Evelyn Glennie
Dame Evelyn Elizabeth Ann Glennie (Aberdeen, 19 luglio 1965) è una percussionista e compositrice scozzese.
Evelyn Elizabeth Ann Glennie | |
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Evelyn Glennie al Moers Festival nel 2004 | |
Nazionalità | Regno Unito |
Genere | Rock Jazz Folk Musica classica |
Periodo di attività musicale | 1992 – in attività |
Strumento | Batteria |
Sito ufficiale | |
Carriera
[modifica | modifica wikitesto]Ha iniziato lo studio del pianoforte a 8 anni e a 12 anni quello degli strumenti a percussione.
Rimasta sorda in tenera età a causa di un progressivo danneggiamento di un nervo acustico, Evelyn Glennie riesce comunque a sentire la musica, osservando e percependone le vibrazioni. Al momento, è una delle poche percussioniste che siano riuscite a intraprendere una carriera solistica, esibendosi in circa 100 concerti l'anno.[1]
Come compositrice ha scritto più di 100 brani, tra concerti e altre composizioni per percussioni sole. Ha collaborato con vari musicisti, come Björk, Steve Hackett, Béla Fleck, Bobby McFerrin, Fred Frith e Mark Knopfler.
Nel 1989 ha vinto il Grammy Award for Best Chamber Music Performance, per l'album con David Corkhill, Murray Perahia & Georg Solti in Bartók: Sonata for Two Pianos & Percussion per la Kultur Video; nel 2002 ha vinto il Grammy Award for Best Classical Crossover Album, per il CD Béla Fleck, Perpetual Motion, con Fleck, James Bryan Sutton & John Williams, del 2001 per la Sony; nel 2014 ha vinto il Grammy Award for Best Classical Instrumental Solo per Corigliano: Conjurer, Vocalise - Glennie, Hila Plitmann, David Alan Miller, Albany Symphony Orchestra del 2013, per la Naxos.
Discografia
[modifica | modifica wikitesto]CD
[modifica | modifica wikitesto]- 1990 - "Rhythm Song", National Philharmonic Orchestra (RCA Victor)
- 1992 - "Veni, Veni Emmanuel" di James MacMillan (Teldec).
- 1994 - "Last Night Celebrations", (Teldec).
Spettacoli e tours
[modifica | modifica wikitesto]- 1996 - Prima europea di "City Adventures", opera di Geoffrey Burgon.
- 1996 - Festivals di Exeter, Windsor e Peterborough.
Audiovisivi
[modifica | modifica wikitesto]- Sonata per due pianoforti e percussioni di Béla Bartók, con Georg Solti, Murray Perahia e David Corkhill. (CBS). Ha vinto il Grammy Award.
- Evelyn in Rio, partecipazione al Carnevale. (Decca Records).
- Partecipazione al programma "Björk Unplugged" e successiva registrazione di nuovi brani, come "My Spine". (Canale televisivo MTV).
Onorificenze
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Carriera, su guide.dada.net. URL consultato il 19 luglio 2008 (archiviato dall'url originale il 15 gennaio 2007).
- ^ (EN) The London Gazette (PDF), n. 61803, 31 December 2016, p. N27.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Evelyn Glennie
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Sito ufficiale, su evelyn.co.uk.
- Evelyn Glennie (canale), su YouTube.
- (EN) Evelyn Glennie, su TED, TED Conferences LLC.
- (EN) Evelyn Glennie, su AllMusic, All Media Network.
- (EN) Evelyn Glennie, su Bandcamp.
- (EN) Evelyn Glennie, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Evelyn Glennie, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) Evelyn Glennie, su SoundCloud.
- (EN) Evelyn Glennie, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Evelyn Glennie, su AllMovie, All Media Network.
- (DE, EN) Evelyn Glennie, su filmportal.de.
- Drummerworld, su drummerworld.com.
- Scheda biografica, su santangelopercussioni.org.
- Federico Capitoni, Evelyn Glennie, la percussionista sorda che ascolta la musica con il corpo, su repubblica.it, la Repubblica, 1º maggio 2020. URL consultato il 18 settembre 2020 (archiviato il 17 luglio 2020).
Controllo di autorità | VIAF (EN) 34646146 · ISNI (EN) 0000 0000 6309 6485 · Europeana agent/base/62847 · LCCN (EN) n91024891 · GND (DE) 134604970 · BNF (FR) cb139303713 (data) · J9U (EN, HE) 987007271259905171 · NDL (EN, JA) 00467232 · CONOR.SI (SL) 135295331 |
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