Gli amanti di Toledo

Gli amanti di Toledo
Titolo originaleLes amants de Tolède
Paese di produzioneFrancia, Italia, Spagna
Anno1953
Durata82 min
Dati tecniciB/N
rapporto: 1,37:1
Generedrammatico
RegiaHenri Decoin e Fernando Palacios
SoggettoStendhal
SceneggiaturaFrançois Chalais, Rupert Croft-Cooke, Henri Decoin, Maurice Griffe, Claude Vermorel, Natividad Zaro
ProduttoreRaymond Eger
Casa di produzioneLux Film, Films E.G.E., Atenea Films, Chamartín
Distribuzione in italianoLux Film
FotografiaMichel Kelber e Eloy Mella
MontaggioAntonio Martínez e Denise Reiss
MusicheJesús García Leoz e Jean-Jacques Grünenwald
TruccoDaudain
Interpreti e personaggi
Doppiatori italiani

Gli amanti di Toledo (Les amants de Tolède) è un film del 1953 diretto da Henri Decoin e Fernando Palacios, tratto da Le Coffre et le Révenant di Stendhal.

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Nella Spagna del 1825, durante il cosiddetto “decennio nefasto” seguito al “triennio liberale” 1820-1823, don Blas (Pedro Armendariz) è il capo della polizia di Toledo; uomo arrogante e crudele, si invaghisce di Ines (la splendida Alida Valli), legata, invece, al rivoluzionario Fernando (Gerard Landry), e col ricatto, promettendole la libertà dell’amante, la costringe a sposarlo. Ines, per amore di Fernando, accetta le condizioni impostele, ma, avvenute le nozze e la conseguente liberazione del prigioniero, dopo qualche tempo si incontra nuovamente con Fernando, e con lui inizia a progettare la fuga. Don Blas scopre che la moglie sta per fuggire col rivale, e, in un finale drammatico, pugnala Ines e ingaggia con Fernando un duello all'ultimo sangue.

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