Formazza

Formazza
comune
Formazza – Stemma
Formazza – Bandiera
Formazza – Veduta
Formazza – Veduta
Veduta della frazione-capoluogo Ponte
Localizzazione
StatoItalia (bandiera) Italia
Regione Piemonte
Provincia Verbano-Cusio-Ossola
Amministrazione
CapoluogoPonte
SindacoBruna Piera Papa (lista civica) dal 7-5-2012 (3° mandato dal 13-6-2022)
Territorio
Coordinate
del capoluogo
46°22′37″N 8°25′32″E
Altitudine1 280 m s.l.m.
Superficie130,65 km²
Abitanti446[2] (30-11-2022)
Densità3,41 ab./km²
FrazioniCascata, Canza, Chiesa, Fondovalle, Foppiano, Grovella, Ponte (Capoluogo), Riale, San Michele, Sotto Frua, Valdo[1]
Comuni confinantiBaceno, Bedretto (CH-TI), Binn (CH-VS), Bosco Gurin (CH-TI), Cevio (CH-TI), Goms (CH-VS), Obergoms (CH-VS), Premia
Altre informazioni
Lingueitaliano, walser
Cod. postale28863
Prefisso0324
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT103031
Cod. catastaleD706
TargaVB
Cl. sismicazona 3 (sismicità bassa)[3]
Cl. climaticazona F, 3 968 GG[4]
Nome abitantiformazzini o pumätter
Patronosan Bernardo
Giorno festivo20 agosto
Cartografia
Formazza – Mappa
Formazza – Mappa
Posizione di Formazza nella provincia del Verbano-Cusio-Ossola
Sito istituzionale
Case walser a Canza/Früttwald
Monti della Val Formazza in inverno
La cascata del Toce
Vista dei monti dalla Diga di Morasco

Formazza (Pomatt in tedesco, Pumätt in dialetto walser, Furmazza in dialetto ossolano) è un comune italiano sparso di 446 abitanti[2] della provincia del Verbano-Cusio-Ossola situato nell'omonima valle.

Costituisce il comune più settentrionale della regione Piemonte e confina a ovest con il cantone svizzero del Vallese e a nord ed est con il Canton Ticino. È anche il più grande comune della sua provincia in termini di estensione territoriale. Il comune è zona franca come Livigno in Lombardia.

Geografia fisica

[modifica | modifica wikitesto]

La distribuzione del centro abitato riflette quella degli antichi insediamenti agricoli di origine tedesca, molti piccoli nuclei abitativi sparsi lungo il territorio della valle.

La Val Formazza e quindi il centro abitato di Pomatt fino agli anni '20 del XX secolo era raggiungibile solo a dorso di mulo. A partire dal XIII secolo fu una delle principali colonie Walser, colonia madre dei centri abitati di Bosco Gurin e degli insediamenti nell'alto corso del Reno posteriore.[5]

Nel XV secolo i pomatter riuscirono a liberarsi dal dominio feudale della famiglia de Rodis Baceno e dal 1486 l'ordinamento della comunità e delle attività legate ad alpeggi e boschi viene, in parte ancora in tempi moderni, disciplinata dal Thalbuch ("libro della valle") che riconosceva anche autonomia giuridica, indipendente da quella centrale, con un tribunale con competenza civile e penale.[6]

Lo stemma e il gonfalone sono stati concessi con decreto del presidente della Repubblica del 18 aprile 1973.[7]

«D'azzurro, alla bilancia d'oro, accompagnata in punta da un monte di tre cime d'argento. Ornamenti esteriori da Comune.»

Il gonfalone è un drappo troncato di azzurro e di bianco.

Evoluzione demografica

[modifica | modifica wikitesto]

Abitanti censiti[8]

Etnie e minoranze straniere

[modifica | modifica wikitesto]

Secondo i dati ISTAT al 31 dicembre 2010 la popolazione straniera residente era di 9 persone.

Ripartizione linguistica

[modifica | modifica wikitesto]

Secondo una inchiesta del 2001 realizzata in Valle d'Aosta e Piemonte settentrionale mirata a scoprire la distribuzione linguistica attuale, l'82,9% della popolazione parla italiano, il 17,1% parla la lingua walser, mentre l'1,3% parla il tedesco standard come lingua madre.[9] Nonostante ciò, il 98,7% ha dichiarato di conoscere l'italiano, il 60,1% il walser, il 4,7% il tedesco standard e il 3,3% lo svizzero tedesco.[9]

Lingua madre 2001[9]
Italiano 82,9%
Walser 17,1%
Altra lingua 1,3%

Formazza è un'isola linguistica germanofona di lingua e cultura walser e fu il primo paese abitato dai Walser a sud delle Alpi.

Geografia antropica

[modifica | modifica wikitesto]

Frazioni e toponimi locali

[modifica | modifica wikitesto]

Le frazioni di Formazza / Pumât sono le seguenti (nella doppia forma italiana e walser):[1]

  • Cascata
  • Canza / Früttwald - Früduwald
  • Chiesa - Alla Chiesa / Zer Chilchu - Andermatten - An där Mattu - In där Mattu
  • Fondovalle / Stafelwald - Schtaafuwaald
  • Foppiano / Untermstalden - Unnerum Schtaldä
  • Sottofrua / Unter der Frütt
  • Grovella / Gurfelen - Gurfelä
  • Ponte - Al Ponte / Zum Steg - Zumstäg - Zumschtäg - Zer Briggu
  • Riale / Kehrbäch(i) - Cherbäch
  • Valdo / Wald - Waald
  • San Michele / Tuffwaald-Tuffalt

Invece questi sono alcuni toponimi riguardanti alpeggi o gruppi di case:

  • Agaro / Ager
  • Antillone / Puneigä
  • Brendo / In dä Brendu
  • Bruggi / Z brennig Hischeru
  • Cramec / Gramegg
  • Ecco / Egga
  • Frua / Uf der Frütt
  • Ghighel / Gigelä
  • Hei / Hey
  • Morasco / Moraschg
  • Regina

Il paese vive delle centrali idroelettriche dell'Enel, in particolare della centrale di Ponte e del turismo invernale ed estivo.

La pista di fondo di Riale è una delle più belle d'Italia, in futuro sarà completata dal Centro di Preparazione Atletica in altura, in fase di realizzazione da parte della Comunità montane della Regione Piemonte. Per gli appassionati dello sci di fondo la zona offre unitamente a questo circuito, una serie di alternative valide come quella di San Michele o la pista dell'Alpe Devero.

Negli ultimi anni sono state aperte, un po' dovunque, cave per l'estrazione del serizzo; queste offrono un discreto numero di posti di lavoro, ma incidono negativamente sull'aspetto della valle già deteriorata da dighe, centrali, tralicci e fili.

Amministrazione

[modifica | modifica wikitesto]

Di seguito è presentata una tabella relativa alle amministrazioni che si sono succedute in questo comune.

Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
24 aprile 1995 16 maggio 1997 Claudio Ambiel - Sindaco [10]
17 novembre 1997 28 maggio 2002 Elena Bernardi lista civica Sindaco [10]
28 maggio 2002 29 maggio 2007 Elena Bernardi lista civica Sindaco [10]
29 maggio 2007 7 maggio 2012 Luigi Antonietti lista civica Sindaco [10]
7 maggio 2012 11 giugno 2017 Bruna Piera Papa lista civica Sindaco I° mandato
11 giugno 2017 12 giugno 2022 Bruna Piera Papa lista civica Sindaco II° mandato
13 giugno 2022 in carica Bruna Piera Papa lista civica Sindaco III° mandato

Altre informazioni amministrative

[modifica | modifica wikitesto]

Fa parte dell'unione montana di comuni Alta Ossola.

Il 30 maggio 2003 la 19ª tappa del Giro d'Italia si è conclusa alla cascata del Toce con la vittoria di Gilberto Simoni.

Impianti sciistici attualmente esistenti

[modifica | modifica wikitesto]
  • Seggiovia Sagersboden, costruita dalla ditta Sacif nel 1999
  • Sciovia Valdo 1, costruita dalla ditta CCM nel 2001
  • Sciovia Valdo 2 (dismesso), costruita dalla ditta Leitner nel 1984
  • Sciovia Ponte, costruita dalla ditta Leitner nel 1980
  • Tapis roulant Baby Valdo.

Escursionismo alpino

[modifica | modifica wikitesto]

Interessanti mete turistiche dell'alta val Formazza sono il rifugio 3A, sopra il ghiacciaio Siedel, posto a 2922 m s.l.m. con 80 posti letto[11] e il rifugio Claudio e Bruno presso il lago del Sabbione, posto a 2710 m s.l.m. con 90 posti letto, entrambi di proprietà dell'Operazione Mato Grosso (OMG). Il 21 settembre 2014 è stata inaugurata la Baita del Ghighel (2060 m), dedicata al prof. Guido Tosi, docente universitario, esperto di gestione della fauna alpina, scomparso in un incidente in Val Formazza nel 2011.

Nella frazione di San Michele si trova il Centro Fondo Formazza, con un anello di 12 km che si sviluppano lungo tutte le principali frazioni di Formazza: Chiesa, Fondovalle, San Michele e Ponte.[12] Si trova un altro anello sempre di 12 Km anche presso l'ultima frazione della valle a Riale.[13]

  1. ^ a b Statuto (PDF), su comune.formazza.vb.it, Comune di Formazza. URL consultato il 22 gennaio 2024 (archiviato il 26 dicembre 2021).
  2. ^ a b Dato Istat - Popolazione residente al 30 novembre 2022 (dato provvisorio).
  3. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  4. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  5. ^ I Walser, su centroculturalewalser.com. URL consultato il 25 agosto 2019.
  6. ^ Cerutti - Rossi, p. 15.
  7. ^ Formazza, su Archivio Centrale dello Stato. URL consultato il 23 maggio 2023.
  8. ^ Statistiche I.Stat - ISTAT;  URL consultato in data 28-12-2012.
  9. ^ a b c Gabriele Iannaccaro e Vittorio Dell'Aquila, Indagine sociolinguistica sulle comunità Walser del Piemonte. URL consultato il 21 maggio 2018.
  10. ^ a b c d http://amministratori.interno.it/
  11. ^ Rifugio 3A
  12. ^ Centro Fondo Formazza, su comune.formazza.vb.it. URL consultato il 16 dicembre 2021.
  13. ^ Centro Fondo Riale, su distrettolaghi.it, 16 dicembre 2021. URL consultato il 16 dicembre 2021 (archiviato dall'url originale il 16 dicembre 2021).
  • Maria Cristina Cerutti e Roberta Rossi, Torri e castelli in Valdossola, Domodossola, Grossi Domodossola, 2007, ISBN 9788889751107.

Voci correlate

[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF (EN129183380 · LCCN (ENn98019133 · J9U (ENHE987007535599105171