Giuseppe Albertini (politico)

Giuseppe Albertini

Sottosegretario di Stato del Ministero dei trasporti
Durata mandato22 maggio 1996 –
21 ottobre 1998
Capo del governoRomano Prodi

Deputato della Repubblica Italiana
Durata mandato23 aprile 1992 –
27 aprile 2006
LegislaturaXI, XII, XIII, XIV
Gruppo
parlamentare
PSI (1992-1994)
Progressisti-Federativo (1994-1995)
Patto dei Democratici (1995-1996)
RI (1996)
SI-SDI (1996-2006)
CircoscrizioneXI: Bologna
XII: Emilia-Romagna
XIII: Sicilia 1
XIV: Abruzzo
CollegioXII: Ferrara-Cento
XIV: Ortona
Incarichi parlamentari
  • Vicepresidente della XIII Commissione (Agricoltura)
Sito istituzionale

Dati generali
Partito politicoPartito Socialista Italiano (dal 2007)
In precedenza:
PSI (1978-1994)
SI (1994-1998)
SDI (1998-2007)
Titolo di studioLicenza media superiore
ProfessioneDipendente pubblico

Giuseppe Albertini (Cento, 29 marzo 1952) è un politico italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Licenza media superiore, dipendente della pubblica amministrazione, ha militato nel Partito Socialista Italiano, con il quale diventa Sindaco di Cento dal 1978 al 1989.[1]

È poi eletto alla Camera dei deputati nel 1992 nella circoscrizione di Bologna per il PSI[2].

Viene riconfermato nel 1994 nelle liste dei Progressisti nel collegio maggioritario di Ferrara; mentre nel 1996 è eletto con il sistema proporzionale per la lista Rinnovamento Italiano nella circoscrizione Sicilia 1. Nel 2001 viene eletto nel collegio maggioritario di Ortona, in Abruzzo, per la lista del Girasole; negli ultimi mesi della legislatura confluisce neonato gruppo parlamentare della Rosa nel pugno. Conclude il proprio mandato parlamentare fino al 2006.

Dal 2007 aderisce al neonato PSI guidato da Nencini, di cui fa parte della direzione nazionale[3].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ http://pdci-cento.tripod.com/amministr/giunte.htm
  2. ^ http://storia.camera.it/deputato/giuseppe-albertini-19520329/leg-repubblica-XI/gruppi#nav
  3. ^ Copia archiviata, su avantionline.it. URL consultato il 12 maggio 2016 (archiviato dall'url originale il 10 giugno 2016).

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