Giovanni I di Ponthieu
Giovanni I | |
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conte di Ponthieu | |
In carica | 25 dicembre 1147 – 30 giugno 1191 |
Predecessore | Guido II |
Successore | Guglielmo II, detto Talvas |
Nome completo | Giovanni di Ponthieu |
Morte | San Giovanni d'Acri, 30 giugno 1191 |
Dinastia | famiglia Montgommery |
Padre | Guido II |
Madre | Ida |
Consorte | Matilde Laura di Saint-Valéry Beatrice di Saint-Pol |
Figli | Adele Guglielmo Margherita e Elena, di terzo letto |
Religione | cattolico |
Giovanni di Ponthieu, in francese: Jean Ier de Ponthieu (... – San Giovanni d'Acri, 30 giugno 1191), fu conte di Ponthieu dal 1177 alla sua morte.
Origine
[modifica | modifica wikitesto]Giovanni era il figlio primogenito del conte di Ponthieu, Guido II, e della moglie Ida.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nel 1147 Guido II assieme al padre, Guglielmo I, detto Talvas, seguì il re di Francia Luigi VII alla seconda crociata.[1].
Guido trovò la morte combattendo a Efeso, dove fu sepolto[2].
Alla sua morte gli succedette il primogenito, come Giovanni I, sotto la tutela del nonno Guglielmo.
Giovanni nel 1158 fu il fondatore dell'Hôtel-Dieu di Abbeville[3].
Nel 1166 una disputa oppose suo nonno, Guglielmo al nuovo re d'Inghilterra, conte d'Angiò e duca di Normandia, Enrico II, e quest'ultimo gli riprese Alençon.[4].
Nel 1171 suo nonno Guglielmo morì: nella signoria di Alençon gli succedette il figlio Giovanni come Giovanni I d'Alençon, mentre al nipote, Giovanni di Ponthieu, rimase la contea di Ponthieu.
Nel 1186 Giovanni fece delle concessioni territoriali a due fratelli, e nel 1187 confermò alla città di Abbeville i diritti acquisiti[5].
Giovanni partecipò alla terza crociata, e morì all'Assedio di San Giovanni d'Acri (1189-1191)[6].
Alla sua morte, gli succedette il suo unico figlio maschio, Guglielmo.
Matrimoni e discendenza
[modifica | modifica wikitesto]Giovanni, verso il 1159, aveva sposato Matilde, di cui non si conoscono gli ascendenti, e dalla quale non ebbe figli[6].
Giovanni, poi, verso il 1162, aveva sposato Laura di Saint-Valéry, figlia di Rinaldo signore di Saint-Valery e della sua seconda moglie[6].
Laura a Giovanni non diede figli e fu ripudiata[6].
Giovanni infine, verso il 1170, sposò Beatrice di Saint-Pol (morta dopo il 1202), figlia di Anselmo di Campdavaine signore di Lucheux e conte di Saint-Pol, e della sua prima moglie[6]. Beatrice viene citata in alcuni documenti di Giovanni: nel 1177 e nel 1186.
Guido da Beatrice ebbe quattro figli[6]:
- Adele († dopo il 1241), fidanzata prima a Rinaldo di Saint-Valéry, figlio di Bernardo di Saint-Valéry, dopo la morte di Rinaldo sposò Tommaso di Saint-Valéry, figlio di Bernardo di Saint-Valéry e di Anora[6].
- Guglielmo († 1191), conte di Ponthieu.
- Margherita († dopo il 1216), che sposò Enguerrand di Picquigny, Visdomino di Amiens.
- Elena, che sposò Guglielmo d’Estouteville[7].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Du Cange, p.91.
- ^ (EN) Foundation for Medieval Genealogy : COMTES de PONTHIEU (BELLÊME-MONTGOMMERY)- GUY II de Ponthieu
- ^ (FR) Recherches généalogiques sur les comtés de Ponthieu, de Boulogne, de Guines, anno 1158, pag 37
- ^ Du Cange, p.92.
- ^ (FR) Recherches généalogiques sur les comtés de Ponthieu, de Boulogne, de Guines, anno 1187, pag 11
- ^ a b c d e f g (EN) Foundation for Medieval Genealogy : COMTES de PONTHIEU (BELLÊME-MONTGOMMERY)- JEAN I de Ponthieu
- ^ (FR) Histoire généalogique et chronologique de la maison royale de France, volume 8, genealogie de la maison d’Estouteville III, pag 88
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (FR) Recherches généalogiques sur les comtés de Ponthieu, de Boulogne, de Guines.
- (FR) Histoire généalogique et chronologique de la maison royale de France, volume 8.
- (FR) Charles du Fresne, sieur du Cange, Histoire des comtes de Ponthieu et de Montreuil, a cura di Achille Le Sueur, Abbeville, Paillart, 1916.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]- Conti di Ponthieu
- Conti e duchi d'Alençon
- Ducato di Normandia
- Sovrani d'Inghilterra
- Sovrani di Francia
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) COMTES de PONTHIEU (BELLÊME-MONTGOMMERY)- JEAN I de Ponthieu, su fmg.ac, Foundation for Medieval Genealogy. URL consultato il 23 maggio 2018.