Gianni Sartori

Gianni Sartori
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 174 cm
Peso 76 kg
Ciclismo
Specialità Pista, strada
Termine carriera 1973
Carriera
Giovanili
1968V.C. Bassano
1973S.C. Padovani
Nazionale
1968-1971Bandiera dell'Italia Italia Dilettantipista
1968Bandiera dell'Italia Italiapista
Palmarès
 Mondiali
Bronzo Montevideo 1968 Km a cronometro Dilettanti
Oro Brno 1969 Km a cronometro Dilettanti
Statistiche aggiornate al 1º maggio 2020

Gianni Sartori, all'anagrafe Giovanni Sartori (Pozzoleone, 2 dicembre 1946), è un ex pistard e ciclista su strada italiano.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Nato nel 1946 a Pozzoleone, in provincia di Vicenza, ha corso per tutta la carriera, terminata nel 1973 a 27 anni, da dilettante. Su strada ha vinto il G.P. di Casaleone nel 1971 e La Popolarissima nel 1972.

Ha ottenuto i principali risultati su pista, dove è stato campione italiano Dilettanti nel Chilometro a cronometro nel 1967, 1970 e 1971. Nella stessa specialità ha preso parte a quattro edizioni dei Mondiali, sempre nella categoria Dilettanti, vincendo la medaglia di bronzo a Montevideo 1968 ma soprattutto conquistando la maglia iridata a Brno 1969. A Leicester 1970 ha chiuso 6º, a Varese 1971 è invece arrivato 5º.

A 21 anni ha partecipato ai Giochi olimpici di Città del Messico 1968, terminando 4º nel chilometro a cronometro con il tempo di 1'04"65, a 2 centesimi dalla medaglia di bronzo, vinta dal polacco Janusz Kierzkowski, nonostante il suo crono abbia superato il precedente record olimpico.

Nel 1967 ha fatto segnare il record mondiale nel Chilometro a cronometro con il tempo di 1'04"61, battuto nel 1973 dal danese Niels Fredborg[1].

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Strada[modifica | modifica wikitesto]

G.P. di Casaleone
La Popolarissima

Pista[modifica | modifica wikitesto]

Campionati italiani, Chilometro a cronometro
Campionati del mondo, Chilometro a cronometro
Campionati italiani, Chilometro a cronometro
Campionati italiani, Chilometro a cronometro

Piazzamenti[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni mondiali[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Storia di Gianni Sartori, su museociclismo.it. URL consultato il 1º maggio 2020.

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