Ian Kemp
Ian Manson Kemp (Edimburgo, 26 giugno 1931 – Lewes, 16 settembre 2011) è stato un musicologo inglese.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nato a Edimburgo il 26 giugno 1931,[1] Kemp era figlio di Roland Kemp, un ingegnere radiofonico.[2] Ha frequentato la King Edward VI Grammar School di Chelmsford e la Felsted School, prima di completare il servizio nazionale in Germania. Nel 1951 iniziò gli studi universitari al St John's College di Cambridge.[2] Dopo la laurea nel 1954[3] iniziò a lavorare per Schott & Co., l'editore musicale.[4] Nel 1959 fu nominato assistente alla cattedra presso l'Università di Aberdeen; tornò brevemente a Schott's (1962-1964) come capo della promozione, ma poi tornò ad Aberdeen, questa volta per intraprendere un corso senior. È stato eletto membro del St John's College di Cambridge nel 1971, rimanendovi fino alla sua nomina alla West Riding Chair of Music presso l'Università di Leeds nel 1977.[2][5] Si trasferì all'Università di Manchester nel 1981 per essere Professore di Musica, e vi rimase fino al pensionamento nel 1991.[1]
Il periodo trascorso da Kemp alla Schott's lo ha portato a contatto con illustri compositori, tra cui Michael Tippett, Alexander Goehr, Peter Maxwell Davies e Harrison Birtwistle. È diventato un esperto della musica di Tippett e ad Aberdeen ha montato Michael Tippett: A Symposium on his 60th Birthday nel 1965.[1] Il suo periodo a Manchester, che The Guardian considera il "culmine" della sua carriera,[1] lo ha visto scrivere una biografia di Tippett nel 1984, che il Times ha considerato "magistrale".[2] Era anche uno specialista in Paul Hindemith, esaminando il suo lavoro nel 1970, ed in Hector Berlioz, curando il Cambridge Opera Handbook su Les Troyens di Berlioz nel 1989.[1]
Ultimi anni
[modifica | modifica wikitesto]In pensione ha vissuto a North London e poi nel Sussex, ma i problemi di salute hanno rallentato la sua produzione accademica. Morì il 16 settembre 2011, lasciando una vedova, il direttore d'orchestra Sian Edwards, il loro figlio e i cinque figli nati dal suo primo matrimonio con Gill Turner.[2][1]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d e f David Cairns, "Ian Kemp obituary", The Guardian, 19 October 2011. Retrieved 31 December 2018.
- ^ a b c d e "Ian Kemp", The Times, 8 October 2011, p. 98.
- ^ The Cambridge University List of Members (1991), p. 744.
- ^ "Obituary: Professor Ian Kemp, musicologist, 80", The Scotsman, 6 October 2011. Retrieved 31 December 2018.
- ^ "University news", The Times, 14 September 1976, p. 16.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Ian Kemp, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- Ian Kemp, su Discogs. URL consultato il 15 ottobre 2020.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 79135692 · ISNI (EN) 0000 0001 1771 928X · LCCN (EN) n85318620 · GND (DE) 1030028826 · BNE (ES) XX908024 (data) · BNF (FR) cb12965108g (data) · J9U (EN, HE) 987007277557105171 |
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