Fabio Pisacane

Fabio Pisacane
NazionalitàItalia (bandiera) Italia
Altezza178 cm
Peso73 kg
Calcio
RuoloAllenatore (ex difensore)
SquadraCagliari (Primavera)
Termine carriera1º luglio 2022 - giocatore
Carriera
Giovanili
2000-2004Genoa
Squadre di club1
2004-2005Genoa1 (0)
2005-2006Ravenna12 (0)
2006-2007Cremonese21 (0)
2007-2008Lanciano23 (0)
2008-2009Lumezzane32 (2)
2009-2010Ancona22 (0)
2010-2011Lumezzane29 (3)
2011-2013Ternana39 (3)
2013-2015Avellino78 (1)[1]
2015-2021Cagliari145 (4)
2021-2022Lecce10 (0)
Nazionale
2006Italia (bandiera) Italia U20 Serie C3 (0)
Carriera da allenatore
2022CagliariColl. tecnico
2023CagliariColl. tecnico (Sett. giov.)
2023-CagliariPrimavera
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 13 luglio 2023

Fabio Pisacane (Napoli, 28 gennaio 1986) è un allenatore di calcio ed ex calciatore italiano, di ruolo difensore, attualmente tecnico della Primavera del Cagliari.

Caratteristiche tecniche

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Era un calciatore duttile che poteva ricoprire tutti i ruoli della retroguardia, anche se il suo ruolo naturale era quello di centrale difensivo.[2]

Esordi, Genoa e prestiti

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Inizia la carriera calcistica a Napoli, entrando a far parte della scuola calcio La Celeste, dove, sul modello del suo idolo Gabriel Omar Batistuta, gioca come centravanti.[3] Passato alla Damiano Promotion, una delle scuole calcio più importanti del Mezzogiorno d'Italia, viene spostato nel ruolo di difensore centrale e terzino destro.[3] Nell'estate del 2000, a Misano Adriatico, disputa la finale del campionato italiano Giovanissimi nazionali contro la favorita Aldini Milano. La Damiano Promotion si aggiudica il titolo anche grazie a un'ottima prestazione di Pisacane, che attira su di sé l'interesse di molti club.[3] Viene poi ingaggiato dal Genoa, secondo un accordo già siglato dalla Damiano con Claudio Onofri.[3]

All'età di 14 anni approda, dunque, nelle file del club ligure, insieme ad altri tre ragazzi napoletani, tra cui Domenico Criscito.[3] Una mattina, al risveglio, si ritrova completamente paralizzato;[3] in ospedale gli viene diagnosticata la sindrome di Guillain-Barré, rara malattia che lo porta da un giorno all'altro a paralisi temporanee, all'abbattimento del tono muscolare e al coma.[4] Dopo tre mesi e mezzo trascorsi in ospedale, venti giorni di coma e una paralisi alle braccia, Pisacane inizia progressivamente a recuperare e si ristabilisce pienamente sul piano fisico. Dopo quattro mesi può, quindi, tornare a giocare con la maglia rossoblù.[3] Compiuta la trafila nel settore giovanile del Grifone, debutta in prima squadra nel corso del campionato di Serie B 2004-2005, precisamente nell'incontro casalingo del 28 maggio 2005 vinto dai rossoblù per 3-1 contro il Catanzaro.[5] Nel 2005 viene girato in prestito al Ravenna, in Serie C1, dove scende in campo 12 volte.

Per la stagione successiva passa alla Cremonese, con cui chiude l'annata con 21 presenze in campionato. Rientrato al Genoa, svolge tutto il ritiro estivo nei ranghi della squadra rossoblù, ma il 31 agosto 2007 viene mandato in prestito ancora in Serie C1, al Lanciano, con cui colleziona 23 presenze.

Lumezzane e ritorno in Serie B

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Viste le buone prestazioni fornite in Abruzzo, il Chievo lo acquista nell'estate del 2008 in comproprietà con la Lumezzane, squadra in cui rimane nella stagione 2008-2009, nella quale risulta uno dei migliori dell'intero campionato, riuscendo anche a segnare 3 reti su 32 presenze.

Per la stagione seguente si accasa in prestito all'Ancona, in Serie B, ma questa è una stagione sfortunata per Pisacane, a causa di un infortunio al menisco che lo condiziona fisicamente. Il giocatore colleziona 22 presenze e a fine torneo il club marchigiano fallisce, così Pisacane fa ritorno al Lumezzane, con il quale disputa un'altra stagione prima di rimanere svincolato.[6]

Nell'estate del 2011 viene messo sotto contratto dalla Ternana per il campionato di Lega Pro Prima Divisione 2011-2012;[7] in Umbria diventa in breve un punto fermo della squadra e un beniamino dei tifosi, collezionando 33 presenze e 3 reti e risultando uno dei protagonisti della promozione in Serie B della squadra rossoverde, di cui diventa anche capitano.

L'11 luglio 2013 viene ingaggiato dall'Avellino, allenato da Massimo Rastelli.[8] Dopo aver perso all'ultima giornata del suo primo anno in biancoverde l'occasione di giocare i play-off, ci riesce nella seconda stagione, in cui i lupi sono eliminati in semifinale.

Cagliari: le stagioni in Serie A

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Il 14 luglio 2015, dopo due stagioni in biancoverde, viene ceduto a titolo definitivo al Cagliari, dove ritrova l'allenatore Rastelli, anch'egli appena passato alla squadra sarda.[9] L'esordio in maglia cagliaritana avviene contro il Crotone, in occasione della prima gara di campionato.[10] Al termine della stagione ottiene la promozione in Serie A.

Il 18 settembre 2016 debutta nella massima serie all'età di 30 anni, in occasione della gara Cagliari-Atalanta (3-0); alla fine della partita suscita grande attenzione dai media e dai giornalisti per la sua "favola calcistica".[11] Il 29 dicembre seguente, per via della sua vicenda umana, il quotidiano britannico The Guardian lo premia come «calciatore dell'anno».[12]

Il 28 maggio 2017 segna il suo primo gol in Serie A, quello della vittoria per 2-1 nella partita casalinga contro il Milan; tra l'altro il suo è l'ultimo gol ufficiale segnato dal Cagliari allo stadio Sant'Elia prima della chiusura dell'impianto.

Il 5 dicembre 2018 realizza il suo primo gol in Coppa Italia, che vale il passaggio del Cagliari agli ottavi di finale.

L'esperienza al Cagliari si chiude dopo 5 presenze nel campionato di Serie A 2020-2021.

Il 18 gennaio 2021 viene ingaggiato dal Lecce, con cui firma un contratto di diciotto mesi.[13][14] Esordisce il 24 gennaio, nella partita casalinga pareggiata per 2-2 contro l'Empoli e colleziona 10 presenze nel campionato di Serie B 2020-2021.

Non rientrando nei piani della società pugliese per la stagione 2021-2022, viene messo fuori rosa[15]. Il 13 settembre 2021 decide di sottoporsi a un intervento chirurgico per ricostruire il legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro[16]. Non avendo trovato un accordo con una nuova squadra neanche nella sessione invernale di calciomercato, l'8 febbraio 2022 il club salentino annuncia di aver proceduto alla risoluzione consensuale del contratto con il giocatore.[17] Il difensore rimane svincolato fino alla fine della stagione, al termine della quale si ritira dall'attività agonistica.

Nel 2020, ancora in attività da calciatore, partecipa al corso per il patentino UEFA B, che consegue infine nel gennaio 2021.[18]

L'8 giugno 2022, contestualmente all'approdo di Fabio Liverani alla guida del Cagliari, in Serie B,[19] viene comunicato il suo ingresso nello staff del tecnico romano come collaboratore tecnico.[20] Il 26 dicembre dello stesso anno, sostituisce in panchina l’allenatore ad interim Roberto Muzzi, fermato da una colica renale, nella vittoria interna in campionato sul Cosenza.[21]

Il 23 gennaio 2023, viene inserito nell'organigramma del settore giovanile della società rossoblu come collaboratore tecnico, con focus sulla cura della tecnica individuale applicata alla fase difensiva.[22] Il 22 marzo dello stesso anno, a seguito dell'esonero di Michele Filippi, allenatore della formazione Primavera, diventa assistente del subentrato tecnico Matteo Battilana.[23]

Il 13 luglio seguente, viene annunciato come nuovo allenatore della Primavera del Cagliari, firmando un contratto biennale.[24]

A inizio ottobre dello stesso anno, ottiene la licenza UEFA A, che lo abilita a guidare tutte le formazioni giovanili, comprese le squadre Primavera, e le prime squadre fino alla Serie C inclusa, nonché al tesseramento come allenatore in seconda in Serie A e in Serie B.[25]

Nel giugno del 2024, rinnova il proprio contratto con il Cagliari fino al 30 giugno 2026.[26][27]

Scandalo calcioscommesse del 2011

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Lo stesso argomento in dettaglio: Scandalo del calcio italiano del 2011.

Durante il campionato di Serie C1 2010-2011, il 14 aprile 2011, il direttore sportivo del Ravenna, Giorgio Buffone, tenta una combine offrendo al calciatore 50 000 euro per ottenere la vittoria del Ravenna nella successiva partita contro il Lumezzane, ma Pisacane rifiuta e denuncia il fatto. Buffone, arrestato nella prima tranche dell'inchiesta Last Bet, viene inibito per cinque anni e precluso alla permanenza in qualsiasi rango o categoria della FIGC.[28][29] A seguito della sua denuncia il nome di Pisacane – insieme a quello del collega Simone Farina che fu autore dello stesso gesto – è balzato improvvisamente alla ribalta.

Nonostante egli abbia dichiarato di non sentirsi un eroe,[30] la città di Terni il 20 gennaio 2012 gli ha consegnato il "Thyrus d'oro" come riconoscimento alla sua lealtà sportiva.[31][32] Inoltre la FIFA, per mano del presidente Joseph Blatter, gli ha conferito la nomina di ambasciatore.[33][34] Infine il CT Cesare Prandelli ha deciso di invitarlo – assieme a Farina – al raduno della nazionale in vista del campionato d'Europa 2012.[35]

Presenze e reti nei club

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Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
2004-2005 Italia (bandiera) Genoa B 1 0 CI - - - - - - - - 1 0
2005-2006 Italia (bandiera) Ravenna C1 12 0 CI+CI-C ?+? ?+? - - - - - - 12 0
2006-2007 Italia (bandiera) Cremonese C1 21 0 CI+CI-C 2+? 0+? - - - - - - 23 0
2007-2008 Italia (bandiera) Lanciano C1 23 0 CI-C ? ? - - - - - - 23 0
2008-2009 Italia (bandiera) Lumezzane 1D 32 2 CI+CI-C 1+0 0 - - - - - - 33 2
2009-2010 Italia (bandiera) Ancona B 22 0 CI 1 0 - - - - - - 23 0
2010-2011 Italia (bandiera) Lumezzane 1D 29 3 CI+CI-C 0+1 0 - - - - - - 30 3
Totale Lumezzane 61 5 2 0 - - - - 63 5
2011-2012 Italia (bandiera) Ternana 1D 32 3 CI-C 3 0 - - - SL-1D 0 0 35 3
2012-2013 B 7 0 CI 2 0 - - - - - - 9 0
Totale Ternana 39 3 5 0 - - 0 0 44 3
2013-2014 Italia (bandiera) Avellino B 39 0 CI 3 0 - - - - - - 42 0
2014-2015 B 39+2[36] 1 CI 3 0 - - - - - - 44 1
Totale Avellino 78+2 1 6 0 - - - - 86 1
2015-2016 Italia (bandiera) Cagliari B 30 1 CI 1 0 - - - - - - 31 1
2016-2017 A 29 1 CI 0 0 - - - - - - 29 1
2017-2018 A 24 0 CI 2 0 - - - - - - 26 0
2018-2019 A 27 1 CI 1 1 - - - - - - 28 2
2019-2020 A 30 1 CI 1 0 - - - - - - 31 1
2020-gen. 2021 A 5 0 CI 2 0 - - - - - - 7 0
Totale Cagliari 145 4 7 1 - - - - 152 5
gen.-giu. 2021 Italia (bandiera) Lecce B 10 0 CI 0 0 - - - - - - 10 0
2021-feb. 2022 B 0 0 CI 0 0 - - - - - - - -
Totale carriera 412 13 23 1 - - - - 435 14

Competizioni nazionali

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Ternana: 2011-2012 (girone A)
Cagliari: 2015-2016
  1. ^ 80 (1) se si comprendono i play-off.
  2. ^ Lecce, il desiderio di Pisacane: “Lecce società gloriosa. Spero di scrivere pagine importanti”, leccenews24.it, 22 gennaio 2021.
  3. ^ a b c d e f g Pisacane, dalla lotta alla sindrome di Guillain-Barré all'affermazione in Serie A, goal.com, 1º ottobre 2020.
  4. ^ Francesco Caruso, “Scusate, non ce la faccio” e scoppia in lacrime. La favola di Pisacane, il “fighter” del Cagliari, su Gianluca Di Marzio.com, 18 settembre 2016. URL consultato il 18 settembre 2016 (archiviato dall'url originale il 19 settembre 2016).
  5. ^ Dizionario illustrato dei giocatori genoani, pag.186
  6. ^ Risoluzione del contratto per Pisacane, in aclumezzane.it, 8 agosto 2011. URL consultato il 24 dicembre 2011.
  7. ^ Ternana: Pisacane ha firmato, in ternanacalcio.com, 11 agosto 2011. URL consultato il 24 dicembre 2011.
  8. ^ Ufficiale, triennale per il difensore Pisacane, su asavellino.com. URL consultato il 2 settembre 2018 (archiviato dall'url originale il 15 luglio 2013).
  9. ^ Il difensore Pisacane ceduto al Cagliari, su usavellino.club. URL consultato il 15 luglio 2015 (archiviato dall'url originale il 15 luglio 2015).
  10. ^ Serie B Conte.it, 1ª giornata: Cagliari-Crotone 4-0 fccrotone.it
  11. ^ Pisacane e l'esordio in serie A: "Non ho mai mollato, oggi il destino mi ha aiutato" - Sportmediaset, su Sportmediaset.it. URL consultato il 19 settembre 2016.
  12. ^ Cagliari, il Guardian celebra Pisacane: è il calciatore dell'anno, su gazzetta.it, 29 dicembre 2016.
  13. ^ Pisacane al Lecce, su cagliaricalcio.com, 19 gennaio 2021. URL consultato il 19 gennaio 2021 (archiviato dall'url originale il 19 gennaio 2021).
  14. ^ Ufficiale l'acquisizione di Pisacane, su uslecce.it. URL consultato il 19 gennaio 2021.
  15. ^ Lecce, Sticchi Damiani: "Pisacane fuori dal nostro progetto. Cercheremo soluzione a gennaio", su tuttomercatoweb.com, 15 novembre 2021. URL consultato l'8 febbraio 2022.
  16. ^ Infortunio Pisacane, su uslecce.it, 13 settembre 2021. URL consultato l'8 febbraio 2022.
  17. ^ Risoluzione contrattuale consensuale con Pisacane, su uslecce.it, 8 febbraio 2022. URL consultato l'8 febbraio 2022.
  18. ^ Comunicato Ufficiale nº 205 – 2020/2021 (PDF), su figc.it, 8 giugno 2022. URL consultato il 9 giugno 2022.
  19. ^ Liverani nuovo allenatore del Cagliari, su cagliaricalcio.com, 8 giugno 2022. URL consultato il 9 giugno 2022 (archiviato dall'url originale l'8 giugno 2022).
  20. ^ Lo staff tecnico della prima squadra, su cagliaricalcio.com, 8 giugno 2022. URL consultato il 9 giugno 2022 (archiviato dall'url originale il 18 giugno 2022).
  21. ^ Cagliari-Cosenza: Muzzi ko, in panchina va Pisacane, su centotrentuno.com, 26 dicembre 2022. URL consultato il 27 dicembre 2022.
  22. ^ Nuovo ruolo per Fabio Pisacane, su cagliaricalcio.com, 23 gennaio 2023. URL consultato il 23 gennaio 2023.
  23. ^ Primavera, la nuova guida tecnica, su cagliaricalcio.com, 22 marzo 2023. URL consultato il 22 marzo 2023.
  24. ^ Lo staff tecnico della Primavera, su www.cagliaricalcio.com, 13 luglio 2023. URL consultato il 14 luglio 2023 (archiviato dall'url originale il 14 luglio 2023).
  25. ^ UEFA A: ufficializzati gli allenatori abilitati che avevano frequentato il corso tra giugno e luglio, su figc.it, 2 ottobre 2023. URL consultato il 3 ottobre 2023.
  26. ^ Rinnovo per Pisacane e Battilana, su cagliaricalcio.com, 30 giugno 2024. URL consultato il 1º luglio 2024.
  27. ^ Pietro Celeste, Cagliari, tempo di rinnovi: Pisacane e Battilana confermati, su mondoprimavera.com, 30 giugno 2024. URL consultato il 1º luglio 2024.
  28. ^ Massimo Solani, Farina e Pisacane, eroi normali, in cinque-cinque-cinque.comunita.unita.it, 23 dicembre 2011. URL consultato il 24 dicembre 2011 (archiviato dall'url originale il 29 gennaio 2012).
  29. ^ Calcioscommesse: il Ravenna escluso dal campionato, in ilrestodelcarlino.it, 9 agosto 2011. URL consultato il 27 dicembre 2011.
  30. ^ Calcio scommesse - Pisacane "Io e Farina non siamo eroi", in it.eurosport.yahoo.com, 10 gennaio 2012.
  31. ^ Il Sindaco di Terni scrive a Prandelli per Pisacane, in sporterni.it, 21 gennaio 2012.
  32. ^ Thyrus d'oro per Fabio Pisacane [collegamento interrotto], in terninrete.it, 19 gennaio 2012.
  33. ^ Calcio scommesse - Pisacane sarà ambasciatore Fifa, in it.eurosport.yahoo.com, 16 gennaio 2012.
  34. ^ Pisacane ambasciatore del calcio [collegamento interrotto], in sportmediaset.mediaset.it, 28 aprile 2012.
  35. ^ Alessandro Bocci, Calcioscommesse, lunedì Farina e Pisacane ospiti a Coverciano: denunciarono le combine, in corriere.it, 25 maggio 2012. URL consultato il 25 maggio 2012.
  36. ^ Play-off.
  • Davide Rota, Dizionario illustrato dei giocatori genoani, De Ferrari, 2008.

Collegamenti esterni

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