Galagoides thomasi
Galagone di Thomas | |
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Stato di conservazione | |
Rischio minimo[1] | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Phylum | Chordata |
Classe | Mammalia |
Superordine | Euarchontoglires |
(clade) | Euarchonta |
Ordine | Primates |
Sottordine | Strepsirrhini |
Infraordine | Lorisiformes |
Superfamiglia | Lorisoidea |
Famiglia | Galagidae |
Genere | Galagoides |
Specie | G. thomasi |
Nomenclatura binomiale | |
Galagoides thomasi (Elliot, 1907) | |
Sinonimi | |
Galago thomasi |
Il galagone di Thomas (Galagoides thomasi (Elliot, 1907)) è un primate strepsirrino della famiglia dei Galagidi.[2]
Distribuzione e habitat
[modifica | modifica wikitesto]La specie è diffusa in tutta l'Africa centrale, dalla Nigeria meridionale al Kenya occidentale a nord all'Angola settentrionale alla Tanzania occidentale a sud. Una popolazione isolata potrebbe vivere sul Monte Marsabit. È un tipico abitatore della foresta pluviale.
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Dimensioni
[modifica | modifica wikitesto]Misura una trentina di centimetri, di cui metà spettano alla coda, per un peso di un centinaio di grammi.[senza fonte]
Aspetto
[modifica | modifica wikitesto]Il pelo è bruno-giallastro su tutto il corpo, coi peli del dorso rigati di nero nella parte apicale. Sulla gola presenta una mezzaluna biancastra: bianca è anche una banda che dalla fronte va alla punta del muso.
Le orecchie sono grandi e mobili indipendentemente l'una dall'altra, gli occhi sono grandi e di colore bruno scuro, le mani hanno dita allungate e dai polpastrelli rigonfi per una migliore presa sui rami.
Biologia
[modifica | modifica wikitesto]Essendo considerata una sottospecie di Galagoides demidovii ed elevata al rango di specie solo di recente, non sono stati fatti studi esaurienti su questi animali: si ritiene tuttavia che le loro abitudini non differiscano molto da quelle del galagone di Demidoff.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Bearder, S. 2008, Galagoides thomasi, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020. URL consultato il 26 gennaio 2016.
- ^ (EN) Kingdon J., Galagoides thomasi, in The Kingdon Field Guide to African Mammals, Bloomsbury Publishing, 2015, p.195.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Colin Groves, Mammal Species of the World. A Taxonomic and Geographic Reference, a cura di D.E. Wilson e D.M. Reeder, 3ª ed., Johns Hopkins University Press, 2005, 126, ISBN 0-8018-8221-4.
Altri progetti
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