Eugène Deully

Eugène-Auguste-François Deully ritratto prima del 1906

Eugène-Auguste-François Deully (Lilla, 16 novembre 1860Parigi, 6 dicembre 1933) è stato un pittore francese.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Dopo essere stato formato dal padre a Lilla, Eugène-Auguste-François Deully divenne un alunno alla scuola di belle arti di Parigi a partire dal 1881 nello studio del pittore Jean-Léon Gérôme. In seguito continuò con i suoi studi presso Auguste-Barthélemy Glaize e poi con suo figlio, Pierre-Paul-Léon Glaize. Deully espose un'opera al Salone degli artisti francesi dal 1880[1] e ottenne una menzione onorevole nel 1888, una medaglia di terza classe nel 1889 e una di prima classe nel 1892, oltre a una borsa di studio per un viaggio.[2] Egli partecipò all'esposizione universale del 1900 a Parigi, dove ottenne una medaglia di bronzo.[3]

Nel 1897, egli venne nominato conservatore generale del museo di arte lillese, un posto che occupò fino al 1912. In seguito divenne anche un professore nel corso di disegno anatomico artistico e di pittura alla scuola nazionale delle arti industriali di Roubaix. Nel 1927 divenne un cavaliere della Legion d'onore.[4] Nel 1929 egli presentò al Salone degli artisti francesi le tele La fine del romanzo e L'ora del tè.[5] Il 6 dicembre 1933, Eugène Deully si spense nella sua casa nel quattordicesimo arrondissement di Parigi.[6]

Opere scelte[modifica | modifica wikitesto]

Eva, 1887

Collezioni pubbliche[modifica | modifica wikitesto]

Collezioni private[modifica | modifica wikitesto]

  • Eva (1887), olio su tela.
  • La fuga in Egitto (1900 circa).
  • La vigna (1913).

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Édouard-Joseph 1930, p. 405.
  2. ^ (FR) Explication des ouvrages de peinture et dessins, sculpture, architecture et gravure, des artistes vivans, Paris, 1673. URL consultato il 14 settembre 2022.
  3. ^ Édouard-Joseph 1930, p. 406.
  4. ^ (FR) Recherche - Base de données Léonore, su www.leonore.archives-nationales.culture.gouv.fr. URL consultato il 14 settembre 2022.
  5. ^ Édouard-Joseph 1930, pp. 405-406.
  6. ^ (FR) Visionneuse - Archives de Paris, su archives.paris.fr. URL consultato il 14 settembre 2022.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • (FR) Exposition du peintre Eugène Deully, hors concours, chevalier de la Légion d'honneur, officier de l'ordre de Léopold de Belgique, Société anonyme d'imprimerie et édition, 15 rue d'Angleterre, 1925.
  • (FR) René Édouard-Joseph, Dictionnaire biographique des artistes contemporains, volume 1, A-E, Art & Édition, 1930.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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