Frederik Watz

Frederik Watz
NazionalitàSvezia (bandiera) Svezia
Motociclismo
Carriera
Carriera nel Motomondiale
Esordio2003 in classe 250
Gare disputate7
 

Frederik Watz (Linköping, 9 settembre 1976) è un pilota motociclistico svedese ritiratosi dall'attività agonistica.

Anche suo padre, Kjell Watz, ha corso come pilota motociclistico professionista.[1]

La sua carriera nel motociclismo è iniziata nel 1998 disputando la prima stagione del campionato nazionale svedese di velocità e giungendo al 4º posto nella classe 250 con una Yamaha. Nel 2001 e nel 2003 vince il campionato svedese 250, mentre giunge 7º in quello europeo del 2002, diciannovesimo nel 2003, 2º nel 2004[2] e ventunesimo nel 2005.

Per quanto riguarda le competizioni del motomondiale ha l'occasione per debuttare in occasione del Gran Premio motociclistico del Portogallo 2003 dove giunge 21º.

Anche nelle stagioni seguenti ha la possibilità di effettuare altri 6 gran premi, tutti nella classe 250 su Yamaha ad eccezione della stagione 2008 dova la sua unica presenza è stata in sella ad una Aprilia; in nessuna occasione riesce però a conquistare punti validi per la classifica iridata.[3]

Nel 2008 ha corso nel campionato Supersport degli Stati Uniti.

Risultati nel motomondiale

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2003 Classe Moto Punti Pos.
250 Yamaha 21 0
2004 Classe Moto Punti Pos.
250 Yamaha NP Rit 0
2005 Classe Moto Punti Pos.
250 Yamaha 17 Rit Rit 18 NE 0
2008 Classe Moto Punti Pos.
250 Aprilia 18 NE 0
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti Grassetto – Pole position
Corsivo – Giro più veloce
Gara non valida Non qual./Non part. Ritirato/Non class. Squalificato '-' Dato non disp.
  1. ^ (FR) Vincent Glon, La course moto en Famille..., su racingmemo.free.fr. URL consultato il 6 agosto 2024.
  2. ^ (FR) Vincent Glon, Championnat d'Europe de Vitesse Moto 2004 - 250cc, su racingmemo.free.fr. URL consultato il 6 agosto 2024.
  3. ^ (EN) Motomondiale 2008 Assen - Gara Classe 250 (PDF), su resources.motogp.com, Dorna Sports S.L., 28 giugno 2008. URL consultato il 6 agosto 2024.

Collegamenti esterni

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