Giovanni Arruzzolo
| Giovanni Arruzzolo | |
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| Presidente del Consiglio regionale della Calabria | |
| Durata mandato | 28 novembre 2020 – 15 novembre 2021 |
| Predecessore | Domenico Tallini |
| Successore | Filippo Mancuso |
| Deputato della Repubblica Italiana | |
| In carica | |
| Inizio mandato | 13 ottobre 2022 |
| Legislatura | XIX |
| Gruppo parlamentare | Forza Italia-Berlusconi Presidente-PPE |
| Coalizione | Centro-destra 2022 |
| Circoscrizione | Calabria |
| Collegio | 4 (Vibo Valentia) |
| Sito istituzionale | |
| Dati generali | |
| Partito politico | Forza Italia (dal 2019) In precedenza: DC (fino al 1994) UDEUR (2006-2010) UDC (2010-2011) SP (2011-2013) NCD (2013-2017) AP (2017-2019) |
| Titolo di studio | Laurea in Scienze politiche |
| Università | Università degli Studi di Messina |
Giovanni Arruzzolo (Rosarno, 30 marzo 1960) è un politico italiano.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Fin dal 1979 lavora per il Ministero per i beni e le attività culturali, in particolare presso gli Archivi di Stato di Reggio Calabria e Lucca e la Soprintendenza Archeologica della Calabria, dove attualmente ricopre il ruolo di Direttore amministrativo-economico-finanziario del Museo Archeologico di Medma, situato a Rosarno[1].
Nel 1988 si laurea in Scienze politiche presso l'Università degli Studi di Messina[2].
È sposato e ha un figlio.
Attività politica
[modifica | modifica wikitesto]Inizia la sua carriera politica nelle file della Democrazia Cristiana, con la quale alle elezioni amministrative del 1986 è eletto consigliere comunale di Rosarno, venendo nominato assessore con delega alle Attività produttive e alla Polizia municipale[3].
Nel 2005 riprende la propria attività politica come componente della segreteria particolare del Presidente della Regione Calabria Agazio Loiero. L'anno successivo aderisce all'UDEUR di Clemente Mastella, di cui nel 2008 diventa vicesegretario provinciale di Reggio Calabria.
Alle elezioni amministrative del 2006 si candida al consiglio provinciale di Reggio Calabria, tra le iste dell'UDEUR nel collegio di Rosarno a sostegno del candidato presidente del centro-sinistra Giuseppe Morabito, dove ottiene 1.519 preferenze (14,61%) ma non viene eletto consigliere provinciale.[4]
Nel 2010 passa all'Unione di Centro di Pier Ferdinando Casini, divenendone commissario comunale di Rosarno.
Alle elezioni amministrative del 2011 viene eletto questa volta consigliere provinciale di Reggio Calabria nella lista Scopelliti Presidente nel collegio di Rosarno, ottenendo il 28%. Il 2 agosto 2012 viene nominato assessore con deleghe a Lavoro, formazione professionale e sviluppo delle aree costiere nella giunta provinciale di centro-destra presieduta da Giuseppe Raffa, rimanendo in carica fino all'ottobre 2014[5].
Nel 2013 aderisce al Nuovo Centrodestra (NCD) guidato da Angelino Alfano.
Alle elezioni regionali in Calabria del 2014 si candida a consigliere regionale per la circoscrizione di Reggio Calabria nella lista del Nuovo Centrodestra a sostegno del candidato presidente Nico D'Ascola, risultando eletto con 5951 preferenze. Diventa poi capogruppo del Nuovo Centrodestra in Consiglio regionale.[6]
A seguito della trasformazione di NCD in Alternativa Popolare e le alterne vicende del partito, nel 2019 aderisce a Forza Italia, con la quale si ricandida alle elezioni regionali in Calabria del 2020 a sostegno della candidata presidente di centrodestra Jole Santelli, risultando eletto nella circoscrizione Sud con 8.649 preferenze[7]. Il 28 novembre 2020 viene eletto presidente del Consiglio regionale della Calabria, in sostituzione del dimissionario Domenico Tallini.[8]
Alle elezioni regionali in Calabria del 2021 si ricandida nelle liste di Forza Italia a sostegno del candidato presidente di centro-destra Roberto Occhiuto venendo rieletto nella medesima circoscrizione con 13.600 preferenze. Diventa poi capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale.[9]
Alle elezioni politiche anticipate del 2022 si candida alla Camera dei deputati nel collegio uninominale Calabria - 04 (Vibo Valentia), sostenuto dalla coalizione di centro-destra in quota Forza Italia, risultando eletto deputato con il 48,81% dei voti e superando i candidati del Movimento 5 Stelle Riccardo Tucci (21,96%) e del centro-sinistra, in quota Impegno Civico-Centro Democratico, Dalila Nesci (15,46%)[10]. Nella XIX legislatura è componente della 13ª Commissione Agricoltura, della Commissione parlamentare per le questioni regionali e della Commissione parlamentare per la semplificazione.[11]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Curriculum (PDF), su dait.interno.gov.it.
- ^ Curriculum vitae (PDF), su provincia.rc.it.
- ^ Anagrafe degli Amministratori Locali e Regionali, su amministratori.interno.gov.it.
- ^ Provinciali 28/05/2006 Area ITALIA Regione CALABRIA Provincia REGGIO CALABRIA Collegio ROSARNO, su elezionistorico.interno.gov.it.
- ^ Provinciali 15/05/2011 Area ITALIA Regione CALABRIA Provincia REGGIO CALABRIA Collegio ROSARNO, su elezionistorico.interno.gov.it.
- ^ Liste e candidati in Calabria, su repubblica.it.
- ^ Forza Italia, su consiglioregionale.calabria.it.
- ^ Arruzzolo nuovo presidente del Consiglio regionale Calabria, su calabria.gazzettadelsud.it. URL consultato il 20 settembre 2022.
- ^ Tutte le preferenze dei candidati al Consiglio regionale 2021, su calabria.live.
- ^ Collegio uninominale CALABRIA - U04 (VIBO VALENTIA) [collegamento interrotto], su elezioni.interno.gov.it.
- ^ XIX Legislatura - Deputati e Organi - Scheda deputato - ARRUZZOLO Giovanni, su www.camera.it. URL consultato il 29 giugno 2024.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Giovanni Arruzzolo, su Camera.it - XIX legislatura, Parlamento italiano.
