Feliciano di Foligno
San Feliciano di Foligno | |
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La statua in argento di Feliciano di Foligno opera di Giovanni Battista Maini | |
Vescovo e martire | |
Nascita | Forum Flaminii, 160 |
Morte | Foligno, 24 gennaio 249 |
Venerato da | Tutte le Chiese che ammettono il culto dei santi |
Santuario principale | Cattedrale di San Feliciano |
Ricorrenza | 24 gennaio |
Patrono di | Foligno |
San Feliciano di Foligno vescovo della Chiesa cattolica | |
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La statua lignea di Feliciano di Foligno ad esposizione perenne nell'omonima cattedrale | |
Incarichi ricoperti | Vescovo di Foligno dal 193 al 249 fu anche vescovo di Forum Flaminii e di Spoleto |
Nato | 160 a Forum Flaminii |
Consacrato vescovo | 193 |
Deceduto | 24 gennaio 249 a Foligno |
Feliciano di Foligno (Forum Flaminii, 160 – Foligno, 24 gennaio 249) è stato un vescovo romano.
È venerato santo da tutte le chiese che ammettono il culto dei santi. Era il patrono di Foligno.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Giovinezza
[modifica | modifica wikitesto]Nato nella romana Forum Flaminii (ora San Giovanni Profiamma, frazione di Foligno) intorno al 160, da famiglia nobile e cristiana, fu istruito a Roma sotto papa Eleuterio. Tornato nell'area di origine (che la Passio denomina erroneamente Tuscia), fu eletto vescovo e ordinato a Roma da papa Vittore I.
Predicazioni
[modifica | modifica wikitesto]Predicò per tutta l'Umbria, tanto da meritarsi il titolo di "apostolo dell'Umbria"; avendo il privilegio del Pallio poté consacrare vescovo, tra gli altri, san Valentino di Terni.
Martirio
[modifica | modifica wikitesto]Dopo 56 anni di episcopato, alla veneranda età di 89 anni, subì il martirio il 24 gennaio di un anno tra il 249 e il 251, sotto l'imperatore Decio, in località Monte Rotondo, poco distante dal centro di Foligno: secondo la leggenda, dopo essere stato a lungo torturato, Feliciano venne incatenato ad una biga e trascinato dai cavalli al galoppo, finché sopraggiunse la morte.
Fu sepolto a Foligno, presso il Ponte di Cesare sul fiume Topino, nel luogo ove in seguito venne eretta la Cattedrale a lui intitolata. Del suo corpo, però non se ne conosce la sorte, dato che in seguito venne riesumato e traslato in vari luoghi d'Europa.
Al suo è legato il martirio di santa Messalina avvenuto il giorno prima.
Mentre Baronio e i Bollandisti difendono il suo episcopato folignate, Lanzoni e Burchi ammettono solo il suo episcopato a Forum Flaminii. «Secondo la Passio, da cui non è lecito prescindere, il santo nacque e fu eletto a Forum Flaminii; morì, è vero, e fu sepolto a Foligno, dove è venerato come patrono, ma queste circostanze non possono trasformarlo in vescovo della città».[1]
Culto
[modifica | modifica wikitesto]«Tu, Feliciano, stella del firmamento umbro, risplendi amicalmente sulla nostra terra.
Difendi Foligno, che con devota pietà ti invoca come suo vero padre.
Corrobora i nostri cuori con la fede incontaminata e forte dei nostri padri: che nessuna arroganza e nessuna insidia dei nostri tempi folli possa mai distruggerla!»
La memoria del santo viene celebrata il 24 gennaio. In questa data a Foligno si svolge una solenne processione con la partecipazione delle diverse associazioni artigiane locali.
Nella Cattedrale di Foligno sono conservate due statue del santo: una realizzata interamente in argento e bronzo, ad opera dello scultore Giovanni Battista Maini, un'altra realizzata in cartapesta (a cui risulta essere legata un'indulgenza) e visibile durante tutto l'anno in Cattedrale, ad eccezione del periodo di gennaio quando la statua argentea del Maini viene esposta alla venerazione dei fedeli in occasione della ricorrenza.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Burchi, BS IV, col. 598.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (LA) De S. Feliciano episcopo Fulginate in Umbria, Acta sanctorum januarii, vol. III, Parigi 1853, pp. 195–204.
- (LA) Vita S. Feliciani martyris episcopi Fulginatis in Umbria, Analecta Bollandiana IX (1890), pp. 379–392.
- Michele Faloci Pulignani, La Passio sancti Feliciani e il suo valore storico, Unione tip. cooperativa, 1918.
- Pietro Burchi, Feliciano, protovescovo di Forum Flaminii, santo, martire, in Bibliotheca Sanctorum V, coll. 597-600.
- Francesco Lanzoni, Le diocesi d'Italia dalle origini al principio del secolo VII (an. 604), vol. I, Faenza 1927, pp. 451–453.
Altri progetti
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Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Feliciano di Foligno, su Santi, beati e testimoni, santiebeati.it.
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