Giannettino Gonzaga

Ducato di Guastalla
Gonzaga

Ferrante II
Cesare II
Ferrante III
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Antonio Ferrante
Giuseppe Maria
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Giannettino Gonzaga (Guastalla, 1602Roma, 16 aprile 1649) è stato un religioso e teologo italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Era figlio del duca di Guastalla Ferrante II Gonzaga e di Vittoria Doria.[1]

All'età di nove anni entrò nell'ordine dei Teatini a Napoli. Nel 1616 andò a professare la fede religiosa nella casa dei Teatini di Guastalla, voluta dal padre Ferrante.

Fu un buon predicatore e nel 1647 venne nominato generale della congregazione.

Morì a Roma nel 1649.

Opere[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1621 pubblicò quattro orazioni panegiriche in lode di San Tommaso d'Aquino, Sant'Antonio Abate, Gaetano Thiene e del venerabile Giacomo Torno, elogiate dallo studioso Leone Allacci nel suo libro Apes Urbanae[2]; la quinta nel 1627 in lode di San'Andrea Avellino.

Ascendenza[modifica | modifica wikitesto]

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
Ferrante I Gonzaga Francesco II Gonzaga  
 
Isabella d'Este  
Cesare I Gonzaga  
Isabella di Capua Ferrante di Capua  
 
Antonicca del Balzo  
Ferrante II Gonzaga  
Giberto II Borromeo Federico I Borromeo  
 
Veronica Visconti  
Camilla Borromeo  
Margherita Medici di Marignano Bernardino Medici  
 
Cecilia Serbelloni  
Giannettino Gonzaga  
Giannettino Doria Tomaso Doria  
 
Maria Grillo  
Gianandrea Doria  
Ginetta Centurione  
 
 
Vittoria Doria  
Marcantonio Del Carretto  
 
 
Zanobia Del Carretto  
Giovanna de Leyva  
 
 
 

Note[modifica | modifica wikitesto]

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Pompeo Litta, Famiglie celebri d'Italia. Gonzaga di Mantova, Torino, 1835.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]