L'indice di Divisia, dal nome dell'economista francese François-Jean-Marie Divisia, è un indice definito in ambito continuo utilizzato per la misurazione delle variazioni nei volumi e nei prezzi di determinati aggregati.
Adattamenti al caso discreto dell'indice di Divisia, e quindi sue approssimazioni empiriche, sono:
Il valore di un aggregato risulta uguale alla somma delle quantità degli elementi che lo compongono moltiplicati per i rispettivi prezzi. Indicando con il valore dell'aggregato X al tempo t, con e , rispettivamente, il prezzo e la quantità dell'elemento i al tempo t, avremo:
Derivando rispetto al tempo e dividendo per otteniamo:
dove .
Dall'equazione precedente otteniamo:
dove è la quota di i sul totale nel periodo t, ovvero:
Essendo:
una formulazione alternativa è:
- (1)
Nelle equazioni precedenti il primo addendo rappresenta la variazione dell'aggregato osservabile a seguito della variazione dei prezzi, costanti le quantità, mentre il secondo registra i cambiamenti imputabili alle variazioni nei volumi, costanti i prezzi.
In caso di un solo bene avremmo:
da cui:
- (2)
Notando il parallelismo tra la (1) e la (2) possiamo scrivere:
Consideriamo la prima equazione. Dato un anno base (0), la variazione dell'indice tra l'anno base ed un anno T sarà dato da:
da cui, integrando, otteniamo:
L'indice dei prezzi di Divisia è dunque uguale a:
Analogamente, l'indice dei volumi di Divisia è dato da: