Giovanni Antonio Sanz

Giovanni Antonio Sanz (Bergamo, 1702 – Bergamo, 1771 circa) è stato uno scultore italiano.

Biografia

Giovanni Antonio Sanz, figlio del pittore austriaco Bernardo, nacque a Bergamo, ma i primi anni li trascorse in Baviera e Ungheria, facendo ritorno a Bergamo solo nel 1737 dove, forse sotto la scuola di Francesco Oradini, divenne uno scultore lasciando nella bergamasca molte delle sue opere^[1]

Opere

sculture esterne e interne della chiesa parrocchiale di Cologno al Serio restauri di Giovan Battista Caniana^[2],
Le grandi statue esterne di Villa Canton a Trescore Balneario progetto di Filippo Alessandri^[3]
1740 scultura della balaustra e statua della Madonna delle Vigne nella chiesa di San Pietro di Tagliuno
1750 Statua lignea di San Agostino vescovo nella chiesa dei santi Pietro Apostolo e Alessandro Martire di Sorisole,

1750 statua dell'Annunciazione nella chiesa di Sant'Anna in Borgo Palazzo^[4],
Statua dell'Architettura in Piazzetta Terzi,
Statue esterne e arredi interni di Palazzo Terzi in Bergamo,
Statua di San Michele all'Arco, della chiesa omonima restauro a opera di Giovan Battista Caniana,
Coro ligneo della chiesa di Santa Maria Maddalena di Tavernola Bergamasca,
Il portale della Chiesa di Santa Grata in Columnellis (Bergamo) raffigurante la santa con Sant'Alessandro e la Madonna con Bambino.
1770 Le statue della bussola d'ingresso nella Basilica Santa Maria Maggiore opera di Giuseppe Alari,
1771 banchi lignei della Cappella Colleoni opera in collaborazione con Giovan Battista Caniana^[5],
Confessionale ligneo Chiesa di Sant'Alessandro della Croce - Bergamo.
Statue poste sulla facciata della chiesa di San Marco
Pulpito della chiesa di San Lazzaro - Bergamo

Note

^ Giuseppe Sava, Giovanni Antonio Sanz, in Dizionario biografico degli italiani, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2013. URL consultato il 15 giugno 2016.
«secondo il quale Oradini educò alla scultura il bergamasco Giovanni Sanz»
^ La pianura Bergamasca, su books.google.it, Lombardias esclusa Milano. URL consultato il 21 giugno 2016.
^ Villa Canton, su ilparcopiubello.it, Il parco più bello. URL consultato il 21 giugno 2016.
^ arte sacra in parrocchia, su santanna-borgopalazzo.it, Parrocchia di Sant'Anna Borgo Palazzo.
^ Interno, parete destra e presbiterio, su cappellacolleoni.smilevisit.it, Cappella Colleoni. URL consultato il 21 giugno 2016.

Bibliografia

Roberto Bassi-Rathgeb, Le statue a Greillenstein del bergamasco Giovanni Sanz, Arte lombarda / ISAL, Istituto per la Storia dell'Arte Lombarda, 1961.

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[1] Giuseppe Sava, Giovanni Antonio Sanz, in Dizionario biografico degli italiani, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2013. URL consultato il 15 giugno 2016.
«secondo il quale Oradini educò alla scultura il bergamasco Giovanni Sanz»

[2] La pianura Bergamasca, su books.google.it, Lombardias esclusa Milano. URL consultato il 21 giugno 2016.

[3] Villa Canton, su ilparcopiubello.it, Il parco più bello. URL consultato il 21 giugno 2016.

[4] rte sacra in parrocchia, su santanna-borgopalazzo.it, Parrocchia di Sant'Anna Borgo Palazzo.

[5] Interno, parete destra e presbiterio, su cappellacolleoni.smilevisit.it, Cappella Colleoni. URL consultato il 21 giugno 2016.

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