Giuseppe Mongeri
Giuseppe Mongeri (Milano, 17 aprile 1812 – Milano, 17 gennaio 1888) è stato uno storico dell'arte, scrittore e critico d'arte italiano. [1]
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nato a Milano, vi frequenta l'Accademia di Brera, dove conosce Induno e Cornienti e si dedica agli studi di critica e di storia dell'arte.[2]
Amico del patriota Cesare Correnti, con lui forma un gruppo clandestino di intellettuali di ispirazione nazionalista. Nel 1854 ottiene l'incarico alla cattedra di Estetica a Brera, dove più tardi succede ad Hayez alla presidenza dell'Accademia stessa.[3]
Tra il 1847 e il 1887 scrive numerosissimi saggi e articoli (ed è collaboratore attivo della Rivista Europea, del Crepuscolo e della Perseveranza): lo studio dei monumenti milanesi e lombardi e l'indagine intorno all'antica pittura italiana costituirono le tematiche principali delle sue ricerche. Dal 1874 è socio della Società storica lombarda.[4]
Interviene anche su varie iniziative architettoniche della Milano dell'epoca, quali la vecchia Stazione Centrale, la sistemazione di Piazza Duomo e della Galleria, il Cimitero Monumentale.[5]
Pubblicazioni
[modifica | modifica wikitesto]Oltre alle pubblicazioni reperibili sul sito web Archiviato il 1º agosto 2015 in Internet Archive. della biblioteca digitale di Milano, sono da citare, in particolare:
- Giuseppe Mongeri, L'arte in Milano. Note per servire di guida, Soc. Coop. Tipografi, Milano, 1872. URL consultato il 5 novembre 2015 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
- Giuseppe Mongeri, Il Libro dell'arte, diviso in cinque periodi storici : l'antichità ; il medioevo ; il rinascimento in Italia ; il rinascimento oltr' Alpi ; l'età contemporanea. Duecentocinquanta tavole portanti oltre duemila disegni ordinati e spiegati da Giuseppe Mongeri,..., U. Hoepli, 1884.
- Le rovine di Roma al principio del secolo XVI, Studi del Bramantino da un manoscritto di 80 Tavole fotocromolitografate da A. Della Croce con prefazione e note di G. Mongeri..., U. Hoepli, 1875.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ A ricordo del prof. Cav. Giuseppe Mongeri, morto il 17 gennajo 1888, il fratello, le cognate e i nipoti addolorati - Opuscolo commemorativo, su digitami.it. URL consultato il 4 novembre 2015 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
- ^ La Milano amata da Giuseppe Mongeri, su archiviostorico.corriere.it. URL consultato il 4 novembre 2015 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2016).
- ^ Marina Bonomelli, Giuseppe Mongeri e la Società Storica Lombarda nella Milano post-unitaria, su DigitaMi - biblioteca digitale di Milano. URL consultato il 4 novembre 2015 (archiviato dall'url originale il 19 luglio 2015).
- ^ Società Storica Lombarda, Fondo Mongeri, su societastoricalombarda.it. URL consultato il 4 novembre 2015.
- ^ Rosanna Cioffi e Alessandro Rovetta, Percorsi di critica: un archivio per le riviste d'arte in Italia dell'Ottocento e del Novecento : atti del convegno, Milano, 30 novembre-1 dicembre 2006, Università cattolica del Sacro Cuore, Vita e Pensiero, 1º gennaio 2007, ISBN 9788834314326. URL consultato il 4 novembre 2015.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikisource contiene una pagina dedicata a Giuseppe Mongeri
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Società Storica Lombarda - Biblioteca, patrimonio librario e archivistico - Fondo Mongeri
Controllo di autorità | VIAF (EN) 103209327 · ISNI (EN) 0000 0001 0787 3072 · SBN CFIV110414 · BAV 495/108292 · CERL cnp01204853 · LCCN (EN) n85301421 · GND (DE) 140062386 · BNF (FR) cb104456445 (data) |
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