Ferdinand Ries
Ferdinand Ries (Bonn, 28 novembre 1784 – Francoforte sul Meno, 13 gennaio 1838) è stato un compositore e pianista tedesco.
Membro più famoso di una famiglia di compositori, fin da piccolo studiò il violino con suo padre Franz Anton, che era stato maestro e amico di Ludwig van Beethoven,[1] e il violoncello con Bernhard Romberg. Trasferitosi a Vienna nel 1801, studiò poi il pianoforte con Johann Georg Albrechtsberger per tre anni, e con lo stesso Beethoven, del quale divenne a sua volta amico e assistente.[2]
Brillante pianista[1] e membro dell'Accademia di Svezia,[3] è autore[2] di otto sinfonie, diverse ouverture, nove concerti per pianoforte e orchestra, ventotto sonate per violino e pianoforte, ventisei quartetti d'archi, quintetti, sestetti, canzoni, oratori (tra i quali Der Sieg des Glaubens op. 157) e opere liriche, oltre a un esteso catalogo pianistico di quattordici sonate, variazioni, rondò, fantasia, valzer, marce e composizioni per pianoforte a quattro mani.
Il suo lavoro più prezioso per la storia della musica è però la redazione, in collaborazione con il medico Franz Gerhard Wegeler, delle Biographische Notizen über L. van Beethoven, fonti primarie di informazioni negli studi sul grande compositore bonnese.[2]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b (EN) Music and musicians, Hansom Books, 1984, p. 6. URL consultato il 13 giugno 2015.
- ^ a b c Ferdinand Ries, in Treccani.it – Enciclopedie on line, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana. URL consultato il 13 giugno 2015.
- ^ (EN) John Nicols, The gentleman's magazine, vol. 85, Library of the University of Michigan, 1815, p. 442. URL consultato il 13 giugno 2015.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Ferdinand Ries e Franz Gerhard Wegeler, Biographische Notizen über L. van Beethoven, Coblenza, Bädeker, 1838. URL consultato il 13 giugno 2015.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Ferdinand Ries
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN, DE) Sito ufficiale, su ferdinand-ries.de.
- Ries, Ferdinand, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- Karl August Rosenthal, RIES, Ferdinand, in Enciclopedia Italiana, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1936.
- Ries, Ferdinand, su sapere.it, De Agostini.
- Opere di Ferdinand Ries / Ferdinand Ries (altra versione), su MLOL, Horizons Unlimited.
- (EN) Opere di Ferdinand Ries, su Open Library, Internet Archive.
- Ferdinand Ries, in Archivio storico Ricordi, Ricordi & C..
- (EN) Spartiti o libretti di Ferdinand Ries, su International Music Score Library Project, Project Petrucci LLC.
- (EN) Ferdinand Ries, su AllMusic, All Media Network.
- (EN) Ferdinand Ries, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Ferdinand Ries, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 22334988 · ISNI (EN) 0000 0001 0878 5816 · BAV 495/250401 · CERL cnp01259959 · Europeana agent/base/151621 · LCCN (EN) n81063154 · GND (DE) 118600966 · BNE (ES) XX1398701 (data) · BNF (FR) cb13964314v (data) · J9U (EN, HE) 987007276143005171 · NDL (EN, JA) 01091756 · CONOR.SI (SL) 61932131 |
---|