenti in Colombia.

Sede dell'esarcato è la città di Bogotà, dove si trova la pro-cattedrale di Nostra Signora del Libano.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

L'esarcato apostolico è stato eretto da papa Francesco il 22 dicembre 2015 con la bolla Saeculorum decursu.

Primo esarca apostolico, senza carattere episcopale, è Fadi Abou Chebel, dell'Ordine maronita Mariamita, contestualmente nominato visitatore apostolico dei fedeli maroniti residenti in Perù e in Ecuador.[1]

La denominazione ufficiale dell'esarcato apostolico è "esarcato maronita Santa Rafqa di Colombia".[2]

Cronotassi degli esarchi[modifica | modifica wikitesto]

Si omettono i periodi di sede vacante non superiori ai 2 anni o non storicamente accertati.

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

anno popolazione presbiteri diaconi religiosi parrocchie
battezzati totale % numero secolari regolari battezzati per presbitero uomini donne
2020 ? ? ? 3 2 1 ? 1 1


Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Dal sito web Archiviato l'8 dicembre 2021 in Internet Archive. della conferenza episcopale della Colombia.
  2. ^ Dal sito web Archiviato il 30 dicembre 2020 in Internet Archive. dell'esarcato apostolico.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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