Filiberta Madruzzo

Filiberta Madruzzo (1626Trento, 1649) è stata una nobildonna italiana, contessa di Challant e ultima erede Madruzzo.

Stemma della famiglia Madruzzo

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Era figlia di Vittorio Gaudenzio Madruzzo, conte di Challant e di Ersilia d'Adda di Milano.

Ultima erede dei Madruzzo, lo zio vescovo Carlo Emanuele Madruzzo l'aveva destinata in sposa ad un fratello della sua amante Claudia Particella, figlia di un suo consigliere,[1] così rinunciando ad un possibile matrimonio con Ferdinando I Gonzaga, principe di Castiglione,[2] che invece sposò Olimpia Sforza Visconti.

Nel 1644 Claudia de' Medici, arciduchessa d'Austria e contessa di Tirolo come moglie dell'arciduca Leopoldo V d'Austria, nominò curatori di Filiberta Giulio Schulthaus e Carlo Filippo di Mohr,[3] consigliere dell'Austria Superiore. Ma lo zio vescovo costrinse la nipote a ritirarsi nel convento della Santissima Trinità di Trento, dove morì nel 1649, forse avvelenata.[4]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ F. M. Castelli di Castel Terlago, Claudia Particella (PDF), Accademia Roveretana degli Agiati. URL consultato il 13 febbraio 2020 (archiviato dall'url originale il 3 marzo 2016).
  2. ^ Die Diarien und Tagzettel des Kardinals Ernst Adalbert von Harrach.
  3. ^ I castelli del Tirolo colla storia delle relative antiche potenti ..., Volume 3.
  4. ^ Pompeo Litta, Famiglie celebri di Italia. Madruzzo di Trento, Torino, 1841.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Pompeo Litta, Famiglie celebri di Italia. Madruzzo di Trento, Torino, 1841.